Con il pagamento di luglio saranno corrisposti anche gli arretrati, spettanti dal 1° gennaio 2023 A luglio arriveranno gli aumenti previsti dalla legge di Bilancio per le pensioni minime. Lo conferma l’Inps con una nota sottolineando che si tratta dell’incremento che la legge riconosce ai titolari di pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo per il periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024, per “contrastare gli effetti negativi delle tensioni inflazionistiche registrate e
attese per gli anni 2022 e 2023”.
L’incremento è pari a 1,5 punti percentuali per l’anno 2023, elevato al 6,4% per i pensionati di età superiore a 75 anni, e di 2,7 punti percentuali per il 2024 senza distinzione di età, con riferimento all’importo mensile lordo dei trattamenti pensionistici complessivamente spettanti al beneficiario, che deve risultare pari o inferiore all’importo del trattamento minimo Inps vigente (563,74 euro).
Con il pagamento di luglio saranno corrisposti anche gli arret..
La presidente di Confesercenti Patrizia De Luise partecipa al convegno organizzato da Confesercenti Ferrara dal titolo: “Commercio urbano: quale futuro. Esperienze a confronto”. Una giornata di dibattito tra i principali esponenti del commercio, al fine di mettere a confronto le esperienze riguardo gli eventi accaduti nell’ultimo periodo.
Appuntamento presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Ferrara martedì 27 giugno alle 15.30. L’apertura dei lavori è affidata al presidente di Confesercenti Ferrara Nicola Scolamacchia, seguono i saluti di Paolo Govoni, vicepresidente CCIAA di Ferrara e Ravenna, e di Alan Fabbri, sindaco di Ferrara. Poi gli interventi di Stefano Bollettinari, presidente Vitrines d’Europe, LLuis Llanas, Vice Presidente Fondazione “Barcelona Comerc”, Alfons Barti, Direttore Fondazione “Barcelona Comerc”, Fancis Palombi, Presidente “Confederation de Commerçant De France – CDF”, Paola Bissi, Responsabile Serttore Turismo, Commercio ed Economia urbana Region..
Boom della moneta elettronica. Nel 2022, i consumi pagati con carte di credito o bancomat hanno superato quota 300 miliardi, con una crescita del 20% sul 2021 e quasi 100 miliardi sul 2020. Un ritmo di crescita che potrebbe portare i pagamenti in moneta elettronica a superare quelli in contanti già nel 2025.
A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un’analisi dei dati Polimi, Istat, Banca d’Italia e CER.
Ad accelerare la crescita dei pagamenti in carta certamente la maggiore diffusione dei Pos di nuova generazione per pagamenti contactless rapidi e in generale una maggiore propensione all’uso dello strumento da parte dei consumatori maturata a seguito della pandemia.
Nel 2020, la quota complessiva di pagamenti digitali per consumi (voce che include Wallet digitali, smartphone, etc..) era di 268 miliardi di euro, di cui 212 con carta e bancomat. Una voce lievitata a 255 miliardi nel 2021 (+20,3%) e a 306 miliardi nel 2022, oltre un quarto del totale dei pagamenti.
Le previsioni. A ..
Faib Confesercenti, insieme a Fegica e Figisc, ha rinnovato ai sensi della normativa vigente l’AA.EE con IP per i circa 4.500 punti vendita della compagnia che impiegano circa 10.000 addetti.
In una situazione complessivamente difficile, il nuovo Accordo riconosce un recupero di marginalità per i gestori carburanti che oscilla, a seconda dei punti vendita, dal 4 al 5% il primo anno e a regime arriva a recuperare intorno al 10%.
Per il Presidente di Faib Confesercenti, Giuseppe Sperduto, si tratta di “un buon risultato, tutt’altro che scontato considerate le premesse e le difficoltà negoziali, che riconosce aumenti dei margini sia per gli impianti misti post pay che prepay, con miglioramenti per i meccanismi di incentivazioni e superamento di situazioni che potevano rivelarsi penalizzanti per le gestioni. Inoltre, l’Azienda si impegna a riconoscere dei rimborsi in tempi più stretti sui cali tecnici e a semplificare i meccanismi di incentivazione per i gestori in sostegno del servito. ..
“Il Ministro del Turismo Santanchè ha parlato della necessità di aumentare la qualità dei servizi delle città e che non è possibile che i turisti arrivino nelle stazioni e negli aeroporti italiani e trovino file e file di taxi. E per questo ha chiesto ai sindaci di agire. Il Ministro Santanché esprime ciò che noi ripetiamo inutilmente a tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi anni, ma Milano non rilascia titoli NCC da 30 anni e Roma da 20. E questo non è un bene per la mobilità turistica in Italia”.
Così Luigi Pacilli, presidente di Federnoleggio Confesercenti, in una nota.
