“Bene che il ministro per lo sviluppo economico Giancarlo Giorgetti abbia riportato l’attenzione sulla riapertura delle discoteche in cabina di regia del Governo a palazzo Chigi. Ora bisogna decidere in fretta, il comparto è in profonda crisi”.

E’ quanto afferma Filippo Grassi, responsabile nazionale del comparto discoteche di Fiepet Confesercenti.

“E’ ora di far ripartire l’unico settore chiuso ormai da 20 mesi – sottolinea – una situazione di pesante stallo che ha inciso drammaticamente sulla fiducia degli imprenditori, che hanno investito per mettere in sicurezza i locali ma senza alcun risultato purtroppo. È inaccettabile che, nonostante l’introduzione del Green Pass nei luoghi di lavoro, le discoteche restino ancora chiuse. Un divertimento sano e controllato è a favore della salute pubblica, negarlo invece favorisce sempre più l’abusivismo. Le imprese aspettano risposte certe e serie, una volta per tutte”.

L’appuntamento fieristico e convegnistico è dedicato alle stazioni di servizio e alla loro trasformazione
Faib sarà presente al salone di Bologna dedicato alla mobilità del futuro. Fuels Mobility è un appuntamento fieristico e convegnistico dedicato alle stazioni di servizio e alla loro trasformazione in risposta ai diversi vettori energetici. Da distributori di benzina a retailer multienergia e multiservizi.

Fuels Mobility intende accompagnare gli operatori a centrare le sfide di una mobilità concretamente sostenibile. Una manifestazione focalizzata sui combustibili, tradizionali e alternativi, per offrire l’opportunità di esplorarne l’impiego in contesti che spaziano dalle stazioni di servizio per il trasporto su gomma ai punti di rifornimento dedicati al trasporto navale ed aereo.

Un’attenzione speciale la manifestazione la dedicherà ai prodotti e ai servizi per la mobilità elettrica. Il numero delle colonnine di ricarica è, infatti, in costante crescita sul territorio nazionale,..

Male esercizi ricettivi e ristorazione, – 5,7% congiunturale

Nel secondo trimestre 2021 le nuove registrazioni di imprese sono state 78.260, mentre i fallimenti 2.380. E’ quanto emerge dalla rilevazione dell’Istat ‘Demografia d’impresa’, da cui emergono “segnali di recupero per le registrazioni dopo il crollo del 2020 ed un calo dei fallimenti dopo mesi di risalita”. Al netto della stagionalità, secondo quanto spiega l’Istat, le registrazioni risultano in crescita sia nel primo che nel secondo trimestre dell’anno, ma restano su livelli ancora inferiori a quelli medi pre-pandemici del 2019. Per i fallimenti, anch’essi su livelli inferiori a quelli medi del 2019, si registra invece un calo, dopo gli aumenti dei due trimestri precedenti.

Dal monitoraggio dell’Istat, basato sui dati amministrativi raccolti attraverso la rilevazione Movimprese condotta da Infocamere sugli archivi delle Camere di Commercio italiane, emerge che nel secondo trimestre di quest’anno le registrazioni di nuove i..

Dal prossimo 15 ottobre, il green pass sarà obbligatorio per quasi tutti i lavoratori. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro della salute Roberto Speranza, del Ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando e del Ministro della giustizia Marta Cartabia, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening.

Sarano tenuti a essere in possesso dei Certificati Verdi sia i lavoratori delle Amministrazioni pubbliche sia coloro che svolgono attività lavorativa nel settore privato. Il possesso e l’esibizione, su richiesta, del Certificato Verde sono richiesti per accedere ai luoghi di lavoro, e sono i datori di lavoro a dover assicurare il rispetto delle prescrizioni. I cont..

Auspichiamo che l’estensione del green pass ai dipendenti privati possa imprimere l’accelerazione necessaria a raggiungere gli obiettivi di copertura vaccinale, e quindi a superare – nel breve-medio periodo – la stessa necessità di una certificazione verde. Ma anche con l’esclusione dei costi a carico delle imprese per i tamponi, che riteniamo assolutamente positiva, l’implementazione dell’obbligo non è priva di difficoltà, a partire da quelle organizzative.

Così Confesercenti.

