“Urgente confronto con governo”

“E’ inaccettabile che nel decreto riaperture, con tutte le regole che ci accompagneranno durante l’estate 2021, sia scomparso qualunque riferimento al mondo della notte, delle discoteche e dei locali di intrattenimento sano. Un settore ancora una volta dimenticato e abbandonato dal Governo dopo più di un anno di emergenza Covid”.

È quanto afferma Filippo Grassi, membro di Giunta nazionale Fiepet Confesercenti, con delega all’intrattenimento e gestore di lungo corso di diversi locali nella provincia di Siena.

“Ci aspettavamo che con le nuove riaperture di bar e ristoranti, teatri, cinema, piscine e palestre e la stagione estiva alle porte, anche le imprese ed i lavoratori del comparto – che sono una parte trainante del settore turistico – potessero ricevere la giusta attenzione, in termini di sostegni economici e tutele, ma soprattutto di garanzie e prospettive imminenti sulle riaperture”.

“Invece – conclude il presidente – dobbiamo purtroppo constata..

No ad aumento dei costi per le piccole imprese

Così come ci è stata proposta, la riforma degli ammortizzatori sociali è per noi inaccettabile, perché impone anche alle PMI costi e modelli organizzativi che sono propri delle grandi imprese, senza tener conto delle differenze strutturali tra settori produttivi.

Così Confesercenti commenta la presentazione alle parti sociali da parte del Ministro del Lavoro Andrea Orlando delle linee generali della riforma degli ammortizzatori sociali che si intenderebbe introdurre nei mesi prossimi.

Tali linee sono basate, da una parte, su alcuni presupposti non condivisibili e, dall’altra, su esiti che non si considerano in alcun modo compatibili con quanto si sta verificando nel settore del terziario e del turismo.

I presupposti da cui muove la proposta sono infatti orientati da una valutazione che non fotografa la realtà effettiva dei due settori, che stanno affrontando la più grave crisi dal dopoguerra a oggi.

In questo contesto, è assolutamente..

Approvato dal Consiglio dei Ministri il testo che sarà in vigore fino al 31 luglio

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.

Il testo – spiega il Governo in una nota – delinea il cronoprogramma relativo alla progressiva eliminazione delle restrizioni rese necessarie per limitare il contagio da virus SARS-CoV-2, alla luce dei dati scientifici sull’epidemia e dell’andamento della campagna di vaccinazione. Il decreto prevede che tutte le attività oggetto di precedenti restrizioni debbano svolgersi in conformità ai protocolli e alle linee guida adottati o da adottare da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulla base dei criteri definiti dal Comitato tecnico-scientifico.

Questi i tratti principali del decreto.

Certificazioni verdi
Il decreto prevede l’introduzione, sul ter..

Si è tenuto il 20 aprile, un incontro tra le associazioni italiane della Pubblicità Esterna ed Anci, l’associazione che riunisce e rappresenta tutti i Comuni d’Italia: vi hanno preso parte per Anci la dott.ssa Veronica Nicotra Segretario Generale ed il dr. Andrea Ferri, Responsabile della finanza locale; per AAPI, ANACS ed AICAP-Confesercenti, l’avv. Franco Meroni, il dr. Giuseppe Strippoli e il dr. Mauro Mandara.

Nella discussione è emerso il ruolo strategico della Pubblicità esterna, nell’erogazione di servizi e concreti benefici alla cittadinanza, grazie a varie tipologie di arredo urbano e ad altri servizi, che spaziano dalla fornitura delle pensiline, agli impianti di bike sharing e di Wi-Fi. Investimenti per 600 milioni di euro l’anno che offrono lavoro a 35 mila persone, i cui ricavi vengono trasferiti per oltre il 50% a enti locali, aeroporti e infrastrutture pubbliche, e che hanno subito perdite (il 70% del fatturato nel solo mese di febbraio 2021) a causa del Covid.

I rappr..

“Tra pandemia, restrizioni e incertezze sulle regole, la stagione turistica estiva 2021 è partita male e rischia di registrare cali importanti di presenze e fatturati rispetto allo scorso anno. Per questo è necessario prevedere nuovi sostegni mirati per le imprese ed il settore e, soprattutto, accelerare nella realizzazione di un Passaporto vaccinale che possa contribuire alla creazione di corridoi turistici controllati ed unificato almeno a livello di Unione Europea”.

Sono queste le richieste avanzate dal Presidente nazionale di Assoturismo Vittorio Messina al Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che ha incontrato oggi in videoconferenza i vertici di Assoturismo e Confesercenti nazionale.

“È stato un incontro proficuo. Abbiamo apprezzato la sensibilità e la disponibilità del Ministro Garavaglia, che mostra non solo competenza del settore ma anche di avere a cuore le questioni poste dalle imprese turistiche. Noi abbiamo rappresentato, con grande franchezza, le nostre tante, tropp..

