In vacanza, ma con un occhio alla lancetta del serbatoio. Soprattutto nei borghi e nelle località minori, dove i distributori carburanti sono sempre di meno: tra il 2014 ed il 2024 la rete italiana delle stazioni di rifornimento si è ridotta del 22,2%, perdendo oltre 4.500 punti vendita. Un’emorragia che ha avuto un forte impatto soprattutto nelle località più piccole: nello stesso periodo, 246 comuni sotto i 15mila abitanti hanno visto chiudere l’ultimo distributore di carburanti, costringendo gli oltre 527mila residenti – ed eventuali turisti – a recarsi in un altro comune per fare rifornimento.
A lanciare l’allarme è Confesercenti.
I vari tentativi di guidare una razionalizzazione del numero di distributori – come richiesto anche dai gestori per aumentare la sostenibilità della rete – sono naufragati, e la rete si è razionalizzata da sé. In modo però squilibrato, provocando un preoccupante ‘buco’ nel servizio ai cittadini delle località minori.
Se infatti è vero che la diminuzion..