Cartello servirà solo ad allineare prezzi al rialzo
“Il cartello del prezzo medio servirà solo ad allineare al rialzo il prezzo finale dei carburanti, con grave danno dei cittadini e dei gestori, come per altro segnalato persino dall’Antitrust in audizione”. Così Faib Confesercenti commenta la decisione del governo di porre la fiducia sul DL Carburanti.

“Chiediamo all’esecutivo un supplemento di riflessione su un provvedimento che, come tutta la filiera e persino alcune associazioni di consumatori hanno sottolineato negli scorsi giorni, può divenire elemento di disturbo ai benefici della concorrenza”.

“Con la richiesta di Fiducia si depotenzia il contributo che il Parlamento può dare alla materia e si espone il Paese al rischio che possa subire la contestazione della Ue per manifesta infrazione della normativa comunitaria antitrust, ritrovandoci a dover discutere lo stesso tema da qui a qualche mese”.

“Come Faib abbiamo posto grande fiducia sul tavolo aperto con il Ministro Urso, la..

Il presidente Assotabaccai Labib: “Necessario riordino settore ed istituzione tavolo tecnico confronto con associazioni settore”

“È stato un incontro positivo, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo ha mostrato attenzione alle tematiche e proposte affrontate nel corso della riunione, a partire dalla necessità di riordino del settore e all’istituzione di un tavolo tecnico di confronto con le Associazioni di categoria”.

Queste le parole del presidente nazionale Gianfranco Labib, alla guida di una delegazione di Assotabaccai Confesercenti insieme al coordinatore nazionale Flavio Romeli, che oggi ha incontrato il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo.

“Il sistema dell’organizzazione dei servizi di distribuzione e vendita dei generi di monopolio – prosegue Labib – mostra inevitabilmente i segni del tempo e necessita di alcuni interventi di riordino, adeguamento ed implementazione: per questo auspichiamo che si possa avviare quanto prima quel proces..

Ora confronto più ampio su tutti i problemi della filiera del libro

“Plaudiamo alla proposta del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano su una legge sul libro che fissi un equo canone per le librerie nei centri storici, finalizzata a garantirne la presenza nei centri cittadini. Il Sil Confesercenti, da anni, sostiene che le librerie sono fonte di arricchimento per i territori”.

Così la Presidente Cristina Giussani che coglie anche l’occasione di invitare il Ministro ad aprire un tavolo di confronto con tutti gli attori della filiera, per affrontare le molteplici criticità del settore.

“Le librerie sono veri e propri centri di promozione culturale dove si possono non solo acquistare testi, ma trovare consigli di lettura, partecipare a presentazioni di libri ed a momenti di approfondimento. Bene, dunque, l’iniziativa dell’equo canone del Ministro: per il nostro comparto è essenziale che si mettano in campo tutte le misure atte a tutelare una filiera che sta affrontando altissimi ..

In pericolo il patrimonio agroalimentare italiano; necessaria una corretta informazione ai consumatori

La Presidenza nazionale della Fiesa Confesercenti dice no alla farina di grillo.

Nel corso dell’ultima riunione, nella quale è stato chiesto il contributo del professor Agostino Macrì, sul tema della possibile immissione in commercio di prodotti alimentari a base di proteine di grillo (Acheta domesticus) sotto forma di farina in polvere parzialmente scremata, ha sottolineato con forza come non si possano considerare allo stesso modo gli aspetti della sicurezza sanitaria con quelli del gusto e della cultura alimentare.

Nel caso dell’Italia non si può mettere, secondo Fiesa, sullo stesso piano la qualità delle produzioni nazionali d’eccellenza con le produzioni del novel food.

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“Ci sono patrimoni e conoscenze alimentari, connaturate alla storia stessa del Paese, che rischiano di essere compromesse – sottolinea il Presidente Daniele Erasmi. Il legislatore italiano ed europeo dovreb..

Chi ha un reddito da pensione superiore a 2.101,52 euro (quattro volte il minimo) riceverà a marzo la rivalutazione della pensione rispetto all’inflazione sulla base delle percentuali inserite in legge di bilancio.
Lo precisa l’Inps con una circolare nella quale ricorda le percentuale e fa sapere che a marzo saranno corrisposti anche gli arretrati.
Chi ha un reddito da pensione fino a quattro volte il minimo ha già ricevuto l’assegno maggiorato del 7,3% da gennaio.
Chi ha un reddito tra le quattro e le cinque volte il minimo lo vedrà rivalutato dell’85% del 7,3% ovvero del 6,205% mentre chi conta su un reddito da pensione tra le cinque e le sei volte il minimo (da 2.626,91 a 3.152,28 euro) riceverà solo il 53% dell’inflazione pari a una rivalutazione del 3,869%.
Le percentuali di rivalutazione scendono all’aumentare dell’importo della pensione (insieme dei redditi pensionistici) fino ad arrivare ad appena il 32% di rivalutazione per chi ha assegni superiori a 10 volte il minimo (5…