Per alcune spese prevista la possibilità di usufruire di uno sconto sul corrispettivo dovuto o cedere il credito d’imposta

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida dedicata alla cessione del credito. Per gestire al meglio le cessioni il Fisco ha messo a punto un’apposita procedura web, denominata “Piattaforma Cessione Crediti”, nella quale far confluire tutti i vari passaggi dei crediti d’imposta “cedibili” a terzi.

“Per alcune spese infatti – spiegano le Entrate – è stata prevista la possibilità di usufruire, in alternativa alla detrazione, di un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, di importo non superiore al corrispettivo stesso, anticipato dal fornitore di beni e servizi relativi agli interventi agevolati. Per queste stesse spese è stata introdotta anche la possibilità di cedere ad altri soggetti il credito d’imposta spettante. Chi riceve il credito ha, a sua volta, facoltà di cederlo ulteriormente, oppure può utilizzarlo in compensazione nel modello..

Spiezia: “Tutelare un vasto mondo imprenditoriale che valorizza il made in Italy”

Tutelare le imprese specializzate nel settore delle luminarie artistiche per feste patronali, religiose e natalizie, un vasto mondo imprenditoriale di cui si vuole valorizzare l’impegno economico ed accrescere l’attenzione verso il mondo politico sulle opportunità e difficoltà di un settore il cui fatturato supera i 60 milioni di euro l’anno e che dà lavoro a migliaia di persone in tutta Italia. Con questo obiettivo l’Associazione luminarie italiana entra in Confesercenti.

“Riuniamo realtà economiche artigianali in tutta Italia – dichiara il presidente dell’associazione Antonio Spiezia – che tramandano la tradizione familiare e la esportano nel mondo, dalla Russia ai Paesi asiatici e con passione, esperienza e professionalità, rappresentiamo imprese costantemente alla ricerca di innovazione e tecnologia per soddisfare le esigenze dei propri clienti in occasione di eventi pubblici e privati”.

“Ringrazi..

Banchieri: “Provvedimento parziale e contraddittorio, pensare a locali covid-free”

“Si riapre dal 26 aprile? L’annuncio che ha inizialmente illuso e rasserenato gli oltre 340mila baristi e ristoratori sta diventando un incubo per la stragrande maggioranza di essi. A registrare un rallentamento delle restrizioni, lunedì, sarà meno di un ristorante o pub su due, quelli che hanno a disposizione uno spazio all’aperto da dedicare al consumo. E tra i quasi 150mila bar la quota è ancora inferiore”.

Così Giancarlo Banchieri, Presidente di Fiepet Confesercenti.

“Dopo sei mesi di chiusura forzata a cena, di cui quasi quattro in zona rossa, la maggioranza assoluta delle imprese vede di nuovo slittare le prospettive di poter tornare a servire all’interno dei locali e solo a pranzo, non prima del prossimo primo giugno”, continua Banchieri.

“Si tratta quindi di un provvedimento parziale e contraddittorio, anche perché è esplicitamente previsto che altri locali al chiuso, come le stazioni di ser..

“Alle imprese servono sostegni adeguati subito. In particolare per quelle del terziario e del turismo, le più danneggiate dall’impatto della crisi pandemica, che devono essere al centro anche del Piano nazionale di resilienza e rilancio”.
A dichiararlo la Presidente Nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise, in occasione dell’incontro online con il presidente del Consiglio sul PNRR e sulle misure in arrivo per il sostegno alle imprese, cui hanno preso parte i vertici dell’associazione.
“L’incontro di oggi avviene dopo oltre 400 giorni dal primo lockdown. Un periodo difficile, in cui si sono susseguite speranze, delusioni, riaperture e richiusure. Oltre mille provvedimenti, decreti, disposizioni centrali e locali, spesso non in sintonia l’uno con l’altro. Per le imprese l’unica costante è stata l’incertezza. Auguro che con oggi prenda formalmente e finalmente avvio la fase delle certezze”, ha detto la Presidente nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise nel suo intervento.
“Mol..

“PNRR metta al centro il rilancio del terziario e del turismo”

Sostegni migliori, credito più veloce e sostenibile, e un PNRR più attento alle imprese del terziario e del turismo, le più colpite dalla crisi innescata da pandemia e restrizioni.

Sono stati questi i temi posti da Confesercenti all’attenzione dell’onorevole Maria Elena Boschi, Capogruppo di Italia Viva alla Camera dei Deputati, che oggi ha incontrato a Roma i vertici dell’associazione delle imprese del terziario, dei servizi e del turismo.

“Dopo oltre un anno di restrizioni – commenta la Presidente De Luise – le attività economiche, soprattutto quelle dei nostri settori, le più colpite da divieti e limitazioni, hanno bisogno di interventi mirati. A partire dagli interventi sul credito: servono misure per renderlo più rapido ed accessibile per tutti ed in particolare per le attività di minori dimensioni, ma anche una proroga delle moratorie esistenti e un piano di rifinanziamento dei Confidi che permetta di sostenere meg..