“Fenomeno in costante crescita. Bene impegno Ministero Interno e Governo ma serve collaborazione di tutti contro diffusa illegalità: occorrono più controlli e interventi per promuovere il divertimento sano”

“Il locale abusivo scoperto a Macerata è solo l’ultimo di una lunga serie. Dall’inizio dell’anno, infatti, si contano già 11 blitz delle forze dell’ordine in 67 giorni durante feste in luoghi non autorizzati da Nord a Sud del Paese, in media uno ogni settimana: un triste bilancio che denunciamo da tempo. Bene, dunque, l’intervento della polizia locale sui territori per interrompere lo svolgimento di serate in pseudo discoteche prive di qualsiasi norma di legge, con tanto di dj e centinaia di persone presenti, ma si tratta di un preoccupante fenomeno in costante crescita a livello nazionale”.

A lanciare l’allarme è Filippo Grassi, Responsabile nazionale Intrattenimento di Fiepet Confesercenti.

“Da Milano a Palermo – prosegue Grassi – le serate danzanti abusive e senza alcuna regol..

“La domanda c’è, l’offerta pure: produzione di qualità, nonostante il caldo”
Fiorai ottimisti alla vigilia dell’8 marzo, sia per la buona qualità delle mimose, nonostante il caldo che ha caratterizzato questi primi mesi dell’anno, che per la voglia degli italiani di celebrare questa ricorrenza, molto sentita nel nostro Paese.

“Ci aspettiamo una buona domanda – dice Assofioristi – che non sarà più limitata, come in passato, ad un semplice ramo di mimosa, ma a composizioni floreali che contengono questo fiore in abbinamento a rose, orchidee, fresie, tulipani, anemoni e ranuncoli. Creazioni con contrasti di colori, dal giallo della mimosa, al rosso delle rose, al fucsia delle orchidee ed alle molteplici varietà di tulipani, anemoni, fresie e ranuncoli, nelle quali la professionalità di chi opera nel comparto fa la differenza”.

“Da diversi anni ormai, dato che la mimosa è rapidamente deperibile – spiegano i fiorai Confesercenti – si sceglie di comprarla in abbinamento ad altri fiori. Vis..

“Il comparto balneare sta vivendo uno stato di grande incertezza. Un’incertezza che ha evidentemente contagiato anche le amministrazioni comunali, che tendono a muoversi in ordine sparso, complicando ancora di più la già complessa situazione delle imprese”.

Così Maurizio Rustignoli, Presidente di Fiba Confesercenti, a margine dell’assemblea unitaria Fiba-Sib svoltasi a Balnearia, a Massa Carrara.

“Alcuni comuni si stanno già organizzando per le gare, nonostante manchi ancora un’indicazione da parte del governo su principi e regole da seguire. Con questo metodo, però, non solo si rischia un mega-ricorso, ma si crea ancora più incertezza nel comparto”, continua Rustignoli.

“Per questo, chiediamo un intervento urgente del governo per riequilibrare la situazione. In primo luogo portando a termine il processo di mappatura delle coste, per definire una volta per tutte la questione della scarsità della risorsa e del riconoscimento del valore delle imprese: un aspetto per noi fondamentale. ..

La piattaforma informatica, gestita da Invitalia, per la presentazione delle domande relative al “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” sarà nuovamente operativa a partire dal 12 marzo 2024 alle ore 10.00, fino al 13 maggio alle ore 12.00. Le domande saranno visibili allo stato di compilazione in cui erano al momento della sospensione della piattaforma.

Leggi il decreto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste

Il presente decreto è pubblicato sui siti internet del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (www.politicheagricole.it) e dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia (www.invitalia.it).

L'articolo Fondo per la gastronomia e l’agroalimentare, piattaforma nuovamente operativa a partire dal 12 marzo proviene da Confesercenti Nazionale.

La frenata dell’inflazione non fa ripartire consumi e vendite: Natale e fine d’anno sottotono per il commercio, il valore aggiunto prodotto dal comparto cala di 0,4 punti rispetto ai tre mesi precedenti

La crescita si consolida leggermente, ma i consumi non ripartono, anzi: gli ultimi tre mesi dell’anno fanno registrare una frenata della spesa delle famiglie, che diminuisce di circa 4 miliardi di euro rispetto al trimestre precedente.

Così l’Ufficio Economico Confesercenti commenta i conti economici del periodo ottobre-dicembre 2023 diffusi oggi dall’Istat.

Le rilevazioni dell’Istituto di statistica indicano un lieve consolidamento della crescita economica rispetto all’anno precedente, con una variazione tendenziale del PIL rivista al rialzo dallo 0,5 allo 0,6%. Il punto focale, però, rimane purtroppo la variazione negativa (-1,4%) rispetto al trimestre precedente della spesa delle famiglie.

Un dato che dimostra che la dinamica dei consumi non sta ancora beneficiando dell’arretrame..

