Da aumenti extra-gettito fiscale di 3,6 miliardi per lo Stato. “Doveroso restituirli”. E per il turismo è di nuovo allarme: stangata carburanti affossa i viaggi primaverili (-20%), senza intervento su ammortizzatori ci saranno ripercussioni sul lavoro

Il sistema produttivo e le famiglie sono investiti da una crisi energetica che rischia di assumere proporzioni superiori a quella degli anni Settanta. Una prospettiva che penalizza la crescita per il 2022 – che potrebbe addirittura azzerarsi – ed i consumi: dal momento che le spese energetiche sono sostanzialmente incomprimibili, infatti, gli aumenti si traducono in uno spostamento di spesa dagli altri beni e servizi pari a ben 54 miliardi di euro. A lanciare l’allarme è Confesercenti.

La spesa annua per una famiglia in maggior tutela, infatti, passerebbe per quest’anno da poco più di mille euro l’anno a oltre 1.900, mentre per il gas l’onere complessivo crescerebbe più del doppio, passando da 560 euro circa a oltre 1.200. E la stangata..

Il dato dell’inflazione di febbraio, che conferma l’impennata in corso, desta ulteriore preoccupazione perché, insieme al protrarsi del conflitto in Ucraina ed alla ripresa dei contagi legati alla pandemia, genera aspettative negative e, in alcune fasce di popolazione, dei veri e propri allarmismi. Così, in una nota, Confesercenti.

Giungono, infatti, segnalazioni di comportamenti delle famiglie che tendono ad acquistare una grande quantità di beni di largo consumo, come se ci si trovasse in una situazione di economia razionata. Bisogna subito invertire questa tendenza pericolosa e favorire segnali di calma, nei limiti delle possibilità dei governi nazionali.

Ora è fondamentale che il Governo si concentri sulle misure volte a bloccare la corsa dei prezzi dei beni energetici, con il taglio dei prezzi dei carburanti e la riduzione delle bollette, per mettere in sicurezza famiglie ed imprese che si trovano, dopo due anni di crisi sanitaria, nuovamente in emergenza. Per questo speriamo ch..

Sulla grave emergenza energetica che sta attraversando il paese e sui forti rincari dei prezzi carburanti Faib Fegica e Figisc, le Associazioni dei gestori carburanti maggiormente rappresentative a livello nazionale, hanno incontrato stamane a Montecitorio i rappresentati di Fratelli d’Italia, onorevoli Massimiliano De Toma della Commissione Attività Produttive e Marco Osnato della Commissione Finanaze della Camera dei deputati.

Le Federazioni dei gestori hanno denunciato una situazione di grave deterioramento delle relazioni con la clientela che fatica a comprendere le ragioni dei rincari e ne danno la responsabilità agli addetti sui piazzali, quando è notorio che i prezzi sono governati dalle compagnie e dai titolari di autorizzazione degli impianti. In più, i gestori sono alle prese con l’incremento esponenziale dei costi di gestione legati ai forti aumenti della bolletta elettrica e degli stessi carburanti, per il cui rifornimento gli operatori sono sempre più in difficoltà finan..

Il Presidente Sperduto: “La Faib Confesercenti, nell’esprimere vicinanza al gestore vittima dell’aggressione, segnala che nei prossimi giorni, con le proteste dei trasportatori, la situazione potrebbe ulteriormente infiammarsi”

Il caro carburante fa alzare la tensione sui piazzali dei distributori carburanti che si scarica contro la categoria dei benzinai, del tutto esenti da ogni responsabilità dei prezzi ormai alle stelle. Pochi giorni fa a Varese c’è stata una grave aggressione ai danni di un operatore che svolge correttamente il proprio lavoro ed applica i prezzi che vengono comunicati dal proprietario dell’impianto.

“Il gestore, peraltro nostro rappresentante sindacale, è stato preso a pugni e per questo portato al pronto soccorso con fratture alla mandibola”, denuncia il Presidente di Faib Confesercenti Giuseppe Sperduto. “Tutto per 10 euro che un cliente aveva messo nell’accettatore senza ricevere il carburante, pur avendo avuto dal gestore la proposta di fornire un buono di u..

Il taglio dei prezzi per la benzina e la riduzione delle bollette è allo studio del governo. Secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, si tratta di misure anti-crisi che dovrebbero essere approvate “già questa settimana”. Il lavoro si starebbe concentrando, in particolare, su un pacchetto per contenere i prezzi di carburanti ed energia.

Sul fronte delle bollette, invece, l’esecutivo pensa ad un’ulteriore forma di rateizzazione oltre ad un intervento per calmierare ancora gli aumenti dopo gli interventi degli ultimi mesi. Palazzo Chigi rende noto che potrebbe utilizzare l’extra gettito Iva sui carburanti di questi mesi e di intervenire sugli extraprofitti delle imprese di alcuni dei settori interessati, preservando “la stabilità della finanza pubblica”.

In sede europea, inoltre, per fronteggiare le ricadute economiche della guerra in Ucraina, il governo fa sapere che si impegnerà anche per ulteriori misure per gestire la crisi energetica, in particolare sul fronte di un te..

