Dast-Confesercenti ringrazia ENAC per l’ottimo lavoro svolto portando a totale completamento il percorso di recepimento interno della regolamentazione europea in materia di UAS.

Ritiene, tuttavia, doveroso sottolineare che, le Entità Riconosciute ex Centri di Addestramento già in precedenza autorizzati ed in regola con il pagamento della tariffa una tantum dovrebbero essere esonerate dal relativo obbligo in relazione alle abilitazioni già acquisite, tenuto conto del fatto che il settore della formazione ha subito notevoli danni a causa della contrazione del mercato determinata non solo dal noto periodo di emergenza sanitaria, ma anche da note iniziative fraudolente e distorsive della concorrenza prontamente denunciate dalla scrivente Associazione.

Avviato con ENAC il confronto sul tema specifico, saranno tempestivamente pubblicati i doverosi aggiornamenti.

Confesercenti interviene in audizione davanti alle Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera dei Deputati. Al centro dell’intervento il disegno di legge di conversione del decreto recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.

Audizione in videoconferenza presso la Sala del Mappamondo della Camera martedì 18 gennaio a partire dalle 10.00.

La diretta sulla webTv della Camera dei Deputati (clicca qui)

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Dal bonus prima casa per gli under 36 ai beni e servizi anti Covid-19

Pronti sul sito dell’Agenzia delle Entrate i modelli e le istruzioni delle dichiarazioni 730, Certificazione Unica, 770 e Iva per il 2022.

Tra le principali novità, l’ingresso nel 730 del Superbonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la possibilità nella CU di indicare nuove detassazioni del reddito, e l’inserimento di alcuni campi, nel modello Iva, relativi ai beni e servizi necessari nella lotta alla pandemia da Covid-19. Per la CU 2022 l’approvazione ha riguardato anche le specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica dei dati, da effettuarsi nel mese di febbraio e fino al 16 marzo 2022.

Dal Superbonus barriere architettoniche al bonus musica, il nuovo 730 – Nel modello 2022 trovano spazio gli adeguamenti del trattamento integrativo e dell’ulteriore detrazione a favore dei lavoratori dipendenti e assimilati. Fanno il loro ingresso il nuovo “bonus musica”, che riguarda le spese relati..

“Riteniamo questo un lockdown a tutti gli effetti, perché saremo costretti a chiudere le nostre attività per mancanza di personale. Il rischio è forte e le preoccupazioni sono tante, molti non riusciranno a sopperire alle spese e, di conseguenza, l’alternativa è solo tirare giù la saracinesca, con incremento del lavoro nero. Chiediamo un aiuto concreto allo Stato perché rimanere aperti senza dipendenti equivale alla chiusura”.

In un’intervista uscita su ilgiornale.it il Presidente nazionale di Immagine e Benessere Confesercenti, Sebastiano Liso, lancia l’allarme per una categoria che torna ad essere in profonda crisi e chiede un sostegno al Governo, in tempi rapidi.

Cliccare qui per leggere l’articolo de ilgiornale.it

A rischio 6,4 miliardi di euro di consumi. “Servono interventi su credito, ammortizzatori Covid e bollette”

Omicron e corsa delle bollette portano indietro di sei mesi le lancette della ripresa. Il nuovo rallentamento innescato dalla quarta ondata e dall’aumento dei prezzi dei beni energetici potrebbe mettere a rischio, nel solo primo trimestre del 2022, circa 6,4 miliardi di euro di spesa: una stangata che riprecipiterebbe i consumi ai livelli del secondo trimestre dello scorso anno, cancellando di fatto tutta la ripresa maturata nella seconda parte del 2021 e spostando dalla fine del 2023 all’inizio del 2024 il recupero dei livelli pre-pandemici.

Così Confesercenti.

A mettere a rischio i consumi è in primo luogo il combinato disposto dell’aumento dello smartworking e della frenata del turismo, che potrebbe portare a 3,1 miliardi di euro di minori introiti nel trimestre per la mancanza dei viaggiatori stranieri e per i mancati consumi dei lavoratori nei pubblici esercizi. Un colpo ..

Con una nota alla Confederazione, in riferimento al pacchetto di richieste di proroghe approntato per le scadenze parlamentari, Fiesa ha chiesto lo slittamento del registro telematico di cereali e farine, in vista di un suo auspicabile e sollecitato superamento.

