Fiesa Confesercenti aderisce alla Carta “Dedicata a te”, la misura introdotta dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per i nuclei familiari in stato di bisogno.

Le attività commerciali associate Fiesa supporteranno l’iniziativa attraverso una convenzione in cui si impegnano a predisporre una scontistica aggiuntiva del 15% da attuare mediante riduzione immediata del conto spesa o riconoscendo un buono utilizzabile successivamente. I negozi aderenti saranno riconoscibili dal logo dell’iniziativa esposto all’ingresso.

“Riteniamo che essere di supporto concreto alle famiglie in difficoltà – dice il Presidente Fiesa Daniele Erasmi, a margine della presentazione dell’iniziativa nella sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio – possa dare impulso all’economia del Paese, attraverso la ripresa dei consumi. Lo riteniamo un dovere civico e morale, anche in considerazione di quanto emerso nel Report sulle condizioni di vita e reddito delle famiglie de..

“In uno scenario internazionale caratterizzato da una componente di fondo dell’inflazione ancora elevata in molti paesi, le principali banche centrali hanno proseguito il rialzo dei tassi di interesse, determinando condizioni di finanziamento più restrittive per imprese e famiglie”. È quanto afferma Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana dei mesi di maggio e giugno 2023.
“A maggio – prosegue Istat – l’indice destagionalizzato della produzione industriale in Italia ha registrato un aumento congiunturale che ha interrotto la fase di calo dei precedenti quattro mesi. Nella media del periodo marzo-maggio, tuttavia, l’indice è risultato in calo dell’1,8% rispetto ai tre mesi precedenti”.
“Nel primo trimestre, il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato grazie al rallentamento della dinamica dei prezzi – fa sapere l’Istituto di statistica -. La propensione al risparmio, pur continuando a ridursi in termini tendenziali, ha segnato un incremento in termini congiun..

Il viceministro sulla riforma del fisco: “Non per favorire gli evasori. Lo chiede la Consulta”
“Il sistema sanzionatorio che oggi è al di fuori di ogni logica europea, a partire dall’Iva, va rivisto non per favorire gli evasori ma anche perchè ce lo chiede la Consulta”. Queste le parole del viceministro per l’Economia Maurizio Leo intervenuto in discussione generale sulla riforma del fisco in Aula alla Camera.
“Siamo – ha spiegato ancora Leo – assolutamente favorevoli ad uno statuto dei contribuenti: in delega c’è il principio che lo fa diventare una sorta di prelegge a tutto il sistema tributario in attesa che venga elevato a rango costituzionale. Quindi la semplificazione, con il passaggio dalle quattro a tre aliquote per poi avvicinarci al principio dell’aliquota flat”.
“Non abbasseremo la guardia – ha aggiunto nella lotta alla evasione fiscale. I recuperi si stanno facendo ma abbiamo un tax gap allarmante:dobbiamo cambiare registro sull’accertamento, come ci chiede anche l’Ocse”..

Inps e Banca di Italia hanno concordato le date dei pagamenti dell’Assegno Unico da luglio a dicembre. L’obiettivo è agevolare le famiglie che percepiscono l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico e rispondere alle esigenze di certezza dei tempi di erogazione.
Nel dettaglio, in favore dei beneficiari della prestazione già nei mesi precedenti oppure nei casi in cui la rata della prestazione non abbia subito variazioni, i pagamenti saranno effettuati avverano nelle seguenti date:
17, 18, 19 Luglio;
18, 21, 22 Agosto;
15, 18, 19 Settembre;
17, 18, 19 Ottobre;
16, 17, 20 Novembre;
18, 19, 20 Dicembre.
Inps e Banca d’Italia segnalano inoltre che il pagamento della prima rata della prestazione avverrà di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda. Nella stessa data, sarà accreditato anche l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito. I beneficiari interessati d..

Saldi estivi, partita la caccia allo sconto. Sono circa 10 milioni gli italiani che approfitteranno entro il weekend dell’inizio delle vendite di fine stagione per acquistare abbigliamento, calzature e accessori a prezzi d’occasione. È quanto emerge da un sondaggio sulle intenzioni di acquisto per i saldi estivi 2023, condotto da IPSOS per Fismo, l’associazione dei negozi di moda Confesercenti.

Quanto e cosa si compra. In media, chi farà shopping nei saldi comprerà circa tre prodotti a testa, anche se il 26,9% ne comprerà quattro o più. In cima alle preferenze degli italiani ci sono le calzature – acquisto segnalato dal 65%, circa il 68% tra le donne – seguite da magliette (t-shirt ma anche top, body e canottiere) che sono ricercate dal 57,3% dei consumatori. Poi pantaloni, jeans, shorts e leggings (53%, ma è il 61% tra gli uomini), costumi (21,5%) e camicie (19,6%). Tra le donne, forti gli acquisti di abiti estivi (31% delle segnalazioni).

Budget e periodo di acquisto. In tutto, son..

