La firma dell’accordo tra banche, servizi di pagamento e piccole imprese sul taglio delle commissioni sui pagamenti elettronici, stabilito dalla legge di bilancio, è sicuramente una buona notizia. L’accordo potrebbe portare ad un risparmio sulle commissioni fino a 500 milioni di euro l’anno.

Così Confesercenti in una nota a margine del tavolo istituito dal governo sulla questione.

Il protocollo permetterà di ridurre sostanzialmente i costi per le piccole imprese con meno di 400mila euro l’anno di fatturato. In particolare, verranno quasi azzerate le commissioni sulle transazioni fino ai 10 euro e si prevedono sostanziali riduzioni anche per quelle fino a 30 euro. Una fetta importante dei pagamenti elettronici secondo dati dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, nel 2022 il 21% delle transazioni con carte o bancomat è stato di 10 euro o meno, il 32% di 15 euro o meno, mentre i pagamenti fino a 30 euro sono stati il 58%. E nelle piccole imprese del commercio, d..

Il secondo semestre non inizia sotto i migliori auspici. Luglio segna una battuta d’arresto per le famiglie, con l’indice del clima di fiducia dei consumatori che scende di due punti rispetto a giugno. Un calo dovuto a una situazione nel complesso ancora incerta, influenzata da un’inflazione ancora alta, che continua ad erodere il potere d’acquisto delle famiglie, e dall’aumento dei tassi di interesse, che pesa sui consumi.

Così, in una nota, l’Ufficio economico di Confesercenti commenta la rilevazione Istat di luglio sul clima di fiducia di consumatori e imprese.

Per i consumatori, peggiorano sia le opinioni sulla situazione economica generale ma anche le attese sulla propria condizione: incide ancora, purtroppo, la corsa dei prezzi che per tre anni si manterrà comunque sopra il 2% mentre i continui rialzi della BCE – oggi è atteso un nuovo aumento – hanno un forte impatto su credito, consumi e investimenti. E l’aumento della propensione al risparmio indica chiaramente che le preocc..

Faib su illegalità contrattuale. Ogni medaglia ha il suo rovescio. Così i furbetti del quartierino che si sottraggono alla legislazione di settore ricorrendo a contratti capestro per affidare la gestione degli impianti carburanti si ritrovano sulle spalle l’obbligo di esporre e aggiornare il cartello del prezzo medio regionale.

Infatti, relativamente al cartello dei prezzi medi regionali, gli impianti completamente automatizzati, senza servizio, esclusi dalla disciplina regionale dei turni e orari di esercizio, hanno l’obbligo di aggiornare il nuovo cartello tutti i giorni dell’anno, senza eccezione. Questi impianti, gestiti direttamente dai titolari o da società di diretta emanazione degli stessi, poi surrettiziamente affidati a figure di prestatori d’opera, appaltanti, presidianti o di guardiania, ovvero di fatto a para-gestori senza diritti e senza il giusto compenso, di fatti in frode alla legge, stanno cercando di riposizionarsi rispetto al nuovo obbligo

Tale legislazione, come ..

“Condividiamo la necessità di sensibilizzare le imprese e i lavoratori sui rischi derivanti dai cambiamenti climatici e sull’emergenza caldo, richiamando al rispetto delle norme sulla prevenzione e delle raccomandazioni del Ministero della Salute e dell’Inail. Siamo anche favorevoli alla stesura di un avviso comune in tal senso”.

Così Confesercenti a seguito del tavolo di confronto con il governo sull’emergenza caldo.

“Siamo convinti però che ogni settore produttivo abbia delle proprie specificità e pertanto si dovrebbero evitare interventi di carattere generale dettati solo dall’emergenza. Questo rischierebbe di compromettere la stagione turistica creando ulteriori difficoltà all’organizzazione del lavoro delle piccole e medie imprese”.

“Siamo quindi favorevoli ad invito alle misure di cautela nelle ore più calde e più a rischio per la salute dei lavoratori, ma non è possibile caricare le imprese di ulteriori misure e adempimenti non necessari”.

