Autore: Claudio Saba

“Una notizia che rattrista sul piano umano e colpisce profondamente: la scomparsa di Silvio Berlusconi – fino all’ultimo un protagonista indiscusso del Paese – marca la fine di un’era. Abbiamo perso un interlocutore attento e un uomo sensibile, un “rivoluzionario” nella politica italiana, che ha dimostrato un’attenzione particolare per i temi fiscali e per le imprese di ogni dimensione. Il suo rapporto con la Confesercenti è stato un segno tangibile di questo suo impegno nel sostenere il mondo delle attività economiche”.
Così la presidente di Confesercenti Patrizia De Luise.
“Abbiamo avuto modo di conoscerlo sia come imprenditore che come leader politico e Presidente del Consiglio, e in ogni ruolo ha dimostrato gentilezza, intelligenza e disponibilità. Era sempre desideroso di capire, di apprendere e di confrontarsi con gli altri. La sua attenzione per le relazioni umane si è manifestata in molteplici occasioni, come quando, in qualità di Presidente del Consiglio, partecipava alle As..

Read More

Il leader di Forza Italia ed ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è morto questa mattina, lunedì 12 giugno, all’Ospedale San Raffaele di Milano. Aveva 86 anni.
Berlusconi era ricoverato a Milano da venerdì 9 giugno per accertamenti legati alla leucemia di cui soffriva da tempo e che lo aveva costretto ad un lungo periodo in ospedale tra aprile e maggio.
Nato a Milano nel 1936, Berlusconi è stato protagonista della vita economica, politica e sportiva del Paese.
L'articolo È morto Silvio Berlusconi proviene da Confesercenti Nazionale.

Read More

Confesercenti partecipa alle consultazioni del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa Elisabetta Casellati. Al centro del confronto con le associazioni di categoria la riforma costituzionale.
L’incontro tra il Ministro Casellati e Confesercenti è fissato a lunedì 19 giugno alle ore 13.00.
L'articolo Riforma costituzionale, Confesercenti a incontro con ministro Casellati proviene da Confesercenti Nazionale.

Read More

Fiarc-Confesercenti, da tempo, sta analizzando i cambiamenti nel settore dell’intermediazione commerciale e progettando modifiche alle norme, alla contrattualistica, agli Accordi Economici. Ponendo al centro dell’analisi e della proposta l’agente di commercio, i consulenti finanziari, gli agenti in attività finanziaria, i collaboratori di mediatori creditizi e la Fondazione Enasarco.

Occorre adesso dare concretezza ad alcune priorità prima tra tutte la riforma della Legge 204 che intervenga sull’annosa questione dell’attività di procacciamento e sulla formazione obbligatoria d’ingresso. Ma, insieme a questo, serve strutturare un sistema qualificato di incontro tra le esigenze degli agenti e delle preponenti che assumono, in tale progetto “pari dignità”. Non si tratta solo di fornire uno strumento di incontro “domanda/offerta” ma di organizzare un momento in cui le parti, decidendo di firmare un contratto, sottoscrivono reciprocamente un impegno progettuale.

È anche il momento in cui ..

Read More

“L’incontro di oggi è stato sicuramente importante e propedeutico a fare chiarezza sul tema della scarsità o meno della risorsa demaniale a livello territoriale e nazionale”.

Così Maurizio Rustignoli, presidente Fiba Confesercenti, commenta in una nota l’incontro avvenuto oggi, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri insieme ai rappresentanti delle maggiori categorie del settore, in occasione del tavolo tecnico consultivo interministeriale in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali.

“Al tavolo – prosegue il presidente di Fiba Confesercenti – sono state poste le fondamenta di questo lavoro costruttivo con tutti i rappresentanti dei ministeri competenti, con l’obiettivo di procedere con la mappatura delle coste italiane e fare finalmente chiarezza sulla scarsità della risorsa”.

“Siamo assolutamente fiduciosi – conclude Rustignoli – che nei prossimi mesi si possa dunque confermare ciò che sosteniamo da tempo: nel nostro paese non esiste la scarsità della ..

Read More

Mercati e mercatini si svuotano, non di clienti ma di operatori. In due anni (2020-2022), le imprese del commercio su aree pubbliche sono passate da oltre 176mila a poco più di 162mila, per un calo totale di 14mila attività (-7,9%), al ritmo di circa 19 operatori spariti al giorno.

A lanciare l’allarme è ANVA, l’associazione che riunisce le imprese del commercio ambulante Confesercenti, che ha presentato ieri al Parlamentino del Ministero per le Imprese ed il Made in Italy “Mercati appesi a un filo”, uno studio di approfondimento sulle dinamiche e le prospettive della forma più antica di commercio, alla presenza del Sottosegretario Massimo Bitonci.