Un mini-rimbalzo positivo rispetto ad aprile, determinato dalla crescita del non alimentare. Ma che non basta a cambiare il quadro del commercio, condizionato da un’alta inflazione che si fa sentire con forza anche a maggio: nonostante un aumento delle vendite in valore sullo scorso anno (+3%), si continua infatti a registrare un calo dei volumi di vendita del -4,7% rispetto a maggio 2022, e un -3,7% nei primi quattro mesi del 2023.

Così Confesercenti in una nota.

A rimetterci sono soprattutto i negozi. Sulla spinta del carovita, le vendite stanno infatti seguendo andamenti differenziati a seconda dei canali di acquisto utilizzati. Il commercio tradizionale continua a soffrire di più, facendo registrare un ulteriore calo del -0,6% su maggio 2022, a fronte di un aumento del +6,5% della Gdo. Nella grande distribuzione le preferenze delle famiglie ricadono inoltre soprattutto verso i formati più convenienti: i discount registrano una variazione tendenziale del +11%, l’incremento più ele..

“La tanto attesa circolare è arrivata e per Faib – dichiara il Presidente Giuseppe Sperduto – chiarisce i punti di maggior preoccupazione. Partendo dal fatto che Faib è stata contraria all’introduzione del nuovo ennesimo cartello dei prezzi, avendolo contrastato in tutte le sedi politiche ed istituzionali, occorre dire che al punto in cui siamo, con una Legge dello Stato e un decreto attuativo, la circolare riesce – come avevamo fortemente richiesto – ad esonerare dall’obbligo di esposizione i gestori ad impianto chiuso.

Al riguardo, si intendono esonerati dall’aggiornamento del cartello del prezzo medio gli esercenti che svolgono la vendita secondo la modalità servito nei giorni festivi, e se diverso, nel giorno di riposo settimanale e, altresì, quando l’impianto è da intendersi chiuso anche per ferie secondo la legislazione regionale di settore. Il punto è affermato: quando l’impianto è chiuso, secondo la legislazione Regionale e le conseguenti ordinanze comunali, ovvero non è attiv..

Importante provvedimento adottato dal Consiglio di amministrazione della Fondazione Enasarco che nella riunione del 05 luglio 2023 ha approvato il tasso di perequazione delle pensioni per biennio 2023/2024: dal gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 la pensione sarà rivalutata del 1,6%, mentre dal 01 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 sarà rivalutata del 1,3%. La delibera del CdA è ora all’attenzione dei Ministeri vigilanti per la definitiva approvazione, ai sensi dell’art.3, comma 2 del D. Lgs. n. 509/1994.

Il provvedimento è stato voluto e sostenuto dai rappresentanti delle più significative forze sociali presenti in consiglio. Le stesse parti sociali, firmatarie degli AEC commercio, industria e artigianato, sul tema della perequazione avevano chiesto grande attenzione alla futura sostenibilità economica della Fondazione quale parametro principale di riferimento.

“Riteniamo di aver di aver compiuto la scelta migliore, in parte anche obbligata dai dati economici e di bilancio, a salvaguardi..

Vendite di fine stagione al via. L’inflazione e il caldo improvviso spingono l’interesse degli italiani nei saldi estivi, che inizieranno domani in tutte le regioni italiane con l’esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano. Oltre 6 italiani su 10 – il 61% – già prevede di acquistare in saldo almeno un prodotto di abbigliamento, calzature e accessori, con un budget previsto di 227 euro a persona. Un ulteriore 30%, invece, è pronto ad acquistare se dovesse trovare l’offerta giusta.

È quanto emerge da un sondaggio sulle intenzioni di acquisto per i saldi estivi 2023, condotto da IPSOS per Confesercenti.

Il forte interesse da parte dei consumatori è motivato, in parte, dal caro-vita: le famiglie vogliono compensare con qualche acquisto in offerta i tagli effettuati al budget per abbigliamento e calzature durante l’anno. Incide anche il cambiamento improvviso delle temperature, soprattutto dopo una primavera più fredda del solito che ha frenato notevolmente gli acquisti di cap..

“Un tavolo tecnico proficuo, la strada tracciata dal Governo è quella giusta. Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito i primi interessanti dati grezzi, che andranno successivamente verificati ed analizzati, per fare chiarezza e stabilire i criteri sulla scarsità o meno della risorsa. Un confronto importante fra le associazioni di categoria ed i ministeri competenti: il prossimo appuntamento è fissato per il 20 luglio per proseguire nell’analisi della mappatura del demanio marittimo”.

Così Maurizio Rustignoli, presidente Fiba, commenta in una nota l’incontro svoltosi oggi a palazzo Chigi sulle concessioni balneari.

“È stato chiesto – prosegue il presidente di Fiba – inoltre, alle regioni di procurare nel più breve tempo possibile i dati che fanno riferimento alla mappatura lacuale e fluviale. Qualsiasi conclusione sulle concessioni balneari è, al momento, assolutamente prematura. Auspichiamo, perciò, di proseguire lungo un percorso che vada, con attenzione, a racc..