L’Istat conferma: il caro-vita gela i consumi degli italiani, costringendo le famiglie a spendere di più per acquistare di meno. Nel 2022 la spesa delle famiglie è cresciuta dell’8,7% in valori correnti, ma l’aumento è un ‘effetto ottico’ dovuto all’aumento dei prezzi: al netto del tasso di inflazione – che lo scorso anno ha raggiunto l’8,7% – i consumi sono rimasti fermi. La corsa dei prezzi, dunque, ha inciso pesantemente sui consumi e sul potere d’acquisto delle famiglie, in particolare quelli più deboli, e continuerà a pesare anche nell’anno in corso.

Così Confesercenti in una nota.

La polarizzazione tra le famiglie consumatrici – come sottolinea anche l’Istituto di statistica – è evidente: il 50% di esse non ha speso più di 2.197euro. Inoltre, di fronte ad un così elevata corsa dei prezzi, i nuclei familiari hanno reagito sia attingendo ai risparmi accumulati durante la crisi sanitaria dovuta al Covid (con il tasso di risparmio salito al 15,6% nel 2020) sia – e si tratta del 30%..

Fiesa Confesercenti ha partecipato alla prima riunione del tavolo permanente dedicato ai settori della distribuzione, del commercio e dell’industria dei beni di largo consumo, tenutosi presso il Mimit.

“Riteniamo che essere di supporto alle famiglie in difficoltà – dice Fiesa – possa dare impulso all’economia del Paese, attraverso la ripresa dei consumi”.

“A poco più di 15 giorni dall’avvio del Trimestre anti inflazione – ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso possiamo dirci soddisfatti per diversi motivi, che ci indicano che abbiamo imboccato la strada giusta nel contrasto al caro vita: dopo la sigla delle 32 associazioni di tutta la filiera, 30mila negozi tra esercenti, commercianti e punti vendita della grande distribuzione in tutta Italia hanno deciso di aderire al patto, garantendo ai cittadini la possibilità di accedere a un paniere calmierato di prodotti di alta qualità, con importanti brand del Made in Italy e internazionali che hanno deciso d..

SIL Confesercenti interviene in audizione davanti alla Commissione Cultura della Camera dei deputati sul problema del costo dei libri di testo.

L’audizione del Sindacato Italiano Librai di Confesercenti, prevista a partire dalle 15.15 di mercoledì 18 ottobre, è trasmessa in diretta sulla webTv della Camera.

La relazione presentata in Commissione

“Fisco, aggiornate, con il provvedimento direttoriale del 17 ottobre 2023, le specifiche tecniche per l’attivazione delle deleghe agli intermediari, finalizzate all’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica messi a disposizione dall’Agenzia, per conto dei deleganti. L’intervento, che modifica il precedente provvedimento del 5 novembre 2018 (vedi “Servizi per fattura elettronica: nuovo modulo per le deleghe”) si è reso necessario dopo l’estensione dell’obbligo della fatturazione elettronica ai forfetari, disposta dal Dl n. 36/2022″.

Ne dà notizia FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia delle Entrate che spiega: “L’estensione ha aperto la via alla possibilità di utilizzare, in assenza della dichiarazione Iva, ulteriori elementi riscontro desumibili dalla dichiarazione dei redditi presentata dal delegante nell’anno solare precedente a quello di conferimento/revoca della delega”.

“Quando la delega è comunicata dall’intermediario in modalità telematica, a garanzia dell’effettiv..

Quaresmini: “Insieme dobbiamo progettare con efficacia le strategie di integrazione che rendano ancora più stretto il legame tra turismo, cultura e commercio”

La Presidente nazionale Confesercenti Patrizia De Luise ha partecipato a Brescia all’Assemblea Confesercenti della Lombardia Orientale dal titolo: “Le città vivono: commercio, turismo e cultura. Insieme verso la rigenerazione urbana”.

In apertura dell’Assemblea la Presidente della Confesercenti della Lombardia Orientale Barbara Quaresmini ha spiegato: “Siamo voluti partire dall’esperienza di Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura per ragionare su quanto commercio, turismo e cultura siano importanti per rendere vive le nostre città e su quanto siano fattori strategici nei processi di rigenerazione urbana. Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura ha dato un evidente impulso alla vitalità del capoluogo Brescia e non solo. L’iniziativa ha dato un’oggettiva spinta al turismo e a fine anno dovremmo chiudere con un ..

Il segretario generale di Confesercenti Mauro Bussoni partecipa martedì 17 ottobre alla presentazione del Rapporto Ismea sull’agroalimentare italiano, intervenendo alla tavola rotonda sui risultati e le prospettive. A concludere i lavori Francesco Lollobrigida, Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

Quali sono state le performance del settore agroalimentare nazionale in questo scenario? Quali le dinamiche e i comportamenti all’interno delle diverse fasi della filiera? Come si è modificato il posizionamento competitivo dell’Italia rispetto ai principali partner europei quali Francia, Spagna e Germania? Nel corso dell’evento si cercherà di dare risposte a tutti questi interrogativi, con l’obiettivo di tracciare un bilancio del settore e delinearne le prospettive per il futuro, attraverso il confronto tra autorevoli discussant provenienti da istituzioni, comunità scientifica, industria e mondo associativo e il supporto dei dati e delle informazioni present..

“L’annuncio di ieri del governo della proroga al 2024 della super rivalutazione delle pensioni e la previsione di una rivalutazione delle pensioni all’inflazione, con un recupero pieno per le pensioni fino a quattro volte l’importo minimo, è un’ottima notizia. Noi come Fipac da anni ci battiamo per una revisione del meccanismo di indicizzazione, soprattutto per i trattamenti medio bassi”.

Così il Presidente della Federazione dei pensionati Confesercenti Pier Giorgio Piccioli.

“Sulla base di nostre stime – continua Piccioli – una pensione di 1.000 euro lorde ha perso circa 90 euro mensili di potere di acquisto dal 2009 al 2023, corrispondenti a oltre 1000 euro l’anno. Una parte di questa perdita è dovuta al balzo del tasso di inflazione del biennio 2021-2022, e al ritardo annuale con il quale i trattamenti sono stati sinora adeguati all’aumento del costo della vita. Ma il principale impatto dell’inflazione sulle pensioni si produce tramite il drenaggio fiscale, che riduce in modo ril..

Edicole (di giornali) cercasi. I punti vendita di quotidiani, periodici e riviste continuano a sparire. Tra il 2013 ed il 2023 le imprese attive nel comparto sono passate da 17.625 a 11.428, con una riduzione di oltre un terzo (-35,2%) della rete. Complessivamente, in dieci anni sono stati circa 6.197 le attività a sparire, oltre cinquanta ogni mese. Una “resa di massa” che ha lasciato un vuoto nelle nostre strade, non sempre riempito in modo regolare. Ad esempio, in alcune città ad alto flusso turistico, dove i caratteristici chioschi di giornali dei centri storici sono sempre più spesso riconvertiti in attività di piccolo commercio e servizi al limite dell’abusivismo.

A lanciare l’allarme è Fenagi, l’associazione dei giornalai Confesercenti, sulla base di un’indagine condotta sui dati camerali. A pesare sulle rivendite giornali, ovviamente, è la crisi dei quotidiani cartacei, innescata dalla concorrenza dell’informazione online. Ma i nuovi canali digitali di vendita hanno messo in c..