In particolare, ci sembra opportuno fare chiarezza sulle norme che regolano sospensioni e sostituzioni nelle attività con quindici dipendenti o meno. Le bozze in circolazione prevedono, infatti, per le imprese di queste dimensioni, un periodo di sospensione per i lavoratori privi di pass non superiore ai dieci giorni. Formulata in questo modo, la misura rischia di creare difficoltà nell’organizzazione del lavoro, compromettendo la prosecuzione stessa dell’attività.

“All’indomani di una ripartenza del turismo per alcune località di mare e montagna, arrivano dal Governo notizie del termine di tutti gli aiuti. Se è pur vero che per alcuni una ripresa c’è stata, questa non ha visto partecipi le città d’arte: basti pensare che nella Capitale ancora il 50% degli alberghi sono chiusi e di questi una parte non aprirà mai più. Il numero di strutture defunte cresce con la previsione che il credito di imposta locazioni e affitto d’azienda sia terminato”.

Così Claudio Cuomo, Presidente delle imprese della ricettività diffusa Aigo Confesercenti.

“Ricordiamo che si stima che il 70% delle strutture ricettive italiane paghi un affitto: il maggior problema del settore sin dall’inizio della pandemia è il rapporto privato tra locatori e conduttori. Tanto che il governo è dovuto intervenire riconoscendo un credito di imposta locazioni e affitto d’azienda tra il 50% ed il 60% da marzo 2020, scaduto però a luglio 2021. Questa misura è stata l’ancora di salvezza per ..

La Faib, con una nota a firma del Presidente Giuseppe Sperduto, d’intesa con l’Ufficio legislativo Confesercenti, ha inviato una nota al Ministro dello Sviluppo Economico, On. Giancarlo Giorgetti, al Vice Ministro dello Sviluppo Economico, On. Gilberto Pichetto Fratin e per conoscenza alla dott.ssa Loredana Gulino, Direttore Generale per il Mercato, la Concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica e alla dr.ssa Simona Angari, dirigente della Divisione XII Analisi economiche, monitoraggio dei Prezzi e statistiche sul commercio e sul terziario, chiedendo la revisione del presunto obbligo di comunicazione in assenza di variazione dei prezzi e l’irretroattività delle sanzioni.

La nota evidenzia che la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”, all’art. 1, primo comma, stabilisce che “al fine di favorire la più ampia diffusione delle informazioni sui prezzi dei carburanti pratic..

Caramello: “Servono tutele, Ministro ci convochi su bozza di legge professione guida”

“La dichiarazione del Ministro Garavaglia che parla di sospendere i ristori alle imprese e ai professionisti del turismo è davvero anacronistica. Il settore delle visite guidate è ancora in grande perdita rispetto al 2019 e, soprattutto nelle città d’arte, il turismo non è ripartito: c’è ancora troppa disoccupazione tra guide turistiche e accompagnatori turistici”.

Così Micol Caramello Presidente nazionale di Federagit Confesercenti.

“La crisi generata dalla pandemia – prosegue la Presidente – e anche le criticità legate alla riapertura di alcuni corridoi extra Ue ci hanno portato ad avere ancora troppi pochi turisti stranieri. Avere i litorali pieni di turisti perlopiù italiani non significa che ci sia stata una vera ripartenza per tutto il comparto turistico, le città d’arte sono ancora deserte e tutte le categorie che compongono la filiera del turismo meritano attenzione”.

“Se la volontà del M..

“Il tono assertivo con il quale il ministro Garavaglia sostiene che non ci saranno ulteriori contributi a favore degli operatori turistici danneggiati dalla pandemia si pone decisamente in contrasto con le stesse dichiarazioni dello stesso quando afferma che la nostra missione, anche se definita mission impossible, è quella di far lavorare gli operatori, con l’obiettivo fin da subito di consentire le riaperture in sicurezza delle attività”.

Così il presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina.

“Lo stesso ministro del Turismo, a proposito dei dati degli ultimi mesi ha sottolineato che ‘il risultato è positivo perché i dati provvisori dicono che in tante realtà si superano i dati del 2019. Per cui l’estate è andata bene e non è ancora finita perché è in corso ancora una coda importante: c’è metà settembre e un pezzo di ottobre’. In questo senso non si può ritenere che i risultati scoppiettanti di alcune settimane abbiano riportato in sicurezza i bilanci delle aziende del se..