Autore: Claudio Saba

Servono aiuti mirati e protocolli sicurezza adeguati per ripartire
Le ultime ipotesi sui criteri per la determinazione dei ristori contenuti nelle bozze del decreto Sostegni, in programma per venerdì al Consiglio dei Ministri, sono incomprensibili. Sarebbe inaccettabile sotto ogni punto di vista, da parte delle imprese di animazione, l’eventuale decisione del Governo di applicare la percentuale per il calcolo dei ristori sulla ‘differenza di fatturato 2019/2020’, poi dividere per 12 e considerare solo 2 mesi.

Così, in una nota, il presidente Salvatore Belcaro, Presidente FIAST Assoturismo Confesercenti.

Ancora una volta si andrebbero a penalizzare, e quindi condannare al fallimento, una platea di centinaia di PMI che hanno subito dal 65% al 90% di perdite in termini fatturato totale 2020 rispetto al 2019 ed alle quali sono stati riconosciuti finora ristori assolutamente insufficienti.

Parametri come quelli ipotizzati produrrebbero un importo di sostegno insufficiente a dare un “resp..

Read More

Promosso ed organizzato da Federfranchising, Giovani Imprenditori ed Impresa Donna di Confesercenti insieme ad Invitalia e con il supporto dell’Eurosportello, giovedì 18 marzo alle ore 17.00 si terrà il webinar “Diventa imprenditore con Invitalia: scopri i nuovi vantaggi degli incentivi Resto al Sud e SELFIEmployment”.

Ogni crisi genera opportunità di business: Joseph Schumpeter parlava di «distruzione creatrice». Nella storia passata si ritrovano clamorosi esempi di aziende di successo nate in periodi di crisi. È con questo spirito che durante il webinar esploreremo, avvalendoci del supporto di esperti, come sviluppare le idee di business e avviare iniziative imprenditoriali.

Analizzeremo i requisiti necessari per partecipare ai programmi ed avremo modo di approfondire con gli esperti quali sono gli step necessari.

Tempi, modalità di partecipazione, vantaggi sono solo alcuni degli elementi che racconteranno i relatori.

Intervengono:

Anna Maria Crispino, Presidente Impresa Donna
F..

Read More

La lotteria degli scontrini? Nei negozi, per ora, è un flop. I nostri associati ci segnalano che solo il 6% circa dei clienti, in media, chiede di partecipare: forse l’incentivo non è accattivante come si credeva. Così Confesercenti commenta la prima estrazione della Lotteria dello scontrino, in programma per oggi.

Nelle attività commerciali ‘l’effetto lotteria’ si è sentito solo nella fase iniziale, per attenuarsi quasi immediatamente in seguito alle nuove restrizioni. Ma a pesare, probabilmente, anche le scarse possibilità di vincita: una probabilità su 53 milioni. Un biglietto di una qualsiasi lotteria ‘normale’ – che di solito offre una possibilità su 10/11 milioni – è un migliore investimento.

Qualunque sia la causa, l’introduzione della lotteria non ha portato nei negozi lo sperato incremento dei consumi, e ad oggi non sembra nemmeno aver generato un maggiore utilizzo della moneta elettronica. Su questo fronte, però, una valutazione esatta è difficile a causa della chiusura for..

Read More

“La pubblicazione del decreto attuativo che consente dal 30 marzo ai gestori carburanti nelle autostrade di richiedere il contributo previsto per il periodo d’emergenza Covid, commisurato ai contributi previdenziali e assistenziali dovuti sulle retribuzioni corrisposte nei mesi di marzo, aprile e maggio è una buona notizia anche se arriva con un anno di ritardo. I gestori autostradali, infatti, lo hanno aspettato in una situazione di gravissima difficoltà, che è andata accentuandosi con il passare dei mesi”.

Così Antonino Lucchesi, Presidente Faib Autostrade che aggiunge: “Ricordiamo che quel contributo fu riconosciuto per salvaguardare la funzionalità del servizio dei gestori della distribuzione carburanti nelle aree di servizio autostradale, che durante il lockdown rimasero aperti nonostante il drastico calo dell’erogato e degli introiti – ridotti anche dell’80% – causato dalle limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche sull’intero territorio nazionale”.

“Fu ..

