Confesercenti interviene in audizione presso la Commissione Industria e agricoltura del Senato nell’ambito dell’Affare assegnato n. 299, monitoraggio della misura a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno, denominata «Resto al Sud».

L’audizione di Confesercenti, fissata a martedì 21 novembre 2023 a partire dalle 14.00, è stata trasmessa in diretta sulla webTv del Senato.

L'articolo Resto al sud, audizione Confesercenti al Senato proviene da Confesercenti Nazionale.

Con anche aumento massimali sul riscaldamento invernale
La Commissione Ue proroga di 6 mesi alcune sezioni del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato contro il caro energia, messo in campo dopo la guerra in Ucraina. Slitta il periodo in cui dovranno terminare i sostegni consentiti agli Stati per coprire il prossimo periodo di riscaldamento invernale, dove viene anche previsto un aumento dei massimali.

E sono prorogati al 30 giugno 2024 i tempi degli aiuti a compensazione del caro energia. Non vengono invece prorogate oltre fine 2023 le misure sul sostegno alla liquidità con garanzie statali e prestiti agevolati per il sostegno della riduzione della domanda elettrica.

La decisione a Bruxelles sul quadro temporaneo sugli aiuti di Stato di crisi e transizione segue una consultazione inviata dall’esecutivo comunitario ai 27 il 6 novembre.

Vengono prorogati in particolare di sei mesi e anche aumentati i massimali sugli aiuti relativi al riscaldamento invernale per il settore agricolo (da..

Così si penalizzano gravemente tabaccai ed esercenti autorizzati, e si dà una spinta ai siti di gioco illegali. Divieto paradossale, agli stessi soggetti la legge di bilancio assegna la possibilità di diventare bancomat

“Apprendiamo, dalle recenti notizie di stampa, del rinvio dell’esame del testo del decreto legislativo sul riordino del gioco online, previsto dalla Legge Delega per la Riforma Fiscale. Un rinvio che consideriamo utile, tenuto conto della necessità di modificare il testo del decreto stesso nella parte in cui, del tutto inaspettatamente, si prevede che il processo di ricarica di conto gioco su punto vendita fisico (compresi negozianti, tabaccai ed esercenti autorizzati) debba avvenire ‘esclusivamente con strumenti di pagamento elettronico’. Una previsione normativa che finirebbe per escludere gli esercenti da un processo virtuoso di integrazione tra operatori online e rete retail già in atto nel settore del gioco e in nessun modo giustificabile con una maggiore tracciab..

Il 22 novembre 2023 la Fismo, Federazione dei negozi di abbigliamento Confesercenti, organizza un convegno nazionale su distribuzione moda e commercio di vicinato dal titolo “Commercio di prossimità: settore moda. Innovazione, sostenibilità, identità e futuro”. L’appuntamento è per:

Mercoledì 22 novembre, ore 10.00
palazzo Passarini Falletti – primo piano
via Panisperna 207, Roma

Interverrà il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini.

Dopo il saluto del Vicepresidente di Confesercenti Nico Gronchi e la relazione del Presidente Nazionale Fismo, Beniamino Campobasso, si terranno gli interventi di Laura Gobbi, Professoressa di Scienze Merceologiche del Dipartimento di Management, Sapienza Università di Roma, e di Romana Andò, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Fashion Studies, Sapienza Università di Roma.

Seguirà l’intervento di Francesca Recine, Vicepresidente nazionale Fismo Confesercenti e di Maurizio Casasco, Presidente della Commissione bicam..

“Ribadiamo la ferma contrarietà all’introduzione sulle nostre tavole di alimenti prodotti artificialmente, e per questo plaudiamo al disegno di legge approvato in via definitiva dalla Camera. I cibi sintetici mettono in discussione la stessa dieta mediterranea e l’intera filiera agroalimentare italiana”.

Così Fiesa Confesercenti in una nota.

“La priorità è e deve essere la tutela del consumatore e della filiera. La carne coltivata, invece, si inserisce in un processo che mira a stravolgere il consumo alimentare e metterebbe a rischio il patrimonio agroalimentare italiano”.

“Bene hanno fatto Governo e Parlamento: non possiamo accettare regole che penalizzano l’Italia, i produttori e le piccole imprese, andando contro le tradizioni e le eccellenze enogastronomiche che hanno fatto grande il nome del nostro Paese nel mondo”.

“Le giornate della XXIV edizione di Bitm hanno approfondito le principali tematiche da affrontare per un progetto di destagionalizzazione delle vacanze montane – ha affermato Vittorio Messina presidente di Assoturismo durante il suo intervento – attraverso le diverse sessioni di lavoro sono arrivate risposte confacenti a domande complesse che riguardano l’allungamento della stagione turistica, e le potenzialità dei territori ancora da sviluppare.

Un turismo a 4 stagioni, dunque, non è solo uno slogan ma un progetto che va oltre le fruizioni stagionali, oltre la neve: c’è una nuova montagna che va ridefinita alla luce di un turismo che è profondamente trasformato dalle logiche globali, con generazioni e target molto diversi dal passato per far sì che le occasioni dei prossimi anni siano realmente un volano per la rigenerazione del comparto, e dare vita a un nuovo concetto di accoglienza durevole, meno legato alle stagioni e in sintonia con le grandi potenzialità del territorio.

Qualit..

L’affiancamento possibile anche da 100 milioni di fatturato

Viene estesa la possibilità per le aziende di aderire al cosiddetto ‘adempimento collaborativo’ che consente il possibile affiancamento dall’Agenzia delle Entrate e una certezza sui pagamenti e sui controlli.

Lo prevede uno dei decreti di attuazione della delega fiscale in base al quale la soglia per aderire a questo regime, ora fissata ad un miliardo, scenderà gradualmente a 750 milioni nel biennio 2024-25, a 500 milioni nel biennio 2026-27, per ridursi a 100 milioni di euro dal 2028.

L’adempimento collaborativo prevede un maggiore controllo dei rischi fiscali per le aziende attraverso il Tax Control Framework. I contribuenti, per aderire al regime, devono essere dotati di un
sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (Tax Control Framework), certificato da professionisti altamente qualificati.

L’adozione di tale sistema di controllo certificato, alla base del regime dell’adempimento col..

“L’approvazione definitiva della proroga a dicembre 2024 del regime di semplificazione dei dehors è un’ottima notizia. In primo luogo per i pubblici esercizi, che hanno investito risorse per allestirli, ma anche per i consumatori, che hanno apprezzato l’aumento di aree esterne attrezzate per il consumo di ristoranti e bar. Senza proroga, sarebbero stato a rischio migliaia di tavoli all’aperto”

Così Giancarlo Banchieri, Presidente nazionale di Fiepet, l’associazione dei pubblici esercizi Confesercenti.

“L’ampliamento dei dehors è avvenuto per ragioni di sicurezza pubblica con la pandemia, ma è presto diventato una vera e propria nuova modalità di consumo. Turisti e non scelgono i tavoli all’esterno perché più pratici, perché riparano dalla calura senza condizionatore d’aria e, soprattutto, perché permettono di godersi la bellezza delle nostre strade e piazze, oltre ad essere un presidio contro la malamovida. L’auspicio, ora, è che si lavori per rendere strutturale il regime di semplif..