Saldi estivi, partita la caccia allo sconto. Sono circa 10 milioni gli italiani che approfitteranno entro il weekend dell’inizio delle vendite di fine stagione per acquistare abbigliamento, calzature e accessori a prezzi d’occasione. È quanto emerge da un sondaggio sulle intenzioni di acquisto per i saldi estivi 2023, condotto da IPSOS per Fismo, l’associazione dei negozi di moda Confesercenti.

Quanto e cosa si compra. In media, chi farà shopping nei saldi comprerà circa tre prodotti a testa, anche se il 26,9% ne comprerà quattro o più. In cima alle preferenze degli italiani ci sono le calzature – acquisto segnalato dal 65%, circa il 68% tra le donne – seguite da magliette (t-shirt ma anche top, body e canottiere) che sono ricercate dal 57,3% dei consumatori. Poi pantaloni, jeans, shorts e leggings (53%, ma è il 61% tra gli uomini), costumi (21,5%) e camicie (19,6%). Tra le donne, forti gli acquisti di abiti estivi (31% delle segnalazioni).

Budget e periodo di acquisto. In tutto, son..

Un mini-rimbalzo positivo rispetto ad aprile, determinato dalla crescita del non alimentare. Ma che non basta a cambiare il quadro del commercio, condizionato da un’alta inflazione che si fa sentire con forza anche a maggio: nonostante un aumento delle vendite in valore sullo scorso anno (+3%), si continua infatti a registrare un calo dei volumi di vendita del -4,7% rispetto a maggio 2022, e un -3,7% nei primi quattro mesi del 2023.

Così Confesercenti in una nota.

A rimetterci sono soprattutto i negozi. Sulla spinta del carovita, le vendite stanno infatti seguendo andamenti differenziati a seconda dei canali di acquisto utilizzati. Il commercio tradizionale continua a soffrire di più, facendo registrare un ulteriore calo del -0,6% su maggio 2022, a fronte di un aumento del +6,5% della Gdo. Nella grande distribuzione le preferenze delle famiglie ricadono inoltre soprattutto verso i formati più convenienti: i discount registrano una variazione tendenziale del +11%, l’incremento più ele..

“La tanto attesa circolare è arrivata e per Faib – dichiara il Presidente Giuseppe Sperduto – chiarisce i punti di maggior preoccupazione. Partendo dal fatto che Faib è stata contraria all’introduzione del nuovo ennesimo cartello dei prezzi, avendolo contrastato in tutte le sedi politiche ed istituzionali, occorre dire che al punto in cui siamo, con una Legge dello Stato e un decreto attuativo, la circolare riesce – come avevamo fortemente richiesto – ad esonerare dall’obbligo di esposizione i gestori ad impianto chiuso.

Al riguardo, si intendono esonerati dall’aggiornamento del cartello del prezzo medio gli esercenti che svolgono la vendita secondo la modalità servito nei giorni festivi, e se diverso, nel giorno di riposo settimanale e, altresì, quando l’impianto è da intendersi chiuso anche per ferie secondo la legislazione regionale di settore. Il punto è affermato: quando l’impianto è chiuso, secondo la legislazione Regionale e le conseguenti ordinanze comunali, ovvero non è attiv..

Importante provvedimento adottato dal Consiglio di amministrazione della Fondazione Enasarco che nella riunione del 05 luglio 2023 ha approvato il tasso di perequazione delle pensioni per biennio 2023/2024: dal gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 la pensione sarà rivalutata del 1,6%, mentre dal 01 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 sarà rivalutata del 1,3%. La delibera del CdA è ora all’attenzione dei Ministeri vigilanti per la definitiva approvazione, ai sensi dell’art.3, comma 2 del D. Lgs. n. 509/1994.

Il provvedimento è stato voluto e sostenuto dai rappresentanti delle più significative forze sociali presenti in consiglio. Le stesse parti sociali, firmatarie degli AEC commercio, industria e artigianato, sul tema della perequazione avevano chiesto grande attenzione alla futura sostenibilità economica della Fondazione quale parametro principale di riferimento.

“Riteniamo di aver di aver compiuto la scelta migliore, in parte anche obbligata dai dati economici e di bilancio, a salvaguardi..

Vendite di fine stagione al via. L’inflazione e il caldo improvviso spingono l’interesse degli italiani nei saldi estivi, che inizieranno domani in tutte le regioni italiane con l’esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano. Oltre 6 italiani su 10 – il 61% – già prevede di acquistare in saldo almeno un prodotto di abbigliamento, calzature e accessori, con un budget previsto di 227 euro a persona. Un ulteriore 30%, invece, è pronto ad acquistare se dovesse trovare l’offerta giusta.

È quanto emerge da un sondaggio sulle intenzioni di acquisto per i saldi estivi 2023, condotto da IPSOS per Confesercenti.

Il forte interesse da parte dei consumatori è motivato, in parte, dal caro-vita: le famiglie vogliono compensare con qualche acquisto in offerta i tagli effettuati al budget per abbigliamento e calzature durante l’anno. Incide anche il cambiamento improvviso delle temperature, soprattutto dopo una primavera più fredda del solito che ha frenato notevolmente gli acquisti di cap..