“Abbiamo la speranza che l’attuale Governo voglia e possa ascoltare non solo noi, ma anche l’unanime coro che da più parti si va sollevando in Italia ed Europa. Per questo ribadiamo la disponibilità ad essere convocati dal Governo, per avviare con urgenza un confronto serio e produttivo sul tema NCC, che si intreccia a filo doppio con il turismo di cui libertà, facilità e qualità del trasporto persone, ..
Si terrà il prossimo 28 giugno alle ore 10.00 una video conferenza. organizzata dalla Fismo, sulle nuove regole e sull’attuazione della Direttiva Omnibus” – Direttiva (UE) 2019/2161 per una migliore applicazione e una modernizzazione delle norme dell’Unione Europea relative alla protezione dei consumatori.
I temi introdotti dalla nuova Direttiva sono molto importanti per gli esercenti del settore moda e sull’impatto che avrà sui saldi, promozioni e vendite on-line.
“Riteniamo di doverli approfondire più dettagliatamente – dice la Coordinatrice Nazionale Fismo Pina Parnofiello – con il responsabile dell’Ufficio Legislativo Confesercenti, Giuseppe Dell’Aquila. La riunione vuole essere anche un momento di incontro e confronto fra i membri della Presidenza ed i responsabili territoriali della Federazione Moda Confesercenti”.
La locandina
Si è riunita, presso la sede operativa dell’Ebipan, l’Assemblea dei Soci dell’Ente. I Delegati hanno eletto alla Presidenza, Vinceslao Ruccolo, già Presidente del Fondo Sanitario Integrativo dei Panificatori (FONSAP).
Ruccolo, 61 anni, panificatore abruzzese attualmente Presidente regionale, nonché Vicepresidente nazionale di Fiesa-Assopanificatori Confesercenti, ha accettato l’incarico con spirito di sacrificio, consapevole del momento di grande difficoltà dell’arte bianca e si è messo a disposizione dei colleghi panificatori.
A Ruccolo sono andati i ringraziamenti di tutti i Soci della parte datoriale, in rappresentanza delle 27.000 aziende di panificatori italiani e dei rappresentanti di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil in rappresentanza dei 100.000 addetti dei forni italiani, che hanno espresso a Ruccolo gli auguri di buon lavoro.
La Commissione europea ha approvato due regimi italiani, con una dotazione complessiva di circa 535 milioni di euro, per sostenere il costo del lavoro delle imprese nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina.
I regimi della Commissione europea sono stati approvati nell’ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato.
Le misure saranno aperte alle imprese di tutte le dimensioni attive in tutti i settori.
In entrambi i regimi, l’aiuto assumerà la forma di un’esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali per i contratti di lavoro di giovani lavoratori (ossia di età inferiore a 36 anni) e donne, fino a un massimo di 8 mila euro per contratto di assunzione.
Per essere ammissibili, i datori di lavoro privati devono aver assunto lavoratori nel periodo compreso tra il primo luglio 2022 e il 31 dicembre 2023, tra le altre condizioni.
L'articolo Commissione europea: via libera aiuti Italia a imprese per 535 milioni di euro proviene da Conf..
Emendamento dei relatori, anche riduzione ritenuta acconto Una periodicità mensile per il versamento degli acconti e dei saldi delle tasse per autonomi e professionisti. Lo prevede un emendamento dei relatori alla delega fiscale.
La modifica riguarda le “modalità di versamento dell’Irpef dovuta dai lavoratori autonomi, dagli imprenditori individuali e da tutti i contribuenti cui si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale”. Si prevede, “mantenendo l’attuale sistema di calcolo del saldo e degli acconti anche previsionale, senza penalizzazioni per i contribuenti”, “una più equa distribuzione” delle tasse “anche attraverso un meccanismo di progressiva introduzione della periodicità mensile degli acconti e dei saldi e l’eventuale riduzione della ritenuta d’acconto”.
L’intervento è “senza maggiori oneri per la finanza pubblica”.
L'articolo Fisco: verso acconti e saldi Irpef a rate per gli autonomi proviene da Confesercenti Nazionale.
“In misure contro inflazione favorire famiglie bisognose”
“La stabilità dei saldi programmatici di bilancio presentata nel Def 2023 appare appropriata. Tuttavia, vanno risolte le incertezze riguardanti l’individuazione di adeguate coperture finanziarie degli interventi che si prospettano: il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, le misure sulle pensioni, la riduzione della pressione fiscale e i nuovi provvedimenti che il governo deciderà di adottare nella manovra”.
È quanto ha affermato l’Upb nel Rapporto sulla politica di bilancio. “Nell’insieme – si legge – sembrerebbero necessarie cospicue risorse che appare difficile poter reperire senza incidere sui servizi e sulle politiche sociali”.
“Per quanto riguarda la possibilità di una riduzione della pressione fiscale – prosegue l’Upb – il Def fa riferimento, tra le possibili coperture, a una maggiore collaborazione tra fisco e contribuenti. Interventi volti ad aumentare il rispetto degli adempimenti fiscali sono importanti ai fi..