L’economia italiana è in frenata, e a pochi giorni dalla diffusione del Documento Programmatico di Bilancio, i risultati di crescita indicati dal governo sembrano sempre più difficili da conseguire. A pesare, la debolezza del contributo della spesa delle famiglie, che continua a crescere a ritmi troppo lenti ed incompatibili con variazioni del Pil pari o superiori all’1%. A sostenere il Pil, ancora una volta, è il turismo, grazie al buon andamento della stagione estiva, soprattutto grazie all’incremento dei visitatori provenienti dall’estero.

Così Confesercenti commenta le stime Istat sul Pil del terzo trimestre.

Pur assumendo, infatti, una variazione positiva del Pil nell’ultimo trimestre, fatto peraltro non scontato, l’incremento del Pil 2024 non supererà lo 0,5%, esattamente la metà del valore programmatico. Anche il risultato atteso per il 2025 (+1,2%) appare ormai fuori portata, anche considerando che secondo nostre valutazioni la spinta impressa al Pil dalla legge di Bilancio s..

L’economia italiana è in frenata, e a pochi giorni dalla diffusione del Documento Programmatico di Bilancio, i risultati di crescita indicati dal governo sembrano sempre più difficili da conseguire. A pesare, la debolezza del contributo della spesa delle famiglie, che continua a crescere a ritmi troppo lenti ed incompatibili con variazioni del Pil pari o superiori all’1%. A sostenere il Pil, ancora una volta, è il turismo, grazie al buon andamento della stagione estiva, soprattutto grazie all’incremento dei visitatori provenienti dall’estero.

Così Confesercenti commenta le stime Istat sul Pil del terzo trimestre.

Pur assumendo, infatti, una variazione positiva del Pil nell’ultimo trimestre, fatto peraltro non scontato, l’incremento del Pil 2024 non supererà lo 0,5%, esattamente la metà del valore programmatico. Anche il risultato atteso per il 2025 (+1,2%) appare ormai fuori portata, anche considerando che secondo nostre valutazioni la spinta impressa al Pil dalla legge di Bilancio s..

La festa di origine nordamericana sempre più radicata in Italia, soprattutto tra i giovani. Giro d’affari superiore ai 300 milioni di euro

Halloween “strega” sempre di più gli italiani. La ricorrenza, popolare soprattutto nei paesi anglosassoni e in Nord America, si è ormai affermata anche nel nostro Paese: a celebrarla, quest’anno, sarà il 64% delle famiglie italiane, un dato in aumento sul 60% dello scorso anno, per un giro d’affari di circa 300 milioni di euro.

A stimarlo è Confesercenti sulla base di un sondaggio condotto insieme a IPSOS su un campione di consumatori italiani.

Chi festeggia. A festeggiare la notte delle streghe e delle zucche sono soprattutto i giovani tra 18 e 34 anni (71%) e gli uomini (66% contro il 61% delle donne). La nuova tradizione – importata in Italia su modello della versione nordamericana fin dai primi anni 2000 – ha fatto presa soprattutto nel Centro-Italia (dove festeggia il 68%) mentre è leggermente meno seguita nel Mezzogiorno e nelle Isole (61%)..

Continua il processo di riorganizzazione della Confesercenti provinciale di Latina.

Il giovane imprenditore pontino Matteo Tulli è stato designato quale responsabile del Coordinamento “Giovani Imprenditori” dell’Associazione datoriale che rappresenta attività commerciali, del terziario e MPMI del territorio pontino.

Alla riunione organizzativa, tenutasi questa mattina, Sabato 26 ottobre, erano presenti il Presidente provinciale Confesercenti Susanna Gloria Mancinelli ed il Coordinatore provinciale Ivan Simeone.

Il Comitato promotore designato è composto dagli imprenditori Marco Di Fusco, Marco Virgilio, Gianluca Ciardi e dal neo delegato Matteo Tulli.

Il Coordinamento dei giovani imprenditori è costituito in seno alla Confesercenti da uomini e donne con meno di quarant’anni ed ha come mission quella di promuovere e sostenere le giovani attività d’impresa e di sostenerle nel loro percorso di crescita.

I giovani imprenditori, in Confesercenti, hanno un importante ruolo nel promuover..

Terzi: arricchire il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche significa investire nel Paese

Anche quest’anno il Sindacato Italiano Librai Confesercenti aderisce convintamente a #IOLEGGOPERCHÉ, la grande raccolta di libri a favore delle scuole italiane, organizzata dall’Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Ministero della Cultura e portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

“È un’iniziativa molto apprezzabile – dice Antonio Terzi, Presidente del Sil – perché valorizza il ruolo delle librerie nel rapporto con le scuole e perché le qualifica come strumento essenziale per la promozione del libro e della lettura”.

“Invitiamo tutte le persone legate in qualche modo al mondo della scuola – dice Terzi -, famiglie che le frequentano attualmente per i loro figli, ma anche chi nelle stesse scuole ha trascorso un periodo in passato, a riconoscere la necessità di ampliare le biblioteche scolastiche donando un libro acquistato nelle nost..