“Un tavolo tecnico proficuo e costruttivo. Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito nuovi dati aggiornati su cui si è intavolato un importante ed ampio confronto tra tutti i soggetti presenti, ministeri competenti ed associazioni di categoria, per fare chiarezza e giungere ad una prima ipotesi di individuazione dei criteri volti a definire la scarsità o meno della risorsa che sarà oggetto del prossimo appuntamento di settembre”.

Così Maurizio Rustignoli, presidente di FIBA, l’associazione che riunisce gli stabilimenti balneari aderenti a Confesercenti, a margine dell’incontro svoltosi, in sede di presidenza del Consiglio dei ministri, alla presenza dei rappresentanti dei ministeri interessati e delle sigle del settore.

“La strada intrapresa dal Governo in questi mesi è dunque quella giusta – prosegue il presidente – si lavora finalmente in modo concreto sull’analisi della mappatura del demanio marittimo: in apertura del tavolo si è registrata, infatti, l’istituzio..

Partita l’operazione della “Carta dedicata a te”.

Al fine di meglio definire e chiarire l’utilizzazione negli esercizi commerciali, per l’acquisto di beni di prima necessità, delle carte ricaricabili messe a disposizione da Poste Italiane per il tramite della società PostePay e consegnate ai beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, cioè ai cittadini facenti parte di nuclei familiari in stato di bisogno formati da almeno tre persone, residenti nel territorio italiano e titolari di una certificazione ISEE con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui, si chiarisce che:

Le carte
Le carte sono già in distribuzione e sono attivabili con il primo utilizzo negli esercizi commerciali appartenenti alle seguenti categorie merceologiche identificate dal circuito internazionale (MCC): 5310 (Grandi magazzini) – 5411 (Drogherie e Supermercati) -5422 (Vendita di carne fresca e surgelata) – 5451 (Negozi di latticini) – 5..

“Siamo molto soddisfatti della firma da parte del ministro del turismo Daniela Santanchè del decreto per la ripartizione e l’assegnazione di 39 milioni di euro ad agenzie e tour operator. Si tratta – lo ricordiamo – di ristori relativi al 2021, anno ancora fortemente segnato dall’emergenza Covid”.

Così Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi Confesercenti.

“I parametri previsti dal decreto sono maggiormente equilibrati rispetto al passato e ai precedenti ristori, e vanno incontro a quelle che erano state le nostre richieste al Ministero del Turismo. Auspichiamo però un rifinanziamento del fondo, dato che le risorse non sono al momento sufficienti a soddisfare a pieno le imprese del comparto e le ingenti perdite subite nel 2021, anno con il turismo sostanzialmente fermo”.

“Se è vero, come ha detto il Ministro Santanchè, che le agenzie di viaggio e i tour operator sono protagonisti indispensabili per il comparto e ricoprono un ruolo strategicamente cruciale nell’ottica industriale c..

Sono partiti il 24 luglio i nuovi obblighi di comunicazione al Ministero delle imprese e del made in Italy dei prezzi di vendita al pubblico praticati da ogni singolo impianto di distribuzione di carburanti per autotrazione per uso civile, ai sensi del DL n. 5/23, convertito in legge n. 23/23, e del Dm 31.3.2023.

La comunicazione deve essere effettuata preventivamente o almeno contestualmente con riferimento a tutte le variazioni, in aumento o in diminuzione, del prezzo praticato rispetto all’ultimo prezzo comunicato e, comunque, va effettuata con frequenza settimanale, anche in assenza di variazioni di prezzo, entro l’ottavo giorno dall’ultima comunicazione inviata.

Questa, insieme all’esposizione del prezzo medio, è la principale novità rispetto al precedente regime di comunicazione dei prezzi carburanti.

I gestori
Una novità che le Associazioni dei gestori carburanti hanno unitariamente contrastato fino all’ultimo evidenziandone l’inutilità, in quanto se il prezzo non è cambiato..