Sei missioni e tre tipologie di riforme (orizzontali, abilitanti e settoriali) che spaziano dalla giustizia al fisco, dalla Pa alla transazione digitale e green per affrontare le debolezze del Paese sia in ottica strutturale, sia ai fini della ripresa e resilienza del sistema economico e sociale a fronte delle trasformazioni provocate dalla crisi pandemica. Sono i punti fermi del Pnrr che ha ottenuto il via libera dall’Ecofin e che ora devono rispettare una tabella di marcia serrata.
Nello specifico, si tratta di 190 misure di cui 58 riforme e 132 investimenti per un totale di 525 tra tappe e target. Le riforme previste per l’esborso delle prime due rate di sostegni sono 33.
IL PREFINANZIAMENTO – Il costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza dell’Italia è pari a 191 miliardi. Le prime
risorse (il prefinanziamento del 13% dell’importo totale del Piano) arriveranno nelle prossime settimane e ammontano a 24,1 miliardi che
portano a 49 miliardi la tranche complessiva d..