Nel quarto trimestre del 2023 il prodotto interno lordo (Pil), corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nei confronti del quarto trimestre del 2022. È quanto rende noto l’Istat, che nella stima completa dei conti economici trimestrali conferma la crescita congiunturale rispetto alla stima preliminare di fine gennaio. In termini tendenziali, invece, la crescita risulta in lieve rialzo rispetto allo 0,5% registrato in via preliminare.

La crescita congiunturale del Pil diffusa il 30 gennaio 2024 era stata dello 0,2% mentre quella tendenziale era stata dello 0,5%. Il quarto trimestre del 2023, sottolinea l’Istat, ha avuto tre giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al quarto trimestre del 2022.

“La crescita è spiegata soprattutto dagli investimenti, dalla domanda estera netta e dalla spesa delle Amministrazioni Pubbliche che hanno fornito contrib..

La Federazione lancia un’iniziativa per raccogliere il maggior numero di adesioni per vendite di fine stagione di 30 giorni e uno slittamento rispetto alle date odierne
Salviamo i saldi di fine stazione è l’iniziativa che ha lanciato la Federazione moda Confesercenti e che punta a raccogliere il maggior numero di adesioni alla sua richiesta di periodi dei saldi della durata di 30 giorni, con uno slittamento di almeno un mese di avvio, rispetto alle date oggi previste.

Richieste che poi saranno portate al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per cambiare le regole sulle vendite di fine stagione, ormai datate 40 anni.

COME FUNZIONA LA CAMPAGNA SALVIAMO I SALDI DI FINE STAGIONE
Il volantino include un qr code che consente l’invio via mail di nome, cognome indirizzo e volendo della foto della propria vetrina.

La Fismo chiede una diffusione capillare, da parte degli imprenditori, dell’opuscolo per ricevere il maggior numero di adesioni possibile.

COSA CHIEDE LA FISMO
La Federazi..

Fra le attività rientrano anche quelle attinenti il settore alimentare, come quelle di pizzaiolo, gastronomo, rosticciere, friggitore, gelatiere, pasticciere
Nella G.U. n. 52, del 2 marzo scorso, è stato pubblicato il decreto legge 2 marzo 2024, n. 19, “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR”, che, all’art. 12, semplifica i regimi amministrativi di numerose tipologie di attività artigiane.

L’ufficio legislativo Confesercenti, in una circolare, sintetizza quanto di interesse per tali attività e spiega che l’intervento vale ad escludere l’autorizzazione, la SCIA o addirittura anche una mera comunicazione per l’avvio, la variazione, il subingresso o la cessazione di tali attività, elencate nelle tabelle (B1 e B2) allegate al decreto.

Non si tratta solo di attività relative a mestieri quali il sarto, il calzolaio, il fabbro, il vetraio, ma anche di attività come quella dell’organizzatore di corsi professionali necessari per esercitare l’attività di chef, albergatore, es..

L’Ufficio Tributario Confesercenti ha illustrato le principali misure contenute nel decreto Milleproroghe che con la pubblicazione nella G.U. n. 49 del 28 febbraio 2024 è divenuto legge.

MISURE FISCALI
ROTTAMAZIONE QUATER E RAVVEDIMENTO
Sono riaperti i termini per i pagamenti della c.d. “rottamazione-quater” (di cui all’art. 1 c.231 della Legge n. 197/2022) per i soggetti che pur aderendo all’agevolazione non hanno versato le
prime tre rate.
In particolare è differito al 15 marzo 2024 il termine di pagamento:

della prima, o unica, rata originariamente scadente il 31 ottobre 2023 e successivamente
prorogata al 18 dicembre 2023;
della seconda rata, originariamente scadente il 30 novembre 2023 e successivamente
prorogata al 18 dicembre 2023;
della terza rata in scadenza il 28 febbraio 2024.

Alla predetta nuova scadenza si applica il termine di tolleranza di 5 giorni (pertanto, il versamento delle 3 rate sarà considerato valido se effettuato entro il 20 marzo 2024).
È estesa la proroga..

“I contributi destinati alle imprese italiane dal Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare non hanno superato l’insensata barriera del click day. Migliaia tra imprenditori e loro collaboratori hanno passato ore ed ore davanti ai computer senza ricevere alcuna risposta a causa del sistema in tilt. Decine di migliaia di ore di lavoro perse. Centralini delle Associazioni di categoria presi d’assalto. Un nuovo virus colpisce l’economia italiana: la digital-burocrazia. E le vittime sono sempre le stesse: le imprese italiane”.

Così Giancarlo Banchieri, presidente di Fiepet Confesercenti.

“Fra click-day, una procedura assurda e ingiusta, e lentezze come quella legata al rinnovo dei passaporti, il Paese resta indietro. Così è impossibile competere con le principali economie europee e mondiali. Il Governo intervenga su queste procedure e corregga le storture della digital-burocrazia, altra zavorra sulle spalle delle imprese italiane. La giornata di oggi s..