Si passa dal 31 ottobre all’8 novembre alle ore 13:00, esclusivamente attraverso l’apposito portale

Slitta dal 31 ottobre, alle ore 13, all’8 novembre 2023, sempre alle 13, la scadenza per la presentazione, esclusivamente attraverso l’apposito portale e previa registrazione, delle richieste di accesso al tax credit librerie per l’anno 2022.
A comunicarlo un avviso pubblicato sul sito della direzione generale Biblioteche e Diritto d’autore del ministero della Cultura.

“Anche per l’anno in corso – riporta l’avviso – nella domanda dovrà essere specificata la dimensione dell’impresa (micro, piccola, media, grande). Gli utenti che hanno presentato istanza o effettuato l’accesso al portale nell’anno precedente, devono comunque effettuare una nuova registrazione a partire dalla data indicata”.

La cronologia di presentazione delle domande non rappresenta alcuna priorità rispetto all’attribuzione del contributo

Misura del bonus
“Il credito d’imposta – spiega FiscoOggi, il giornale on line d..

Festa sempre più radicata anche nel nostro Paese, soprattutto tra le famiglie con figli e i giovani. Giro d’affari superiore ai 200 milioni di euro
Anche Halloween è sempre più ‘made in Italy’. La ricorrenza, popolare soprattutto nei paesi anglosassoni e in Nord America, si è ormai affermata anche nel nostro Paese: a celebrarla, quest’anno, saranno circa 6 famiglie italiane su 10, con una spesa media di 66,7 euro per nucleo familiare. A festeggiare la notte delle streghe e delle zucche sono soprattutto le famiglie con figli sotto i 18 anni (77%) e i giovani tra 18 e 34 anni (68%). È quanto emerge da un sondaggio condotto da IPSOS per Confesercenti su un campione di consumatori italiani.

Tradizioni e ricorrenze popolari per Ognissanti o per i Defunti non sono sconosciute in Italia. Nel Giorno dei Morti, in Emilia-Romagna, i poveri andavano di casa in casa per chiedere cibo, che proprio i defunti avrebbero preservato per loro: una tradizione che ha più di qualche analogia con la richies..

Il Presidente Benny Campobasso: “Cambiamento climatico aggiunge complessità a scenario già difficile. Aperture nuovi negozi abbigliamento e calzature più che dimezzate rispetto a 10 anni fa”

L’autunno anomalo, dalle temperature quasi primaverili, affossa gli acquisti di abbigliamento invernali. E i negozianti chiedono di posticipare i saldi per avere tempo sufficiente a recuperare le vendite perdute. A proporlo è Fismo, la Federazione dei negozi di abbigliamento Confesercenti, in una lettera inviata al Presidente della Conferenza Stato-Regioni Massimiliano Fedriga, chiedendo lo spostamento dei saldi invernali alla prima settimana di febbraio.

“Le condizioni climatiche anomale, con temperature medie più alte del normale, si sono protratte per tutto settembre e ottobre, condizionando negativamente il lancio delle collezioni invernali”, spiega Benny Campobasso, Presidente nazionale Fismo Confesercenti. “Le vendite di capi, calzature e accessori autunno-inverno sono in netto calo in tutt..

Il comunicato congiunto di Confesercenti, Confcommercio, Cna, Confartigianato e Casartigiani: servono meccanismi premiali e misure incentivanti

“La previsione di un obbligo a carico delle imprese di stipulare, entro il 31 dicembre 2024, una polizza assicurativa sugli immobili e i beni strumentali per rischio catastrofi – introdotto all’articolo 24 della bozza di legge di bilancio – farà gravare sull’intero sistema produttivo nuovi pesanti oneri. Al contrario, sarebbe stato preferibile un approccio sistemico al tema di prevenzione e della risposta all’impatto crescente di calamità naturali ed eventi catastrofali”.
Così si legge in una nota congiunta Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato e Casartigiani.
“Invece di obblighi e penalizzazioni a carico delle imprese, andrebbero previsti”, prosegue la nota, “interventi di incentivazione, ad esempio attraverso un’adeguata detraibilità delle spese sostenute per i premi assicurativi e la promozione di fondi assicurativi con garanzi..