L’indice delle retribuzioni contrattuali orarie a settembre 2024 segna un aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 3,7% rispetto a settembre 2023.

Lo comunica l’Istat, aggiungendo che nel periodo gennaio-settembre di quest’anno la retribuzione oraria media è cresciuta del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2023.

“Nel terzo trimestre del 2024, per il totale economia, la crescita delle retribuzioni contrattuali è risultata superiore a quella dei prezzi al consumo di poco più di due punti percentuali, proseguendo il graduale recupero del potere d’acquisto”, commenta l’Istat.

“Nel corso degli ultimi mesi – sottolinea l’Istat – la dinamica salariale è stata più sostenuta per il comparto privato. A settembre le retribuzioni contrattuali orarie segnano un aumento su base annua del 4,6% per i dipendenti dell’industria, del 4,1% per quelli dei servizi privati e dell’1,6% per i lavoratori della pubblica amministrazione”.

“I settori che presentano gli aumenti tendenziali più el..

“La Digital Service Tax in Italia, detta anche Web Tax, da come si delinea con la legge di bilancio approvata alcuni giorni fa, è iniqua, ingiusta e sbagliata”.

Così Claudio Varetto, presidente di Federpubblicità, l’organizzazione di Confesercenti che riunisce gli operatori pubblicitari.

L’imposta del 3% sarà applicata senza più alcun limite di ricavo a tutte le imprese che usano la rete per la pubblicità digitale su siti e social network, l’accesso alle piattaforme digitali, i corrispettivi percepiti dai loro gestori e anche la trasmissione di dati ricavati dagli utenti.

“Innanzitutto – prosegue Varetto – non si tratta di una tassa sull’e-commerce, come la maggior parte pensa. Si applica invece ai servizi digitali (siti, piattaforme, app…) e alla pubblicità online. Esisteva già precedentemente e, come era costruita, aveva una sua logica. Fino ad ora veniva infatti applicata a chi raggiungeva un determinato fatturato di milioni di euro a livello globale, di cui più di 5,5 milioni di..

Le anticipazioni di una manovra di bilancio con i margini stretti non aiutano il clima di fiducia. Dal fronte economico arrivano infatti segnali di criticità: i dati Istat di ottobre per le famiglie e le imprese segnano una battuta d’arresto, evidenziando una generalizzata tendenza al ribasso. Si evidenzia, nel complesso, una difficoltà ad intravedere una prospettiva più certa di miglioramento economico, coerente con la dinamica effettiva dei consumi ancora in rallentamento, nonostante il recupero del potere d’acquisto in atto dopo due anni di alta inflazione.

Così Confesercenti in una nota.

L’indice dei consumatori, da un lato, prosegue nel suo andamento fatto di alti e bassi. Per le imprese, come sottolinea l’Istituto di statistica, l’indice si colloca invece su un livello minimo rispetto agli ultimi quattro anni. Certamente con delle differenziazioni settoriali, ma il tono complessivo non lascia adito a dubbi rispetto al fatto che, anche per le attività economiche, il panorama ec..

La giornata ha visto la presenza del Ministro Adolfo Urso

“Commercio e servizi non solo garantiscono importanti servizi, ma danno luce, sicurezza, favoriscono la socializzazione. Presidiano il territorio e lo arricchiscono. Lo difendono. Sono argini, immaginiamoli così, contro il degrado e la disgregazione sociale. Argini senza i quali tutti noi vivremmo peggio”.

Così la Presidente Patrizia De Luise nel suo intervento al convegno nel quale è stato presentato il dossier “Commercio e servizi: Le oasi nei centri urbani”, un focus sulla desertificazione commerciale che, nell’era del digitale e dell’on line, avanza nei borghi e nelle città italiane, che si è tenuto oggi, giovedì 24 ottobre, alle scuderie di Palazzo Altieri a Roma, alla presenza del Ministro Urso.

“Servono dunque investimenti per frenare la desertificazione commerciale dell’Italia. La nostra proposta – ha concluso De Luise – è quella di istituire un Fondo per la rigenerazione urbana, dove far confluire le risorse per le m..

Il presidente Cuomo: “Ora OTA prendano atto proroga e non oscurino strutture alla vendita. Diversamente sarebbe grave rischio per i gestori”

“Apprezziamo che sia stata accolta la nostra richiesta di proroga dei termini per l’adeguamento fino a gennaio 2025 per i gestori di strutture e locatori di immobili in locazione breve che hanno riscontrato difficoltà di ottenimento dei CIN a causa di problematiche relative alle procedure di rilascio sulla piattaforma BDSR, in un clima di continua e proficua collaborazione con il Ministero del Turismo.

Così il presidente Aigo Confesercenti Claudio Cuomo in una nota.

“Abbiamo recepito con grande favore – prosegue il presidente – il sistema del Codice Identificativo Nazionale, in quanto unico strumento efficace per garantire la trasparenza del settore e favorire il contrasto a fenomeni di abusivismo, anche e soprattutto nell’ambito delle attività offerte tramite OTA – le online travel agencies come Booking, AirBnB, Expedia – . Purtroppo, però, ri..