“Governo vigili affinchè questa assurdità non si realizzi”
La petizione promossa da alcune associazioni europee, ed autorizzata dalla Commissione Europea, per vietare la macellazione di cavalli è di una gravità assoluta e non tiene conto dell’enorme valore della filiera nel suo complesso e della storia enogastronomica dei paesi membri. Gli organizzatori della richiesta chiederebbero una norma comunitaria che non solo ne vieti la macellazione, ma anche il trasporto su lunga distanza, la regolazione delle modalità di impiego nei lavori rurali e la commercializzazione dei prodotti equini.
“Si vuole imporre – dice Luigi Frascà, Presidente di Fiesa Assomacellai Confesercenti – il punto di vista di una minoranza alla maggioranza dei cittadini e a quella parte di italiani che privilegiano la carne equina nella propria alimentazione. Come succede in tante parti d’Italia, dalla Puglia all’Emilia Romagna, fino alla Lombardia e al Piemonte, dove sono radicate tradizioni e attività. Nessuno obbl..