“Un tavolo tecnico proficuo, la strada tracciata dal Governo è quella giusta. Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito i primi interessanti dati grezzi, che andranno successivamente verificati ed analizzati, per fare chiarezza e stabilire i criteri sulla scarsità o meno della risorsa. Un confronto importante fra le associazioni di categoria ed i ministeri competenti: il prossimo appuntamento è fissato per il 20 luglio per proseguire nell’analisi della mappatura del demanio marittimo”.

Così Maurizio Rustignoli, presidente Fiba, commenta in una nota l’incontro svoltosi oggi a palazzo Chigi sulle concessioni balneari.

“È stato chiesto – prosegue il presidente di Fiba – inoltre, alle regioni di procurare nel più breve tempo possibile i dati che fanno riferimento alla mappatura lacuale e fluviale. Qualsiasi conclusione sulle concessioni balneari è, al momento, assolutamente prematura. Auspichiamo, perciò, di proseguire lungo un percorso che vada, con attenzione, a racc..

Famiglie sacrificano 7,5 miliardi di euro di spesa per ripristinare il risparmio perduto

Più reddito, ma meno consumi. La crescita dell’occupazione sostiene il recupero del potere d’acquisto e dei redditi, ma le famiglie continuano a contenere le spese, sacrificando 7,5 miliardi di euro di potenziali consumi per ricostituire il risparmio perduto nell’ultimo anno a causa del caro-vita. A stimarlo è Confesercenti, sulla base dei dati diffusi oggi da Istat su redditi e risparmi delle famiglie italiane.

In una fase congiunturale di grande complessità, la tenuta del mercato del lavoro (+106mila occupati nel primo trimestre 2023 rispetto al quarto trimestre 2022) si sta rivelando fattore di sostegno dei redditi delle famiglie, che secondo i dati diffusi oggi dall’Istat sono aumentati nello stesso periodo del 3,2%.

L’incertezza sui prossimi mesi spinge però le famiglie ad adottare comportamenti di grande prudenza, volti a preservare un margine di risparmio e a contenere di conseguenza la s..

La ripresa del turismo accelera a luglio. Nonostante il meteo ancora incerto in molte aree di Italia, per questo mese sono attese 74,4 milioni di presenze presso le strutture ricettive italiane, circa 4,9 milioni in più (+7%) rispetto allo scorso anno e lo stesso livello raggiunto nel 2019, prima della crisi pandemia.

A stimarlo è CST per Assoturismo Confesercenti, sulla base di un’indagine condotta su un campione di 1.492 imprenditori della ricettività in Italia.

Le stime per luglio confermano le previsioni di un’estate positiva per il comparto turistico italiano. Nel trimestre estivo il sistema ricettivo italiano dovrebbe registrare complessivamente 212,8 milioni di presenze, circa 12,5 milioni in più rispetto all’estate 2022 (+6,2%). A trainare la crescita, ancora una volta, i turisti stranieri (+9,6%). Si prevedono infatti per il trimestre oltre 101,2 milioni di presenze straniere, il +9,6% rispetto allo scorso anno e un valore più alto (+0,9%) anche di quello registrato nell’est..

L’entrata in vigore, il prossimo 1° luglio, delle regole, contenute nel decreto legislativo di recepimento della direttiva Omnibus, in materia di annunci riduzione dei prezzi, è un’ottima notizia per il commercio tradizionale, che finalmente vedrà l’imposizione di obblighi comuni per tutte le componenti del settore abbigliamento”.

Così Benny Campobasso, Presidente di Fismo Confesercenti, sull’introduzione delle nuove regole, che prevedono, tra l’altro, che nel corso di qualsiasi campagna promozionale, compresi i saldi, debba essere reso pubblico il prezzo più basso praticato dal venditore, nhttps://fismo.confesercenti.it/ei 30 giorni anteriori la riduzione di prezzo annunciata”.

“L’applicazione delle nuove disposizioni – spiega il Presidente Fismo – non stravolge certo la vita dei piccoli commercianti, che in materia di promozioni già si comportano così da sempre, ma andrà a modificare le abitudini degli outlet, delle grandi catene e soprattutto del commercio on line, che, spesso, ..

Il Segretario Generale Mauro Bussoni ospite della 14esima edizione
Confesercenti presente alla 14esima edizione del Festival del lavoro 2023, la manifestazione organizzata dal Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro e dalla Fondazione studi, che quest’anno torna al Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna dal 29 giugno al 1° luglio con il titolo ‘Competenze e innovazione: il futuro del lavoro’.
Il Segretario Generale Mauro Bussoni interverrà al tavolo “Innovare il welfare in azienda per lavorare meglio”, previsto dalle 15.15 alle 16.00 del 30 giugno (guarda lo streaming sul sito ufficiale). Con lui il sen. Maurizio Gasparri, Vice Presidente del Senato della Repubblica, Francesco Cavallaro, Segretario Generale Cisal, Maurizio Gardini, Presidente Alleanza Cooperative Italiane, Roberto Ghiselli, Presidente CIV INPS, la senatrice Paola Mancini. Modera Giampiero Marrazzo. Clicca qui per il programma dell’iniziativa
L'articolo “Innovare il welfare in azienda ..