Comparto stanco di essere ignorato, servono sostegni

Subito interventi concreti o tutti i bus e le vetture verranno portati a Roma e le chiavi consegnate al Presidente Draghi

Dopo due anni di pandemia, la timida ripresa di cui NCC e bus turistici iniziavano a scorgere i primi accenni rischia di essere di nuovo azzerata del tutto dal caro carburanti e dalle conseguenze economiche – in primo luogo sul turismo – del conflitto tra Russia e Ucraina. In queste condizioni, qualsiasi prognosi su una normale ripresa delle attività è diventata ormai impossibile ed il rischio di default per le aziende sta diventando sempre più concreto.

A lanciare l’allarme è Federnoleggio Confesercenti.

Già durante la pandemia avevamo chiesto una politica di ristori adeguata. Purtroppo, però, il nostro comparto è stato praticamente ignorato: l’acronimo NCC, che dovrebbe stare per Noleggio con Conducente, di fatto sembra corrispondere a Nessuna Classificazione Certa. Nessuna classificazione, nessuna attenzi..

DeepLab partecipa al workshop “Il valore del dato per le PMI”, organizzato dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano.

La partecipazione all’evento di giovedì 17 marzo 2022, ore 14.15 in streaming, è gratuita per le PMI interessate ad avvicinarsi al mondo dell’innovazione digitale. Per iscriverti clicca qui.

L’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano si propone di approfondire il tema del valore del dato per le PMI. Durante l’evento verranno illustrati i concetti chiave di queste tematiche e verranno presentati esempi concreti, avvalendosi del contributo del nostro team di ricerca, di imprenditori e PMI, Professionisti e imprese partner.

Per partecipare al workshop “L’approccio alla cybersecurity nelle PMI” clicca qui.

L'articolo Il valore del dato per le PMI, DeepLab al workshop del Politecnico proviene da Confesercenti Nazionale.

Inflazione a +8% nel 2022, a rischio 41,3 miliardi di euro di PIL e 26,1 miliardi di consumi. La presidente Patrizia De Luise: “Dopo due anni terribili, imprese di nuovo in emergenza. Servono interventi”

A due anni dall’inizio della crisi innescata dal Covid19 – i cui danni sono ancora da recuperare – una nuova emergenza sta investendo la nostra economia. L’effetto della corsa dei prezzi di energia, gas e carburanti, esasperata dalla crisi ucraina, rischia infatti di portare già nel 2022 il tasso di inflazione all’8%: un livello che in Italia non si vedeva dagli anni ’80 e che potrebbe costarci quest’anno 26,1 miliardi di euro in minori consumi e una riduzione di 41,3 miliardi dell’aumento previsto del prodotto interno lordo.

A lanciare l’allarme è Confesercenti, in un dossier che fa il punto sui due anni trascorsi dal primo lockdown, analizzando il faticoso percorso di recupero imboccato dopo il crollo causato nel 2020 dalla pandemia. Un recupero purtroppo ancora incompleto: nonos..

A lanciare l’allarme 10 organizzazioni della filiera carni, che hanno scritto al Presidente del Consiglio ed ai ministri dell’Interno, delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dello Sviluppo Economico e della Salute

A seguito forte aumento del prezzo dei carburanti, gli autotrasportatori hanno annunciato, a partire dal 14 marzo, il fermo su scala nazionale e una manifestazione il 19 marzo. La pesante situazione per le agitazioni dell’intero settore, con blocchi stradali che potrebbero impedire la libera circolazione dei mezzi per il trasporto di prodotti agro-zootecnici-alimentari preoccupa le associazioni.

“Pur riconoscendo la difficilissima situazione del comparto dell’autotrasporto e pur non ritenendo sufficienti le misure di sostegno finora previste a favore del settore dal DL energia – scrivono Assalzoo, Assica, Assocarni, Assograssi, Cia, Confagricoltura,Copagri, Fiesa-Confesercenti, Unaitalia, Uniceb – non possiamo acc..

“Pubblicità sempre più omnicanale”, è questo il titolo del webinar organizzato da Federpubblicità Confesercenti per fare il punto con professionisti e imprese del settore sulle nuove strategie pubblicitarie che prevedono ormai l’utilizzo di tutti i canali di comunicazione, dall’off line all’on line fino a Tik Tok.

E proprio il social network nato nel 2016 in Cina sarà oggetto di un focus particolare all’interno del webinar con gli interventi di Francesco Balacco e Daniela Rodriguez, account manager e sales strategist di Tik Tok Southern Europe.

Appuntamento fissato per

Giovedì 24 marzo alle ore 10.30,
on line in streaming
partecipazione gratuita solo su iscrizione

Ad aprire il webinar i saluti di Ermanno Anselmi, direttore di Federpubblicità Confesercenti. A seguire l’intervento di Claudio Varetto, presidente di Federpubblicità, ‘Quale pubblicità e il ruolo delle agenzie nell’attuale contesto’; il focus ‘Tik Tok: un canale per clienti di ogni dimensione. Casi di successo ed esempi..