Tale richiesta è stata ulteriormente rafforzata e comunicata al Governo nelle osservazioni avanzate al Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale, per l’approfondimento dei temi oggetto dell’informativa del Ministro Brunetta, con particolare riferimento agli interventi per la semplificazione e la standardizzazione delle procedure amministrative. Nel documento, oltre ad una introduzione di carattere generale sui temi delle semplificazioni, vengono avanzate richieste specifiche per alcuni settori e categorie. Tra queste quella concernente il Registro telematico SIAN per il monitoraggio delle produzioni cerealicole.

Come è noto la legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio 2021), ha introdotto..

Il superamento dell’obbligo della comunicazione per le erogazioni pubbliche e semplificazioni in materia ambientale

Con una nota, in riferimento al pacchetto di richieste di proroghe approntato per le scadenze parlamentari, Faib Confesercenti ha chiesto una dilazione di almeno 6 mesi per dare tempo alle Pmi di adeguare i registratori telematici. Sulla questione Faib era già intervenuta nei giorni scorsi con un comunicato stampa ricordando che in assenza di una proroga scatta l’ adeguamento obbligatorio del tracciato 7.0 dal 1° gennaio 2022, mettendo a rischio sanzioni 250 mila imprese, compresi qualche migliaia di gestori carburanti. Come è noto, l’ultima proroga del 7 settembre 2021 aveva spostato il termine per effettuare l’adeguamento del tracciato XML di trasmissione dei dati al 31.12.2021, ma il prolungarsi dell’emergenza Covid e i ritardi delle case di software abilitate all’adeguamento richiedono al momento un nuovo rinvio dell’entrata in vigore del nuovo tracciato telematico p..

La crisi del turismo non risparmia guide ed accompagnatori turistici, la cui attività è stata di fatto azzerata dal riacutizzarsi della pandemia. Nonostante questo, però, la categoria – che pure è stata fondamentale per garantire la fattibilità dei pochi viaggi effettuati da turisti stranieri nel nostro Paese – è stata apparentemente dimenticata dalle istituzioni e la categoria esclusa dai beneficiari dei sostegni che il Governo si appresta a varare.
E’ quanto scrivono, in una lettera congiunta, Paola Migliosi e Micol Caramello, rispettivamente presidenti nazionali di Confguide Confcommercio e Federagit Confesercenti, le due sigle maggiormente rappresentative del comparto, in una lettera indirizzata al ministro del Turismo Massimo Garavaglia.
“Il perpetuarsi dell’emergenza sanitaria e il susseguirsi dei provvedimenti normativi causano lunghi periodi di blocco totale del lavoro – si legge nella lettera – provocando la cancellazione di servizi confermati, anche all’ultimo momento, e dann..

L’inflazione “rimarrà oltre il 2 per cento per la maggior parte del 2022” e, secondo le attese, “dovrebbe rimanere su livelli elevati nel breve periodo, ma ridursi nel corso dell’anno”. E’ quanto si legge nel bollettino mensile della Bce.

Il rialzo dell’inflazione, spiega la Banca centrale europea, “riflette principalmente il forte rincaro di carburante, gas ed elettricità. Alla componente energetica è riconducibile oltre la metà dell’inflazione complessiva registrata a novembre. La domanda, inoltre, continua a eccedere l’offerta che, in alcuni settori, è limitata. Le conseguenze sono particolarmente evidenti nei prezzi dei beni durevoli e di quei servizi al consumo che hanno beneficiato delle recenti riaperture. Gli effetti base legati al venir meno della riduzione dell’Iva in Germania continuano a contribuire alla più elevata inflazione, ma soltanto sino alla fine del 2021. Vi è incertezza circa il tempo necessario alla risoluzione di tali aspetti”.

Secondo la Bce, nel corso del 20..

Il presidente di FIBA Confesercenti, Maurizio Rustignoli, chiede al Governo risposte chiare in merito alla attuazione della legge 145/2018, prima di avviare la discussione di qualunque provvedimento di riforma del settore balneare.

“Nei giorni scorsi – afferma Rustignoli – FIBA Confesercenti ha presentato al Governo il documento tecnico per l’avvio del confronto in merito alla vicenda delle concessioni demaniali marittime. Il documento ripercorre i passaggi sviluppatasi successivamente all’adozione della Direttiva Bolkestein e pone al Governo alcuni quesiti, per i quali, a giudizio di FIBA Confesercenti, è indispensabile vengano fornite risposte chiare e definite, preliminari alla discussione di qualunque norma”.

“Mentre non è dato sapere quale sia il responso della Commissione UE sulle repliche del nostro Governo alla lettera di “messa in mora” del dicembre 2020 – prosegue – e pronunciandosi l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sfavorevolmente sulle proroghe automatiche, senza..