Pil: Ue migliora stima Italia +0,8% nel ’23; inflazione +6,1 La Commissione europea ha ulteriormente rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica di Italia e eurozona quest’anno, mentre ha limato quelle sul 2024, parlando di un quadro di rischi “più bilanciato” sulle prospettive. Ora per la Penisola l’Unione europea stima una crescita del Pil dello 0,8% sull’insieme del 2023, cui dovrebbe seguire un più 1% nel 2024.
I dati sono contenuti in un parziale aggiornamento delle previsioni economiche, che lo scorso 11 novembre sull’Italia indicavano una crescita 2023 allo 0,3% mentre sul 2024 pronosticavano più 1,1%.
Secondo quanto risulta dalle previsioni economiche d’inverno della Commissione europea “Il Pil italiano dovrebbe crescere in media dello 0,8% in termini reali nel 2023 e dell’1% nel 2024. I dati sono in rialzo rispetto a quelli dello scorso autunno che attestavano per l’Italia una crescita dello 0,3% per il 2023 e dell’1,1% per il 2024”.
Per l’esecutivo Ue, la produzi..

FiscoOggi: “I messaggi, inviati indebitamente a nome del Fisco, fanno riferimento alla Commissione vigilanza sul registro tributario o sull’anagrafica tributaria” “Nuove e-mail truffa con false disposizioni che sembrano provenire dall’amministrazione finanziaria”.
A darne notizia è FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia delle Entrate che spiega: “L’oggetto dei finti messaggi è Commissione vigilanza sul registro tributario o sull’anagrafica tributaria. Nel testo della e-mail il destinatario è avvisato dell’esistenza di incongruenze nei dati delle liquidazioni Iva 2023. A seguire viene fornito un link da cui scaricare i documenti per conoscere i dettagli della presunta anomalia”.
E’ sufficiente osservare il messaggio, come sottolinea il giornale on line dell’Agenzia delle Entrate, per capire che si tratta di tentativi di truffa: “A partire dall’indirizzo del mittente, palesemente inconsistente, all’avviso generico di incongruenza nelle liquidazioni periodiche senza la necessaria i..

Il ministro del Turismo alla Bit: “dobbiamo essere più bravi nel vendere l’Italia”
“Io credo che abbiamo tutti i tipi di turismo e nel mondo, posso dirlo con certezza, c’è voglia di Italia. Siamo la nazione più bella e dobbiamo dimostrare di essere anche la nazione più brava nel sapersi vendere. Spesso dimentichiamo che abbiamo il terzo marchio al mondo, che è il Made in Italy e non lo comunichiamo, dimenticando che è un elemento competitivo straordinario”.
Queste le parole del ministro del Turismo Daniela Santanchè, intervenuta all’inaugurazione di Bit 2023 in Fiera Milano, la nuova edizione dell’evento nato nel 1980 con l’industria del turismo che porta il mondo a Milano e l’Italia nel mondo nella cornice di Allianz MiCo.
“Stanno cambiando un po’ le tendenze – ha detto il ministro sottolineando anche il ruolo dei prodotti agroalimentari – perché stanno cambiando i desideri delle persone. Oggi, dopo anni di chiusura, c’è la voglia di andare in giro, nel mondo, ma anche in Italia. S..

Cene romantiche e fiori restano il modo più gettonato per festeggiare la ricorrenza, tra i doni anche viaggi, gioielli, prodotti di gioielleria e di moda. Ma l’abusivismo pesa sul mercato floreale. Ferrante (Assofioristi-Confesercenti): “Attenti ai venditori abusivi, servono più controlli”
Festa degli innamorati in ripresa. Domani, in occasione di San Valentino, saranno poco più di dieci milioni gli italiani che celebreranno con il proprio partner. E tra regali, cene romantiche, fiori e altri omaggi spenderanno circa 71 euro a persona, un budget in netto recupero rispetto agli anni precedenti e superiore del +35% anche a quello del 2019, ultimo anno prima della pandemia. A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un sondaggio condotto da SWG su un campione di mille italiani di età compresa tra i 18 ed i 65 anni.
San Valentino Confesercenti-SWG, i risultati del sondaggio Chi partecipa Complessivamente, a celebrare il San Valentino quest’anno sarà il 28% della popolazione maggiorenne, u..

Creare un’impresa? Nel commercio al dettaglio è un sogno sempre più difficile da realizzare. Tanto che nel 2022 sono nate solo 22.608 nuove attività, il 20,3% in meno del 2021. Un numero del tutto insufficiente a compensare le oltre 43mila imprese che hanno abbassato per sempre la saracinesca, e che fa chiudere l’anno con un bilancio negativo per oltre 20mila unità, per una media di oltre due negozi spariti ogni ora. È quanto emerge dalle elaborazioni condotte da Confesercenti sui dati resi disponibili dalle fonti camerali.

Il crollo delle aperture. Mentre il numero di chiusure è in linea con quello rilevato negli anni pre-pandemia, il dato delle aperture del 2022 è il più basso degli ultimi dieci anni, inferiore del -47,9% non solo al valore del 2012 – quando, nonostante la crisi, avevano aperto oltre 43mila attività del commercio – ma anche rispetto al 2020, anno della Covid e del lockdown, che comunque aveva registrato l’arrivo sul mercato di oltre 25mila imprese del commercio; nel..