Il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione ha approvato, con il nostro voto favorevole, nella giornata del 25 ottobre il documento programmatico di budget per il periodo 2024-2026. Il documento sarà sottoposto al vaglio dell’Assemblea dei delegati alla fine del mese di novembre.

Così Fiarc Confesercenti in una nota.

La programmazione si fonda su chiare linee strategiche e su obiettivi che mirano a generare benefici sistemici di lungo periodo. Abbiamo dato una risposta ai nostri iscritti con la gestione separata del FIRR a partire dal 1° gennaio 2024 e con la costituzione di un welfare sanitario, integrato con le prestazioni assistenziali ritenute essenziali per la categoria, frutto di sinergie interne ed esterne ed in grado di generare valore per la categoria.

Abbiamo altresì dato una risposta concreta ai nostri Organismi di Vigilanza, mediante l’internalizzazione del contenzioso legale e la costituzione di un’avvocatura interna a partire dal 2024 e l’internalizzazione dei serv..

“Fiepet Confesercenti esprime apprezzamento per l’approvazione al Senato dell’emendamento al DDL Concorrenza che proroga fino al 31 dicembre 2024 il regime di semplificazione sui dehors. Un regime che auspichiamo possa diventare presto una norma strutturale”.

Così Giancarlo Banchieri, Presidente Fiepet Confesercenti.

“Intanto, ringraziamo l’impegno dei partiti della maggioranza per il risultato raggiunto: la proroga giova a tutti, imprenditori e consumatori. Dehors e tavoli all’aperto aumentano l’attrattività delle nostre strade e delle nostre piazze, permettono di affrontare in modo sostenibile i picchi di calore – sempre più frequenti – e sono anche un argine efficace alle attività di somministrazione abusive nelle strade e quindi alla malamovida. Soprattutto, incontrano il favore dei cittadini, che hanno sposato la rivoluzione della modalità di consumo: tre italiani su quattro – il 75% – lo ritengono un fatto positivo, a fronte di un 25% circa che ha un giudizio negativo. E il 60%..

La presidente nazionale Micol Caramello: “La legge era partita con un altro spirito. Chiediamo al Ministro Santanchè di intervenire, così si crea una breccia nel sistema”

“Solo chi è in possesso dei requisiti previsti dalla legge può esercitare la professione di guida turistica. Introdurre eccezioni vuol dire vanificare l’obiettivo della legge sulle guide turistiche, che è quello di tutelare dall’abusivismo i turisti e di qualificare l’offerta dei professionisti abilitati”.

Così Micol Caramello, Presidente nazionale di Federagit Confesercenti commenta la disposizione – art. 3, comma 2 – della Legge sulle guide turistiche che permette l’esercizio della professione senza i requisiti se su base temporanea e occasionale, e in caso di aperture straordinarie, organizzate da persone giuridiche ed enti del terzo settore, di siti non qualificabili come istituti o luoghi di cultura.

“Questa legge – continua Caramello – doveva essere l’occasione per tracciare, finalmente un percorso chiaro pe..

ll caro vita continua ad incidere negativamente sui bilanci delle famiglie e sulle imprese: anche le aspettative di buon andamento della domanda turistica straniera, relative al prossimo ponte di inizio novembre, vengono immediatamente raggelate dalle rilevazioni Istat sulla ulteriore battuta di arresto della fiducia di consumatori ed imprese ad ottobre.

Così Confesercenti in una nota.

Il dato odierno sul clima di fiducia ci presenta una virata in territorio fortemente negativo e, purtroppo, non poteva andare diversamente osservando anche la situazione internazionale, con l’aggravarsi del conflitto mediorientale e la prosecuzione della guerra russo-ucraina e le relative conseguenze sullo scacchiere delle fonti energetiche, insieme al perdurare di un livello ancora elevato del tasso di inflazione, come sottolineato dalla stessa Bce.

Le famiglie, se possibile, continuano ad attingere ai risparmi per cercare di far quadrare i bilanci anche se sono in aumento – come sottolineato recente..