Le imprese che spariscono. Il calo riguarda tutti i settori merceologici: particolarmente rilevanti i crolli delle imprese ambulanti di prodotti alimentari e bevande, che calano del -4,7%, per una riduzione totale di oltre 1.500 attività. Ancora peggio fa il commercio di prodotti tessili: una tipologia un tempo centrale nei mercatini – che..

Read More

“Il fenomeno dei cosiddetti ‘affitti brevi’ è importante per il sistema ricettivo italiano, così importante che bene ha fatto il Ministero del Turismo ad avviare un tavolo di confronto che porti ad una nuova legge in materia. Legge che a nostro avviso deve avere come obiettivo principale il contrasto concreto ad abusivismo e concorrenza sleale e l’eliminazione di ogni incertezza normativa”.

Così Vittorio Messina, presidente di Assohotel Confesercenti in una nota.

“Al momento esiste una eccessiva disparità di trattamento tra le strutture alberghiere e le extralberghiere, con la bilancia degli oneri normativi, burocratici e fiscali che pende decisamente dal lato degli alberghi. Non faremo certamente mancare il nostro contributo per una nuova legge, oggi quanto mai necessaria, e apprezziamo il lavoro di concertazione messo in campo dal Ministro Santanché. Occorre disciplinare il settore per tutelare il cliente finale, che deve trovarsi di fronte a strutture ricettive che rispettino tutt..

Read More

I dati di aprile di Istat confermano, ancora una volta, l’illusione ottica della crescita delle vendite del commercio al dettaglio che, al netto dell’inflazione, certificano invece continui nuovi cali. Se il dato rispetto allo stesso mese dello scorso anno è infatti molto positivo (+3,2%), in volume la diminuzione è significativa (-4,8%). E la situazione per le piccole superfici di vendita è molto preoccupante: a fronte di un calo ad aprile di -1,1% in valore, segnano un vero e proprio crollo in volume del -9,1%.

Così Confesercenti.

Uno scenario preoccupante per famiglie ed imprese: nei primi 4 mesi di quest’anno si registra, infatti, nel complesso, una riduzione in volume degli acquisti pari al 3,5%, con punte di quasi il -5% per gli alimentari. Si spende dunque di più e si acquista di meno, l’inflazione energetica brucia il potere d’acquisto delle famiglie, erode i risparmi ed incide pesantemente sui consumi.

Per questo auspichiamo che il Governo intervenga con tempestività con m..

Read More

Ritardi Pnrr potrebbero ridurre la crescita L’Italia dovrebbe registrare una “crescita modesta” nel 2023 e 2024, con il Pil che rallenterà dal 3,8% del 2022 all’1,2% quest’anno e all’1% il prossimo. Lo scrive l’Ocse nell’Economic Outlook. “I rischi per la crescita – si legge – sono sostanzialmente bilanciati” anche grazie agli elevati risparmi delle famiglie “che potrebbe guidare a un rimbalzo della domanda interna più rapido” del previsto. “Al contrario – avverte l’Ocse – ricadute negative dalla recente turbolenza del settore bancario internazionale o ulteriori ritardi nell’attuazione dei progetti di investimento pubblico del Pnrr potrebbero rallentare la crescita”.
DEBITO E RIFORME “L’orientamento di bilancio leggermente restrittivo” dell’Italia “appare ampiamente appropriato e negli anni a venire sarà necessario un consolidamento continuo per porre fine al problema rapporto debito/Pil su un percorso più sostenibile”, dicono gli economisti dell’Ocse.
“Le riforme strutturali saranno..

Read More

Bolkestein, abusivismo e incertezza normativa hanno trasformato negli ultimi dieci anni il settore del commercio su aree pubbliche, vera e propria eccellenza del Made in Italy.
È questo il focus del dossier “I mercati appesi a un filo”, realizzato da ANVA Confesercenti, l’Associazione che riunisce le imprese del commercio ambulante.
La presentazione del dossier:
Mercoledì 7 giugno 2023 alle 11.00
presso il Parlamentino del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
a Roma, in via Vittorio Veneto 33
Discutono del dossier e della trasformazione del commercio su aree pubbliche, con analisi e dati inediti, il presidente di Anva Confesercenti Maurizio Innocenti e il Sottosegretario al MIMIT Massimo Bitonci.
Per seguire la presentazione del dossier in streaming clicca qui.
Per info e accrediti scrivere a stampa@confesercenti.it
L'articolo “Il commercio su aree pubbliche: i mercati appesi a un filo”, venerdì 7 giugno al MIMIT la presentazione del dossier di Anva Confesercent..

Read More