Il D. Legislativo n° 81 del 2008 stabilisce obblighi ben precisi sia per l’utilizzo di…
Confesercenti interviene in audizione presso la Commissione Ambiente e lavori pubblici del Senato nell’ambito dell’esame del ddl 462 (d-l 3/2023 interventi urgenti in materia di ricostruzione).
L’audizione prevista per le 14.00 di mercoledì 25 gennaio 2023 è trasmessa in diretta sulle webTv del Senato (clicca qui).
L'articolo Ricostruzione sisma: Confesercenti in audizione in Senato proviene da Confesercenti Nazionale.
“Faib Confesercenti auspica che le polemiche con il governo finiscano qui e si apra già da oggi una fase nuova”. A dichiararlo è il Presidente di Faib Confesercenti Giuseppe Sperduto.
“Oggi per Faib – prosegue il Presidente – si chiude la manifestazione di protesta indetta dai benzinai ed inizia un confronto costruttivo con l’esecutivo, grazie al lavoro svolto al ministero delle imprese del made in Italy con il ministro Adolfo Urso e al tavolo di Palazzo Chigi aperto dal Sottosegretario Alfredo Mantovano, che si è preso anche l’impegno di fare ulteriori step per affrontare i temi strutturali, che sono il vero nodo della questione che attiene la rete di distribuzione carburanti italiane”.
“Una rete – conclude Sperduto – che ha bisogno di essere modernizzata, rinnovata, messa in linea con la transizione ecologica e quindi delle nuove energie, e soprattutto ha la necessità di combattere la grande piaga dell’illegalità contrattuale e del caporalato petrolifero. Questi sono i veri nodi su..
La presidenza nazionale Faib Confesercenti, riunita d’urgenza, a seguito dell’incontro con il Ministro Urso, ha valutato e ritenuto positive le aperture presentate e già formalizzate con un emendamento al decreto legge.
“In particolare – spiega Faib – ci sembra un risultato importante la significativa riduzione delle sanzioni, la razionalizzazione della cartellonistica sugli impianti, la rapida convocazione di un tavolo di filiera per affrontare gli annosi problemi del settore, a partire dall’illegalità contrattuale e dal taglio dei costi per le transazioni elettroniche”.
“In segno di apprezzamento del lavoro svolto dal Ministro e dai suoi collaboratori, e con l’obiettivo di ridurre il disagio alla cittadinanza, la presidenza Faib ha dunque deciso di ridurre a un solo giorno la mobilitazione. La decisione verrà presentata alla riunione di coordinamento con le altre sigle, fissata per domani mattina, mercoledì 25 gennaio”.
L’incontro, previsto per le 10.30, sarà utile alle Federazioni per presentare le loro istanze Fismo e Immagine e Benessere Confesercenti parteciperanno ad un incontro, mercoledì 25 gennaio alle ore 10.30, presso la X Commissione della Camera – Attività Produttive, Commercio e Turismo – con il Presidente Alberto Gusmeroli.
Per Fismo prenderanno parte all’incontro la Coordinatrice nazionale Pina Parnofiello, Francesco Musumeci e Marco Rossi della Presidenza Nazionale. Per Immagine e Benessere sarà presente il Presidente nazionale Sebastiano Liso.
“Per Fismo – spiega la Coordinatrice Parnofiello – punteremo su valorizzazione del Made in Italy, su nuove date per le vendite di fine stagione, sulla riduzione delle commissioni interbancarie applicate all’uso della moneta elettronica e sulla detassazione delle rimanenze di magazzino. Queste oltre a: maggiori controlli e sanzioni sulle merci contraffatte, uniformità di tassazione tra i negozi fisici e on line e regolamentazione delle promozio..
Faib Confesercenti e Confesercenti intervengono in audizione presso la Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati.
L’audizione di martedì 24 gennaio 2023 avviene nell’ambito dell’esame in sede referente del disegno di legge riguardante disposizioni urgenti in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo del Garante per la sorveglianza dei prezzi, nonché di sostegno per la fruizione del trasporto pubblico.
Le audizioni di Faib (prevista dalle 09.45) e quella di Confesercenti (prevista dalle 11.15) sono trasmesse in diretta dalla webTv della Camera (clicca qui)
“Veniamo da due anni di pandemia, a cui si è aggiunta la guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica con la relativa inflazione e aumento dei tassi di interesse” il presidente provinciale Giovanni Caso ha aperto i lavori dell’assemblea provinciale Confesercenti, a cui ha partecipato la presidente nazionale Patrizia De Luise, proprio facendo un quadro della situazione economica e sociale della Maremma.
Questo è un territorio in cui la densità abitativa è un terzo di quella regionale. “E ciò mette in evidenza un tessuto urbano rarefatto, soprattutto in relazione alle aree interne. Rarefazione che si riflette ovviamente anche sul fattore prossimità, non solo relativamente alle possibilità di accesso ai servizi ma anche in termini di tessuto e reti sociali primarie di protezione delle comunità, fra i quali il piccolo dettaglio in sede fissa ed ambulante, che svolgono in tal senso un ruolo cruciale”.
Il reddito medio Irpef è di circa 19.200 euro per contribuente, un valore signifi..
Ha ragione Meloni, serve un intervento strutturale e definitivo
“Accogliamo con assoluta soddisfazione la conferma, da parte Ue, che le concessioni balneari non rientrano negli obiettivi del Pnrr, come sosteniamo da ormai due anni. E’ la dimostrazione che fino ad oggi il tema delle concessioni balneari è stato utilizzato in modo strumentale. Siamo convinti, invece, che questo sia il momento di aprire una discussione equilibrata, concreta sulla vicenda”.
“Ha ragione la presidente Giorgia Meloni – afferma Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba Confesercenti – che sottolinea la necessità di un intervento strutturale e definitivo. Ma è evidente, a nostro avviso, che per raggiungere questo risultato serve per forza una proroga, un differimento dei termini, ora che la questione Pnrr è stata smentita”.
“Un differimento – aggiunge – che deve darci tutto il tempo necessario per aprire un tavolo di concertazione con le parti sociali, con l’obiettivo di giungere ad una soluzione equilibrata..
Le mareggiate di questi ultimi giorni evidenziano, ancora una volta purtroppo, l’estrema fragilità delle coste italiane: le imprese balneari stanno subendo danni ingenti, sia sul versante adriatico che su quello tirrenico, con cedimenti strutturali, chilometri di arenile in cui il materiale sabbioso è asportato dal mare ed ingressioni marine che hanno colpito le attività ed i centri abitati. Una situazione preoccupante che richiede un serio intervento da parte del Governo sull’erosione costiera, attraverso la costituzione di un tavolo nazionale di confronto con le associazioni del settore”.
Così Maurizio Rustignoli, presidente Fiba Confesercenti in una nota.
“Occorre, prosegue il presidente, una pianificazione di lungo periodo, basta con gli interventi tampone lasciati alla gestione di comuni e regioni. Per questo come Fiba chiediamo un coordinamento, non più rinviabile, con i ministeri di competenza, il ministero del’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare insieme al Minis..