Read More

Ogni weekend di chiusura delle attività commerciali e dei pubblici esercizi ci costerà in media 2,2 miliardi di euro di consumi: circa 1,8 nelle attività del terziario e 400 milioni per i pubblici esercizi. Perdite che si sommano a quelle già subite in questi 12 mesi di pandemia dalle imprese.

Così Confesercenti commenta l’ipotesi di stop nei weekend.

In Italia ci sono circa 450mila attività che rischiano di chiudere per la crisi innescata da pandemia e restrizioni. Sono in bilico, e lo stop nei fine settimana è una nuova spinta verso la cessazione dell’attività. Il governo ne tenga conto. Anche nei sostegni: se verranno messe in campo nuove restrizioni, devono essere rafforzate anche le misure di indennizzo per le attività. E le risorse dovranno essere disponibili da subito: sono oltre due mesi che aspettiamo un provvedimento, le imprese sono in asfissia finanziaria.

Read More

Le parti sociali che rappresentano la totalità del settore del terziario distributivo e la filiera del turismo, hanno scritto ai Ministri Orlando e Speranza e al Commissario, Gen. Figliuolo, per sottolineare l’urgenza di realizzare un efficace piano vaccinale per tutti gli addetti di questi settori che oltre a essere pesantemente colpiti dalla pandemia, hanno contribuito a garantire il servizio al pubblico e le attività imprenditoriali. E’ stato pertanto richiesto di calendarizzare a breve un incontro per la definizione del suddetto piano: è quanto si legge in una nota congiunta delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali.

Read More

L’associazione: enti locali ci chiedono di contribuire alla campagna di vaccinazione, ma è necessario chiarire ambiti e responsabilità

Ci segnalano che alcuni enti locali stanno proponendo alle associazioni di categoria del territorio di contribuire alla campagna di vaccinazione, mettendo a disposizione locali e risorse proprie o delle imprese di diretto riferimento per la somministrazione del vaccino agli imprenditori e ai loro dipendenti. Ferma restando la nostra volontà di collaborare, riteniamo più che mai opportuno definire protocolli nazionali che garantiscano la massima sicurezza e trasparenza delle procedure da seguire. Vanno evitate iniziative che sfuggono al monitoraggio ed al controllo delle autorità sanitarie.

Così Confesercenti.

Dopo dodici mesi di restrizioni, ci pare evidente che il modello di contrasto alla pandemia basato sulle sole chiusure delle attività sia difficilmente sostenibile. Il vaccino è dunque la via maestra per uscire dalla crisi. Soprattutto per gli i..

Read More

“La maggioranza degli agenti non ha entrate da ormai quasi un anno e una parte di essi ha perso il lavoro. Una situazione sempre più insostenibile”

Attività ridotta del 95%, redditi in calo dell’80%, sostegni praticamente a zero (se si escludono le due tranches di 600 euro ricevute dall’Inps all’inizio della pandemia): questa, in sintesi, la fotografia di uno dei settori tra i più colpiti dall’emergenza sanitaria, quello degli agenti del settore turistico.

L’attività di commerciale del turismo viene normalmente svolta da un agente o rappresentante di commercio (in limitati casi, anche da un procacciatore), con autonoma Partita Iva (ditta individuale o società) che, in forza di un mandato di agenzia (o di procacciamento), promuove e/o commercializza prodotti e/o servizi turistici, in nome e per conto di tour operator ed altre aziende del settore turismo (catene alberghiere, compagnie aeree, di navigazione, crociere, autonoleggi, sistemi di prenotazioni).

Sono circa mille in tutta Ita..

Read More

De Luise: “Servono sostegni, con le risorse del cashback si possono finanziare fino a 1,5 milioni di imprese”

Il mondo delle imprese e del lavoro autonomo ha pagato caro il prezzo della crisi economica innescata dalla pandemia: anche considerando i ristori, negli ultimi 12 mesi i lavoratori indipendenti – imprenditori e collaboratori, ma anche professionisti e partite IVA – hanno bruciato circa 125 milioni di euro di reddito al giorno, per un calo complessivo di 45 miliardi di euro. Un vero e proprio crollo, indicativo delle difficoltà vissute nell’ultimo anno dalle micro, piccole e medie imprese e dall’impresa diffusa. Così Confesercenti in una nota.

“Ad un anno esatto dal lockdown – afferma la presidente di Confesercenti Patrizia De Luise – l’Italia continua a registrare tristi primati. Anche sul fronte dell’occupazione indipendente: in 12 mesi abbiamo visto sparire 269mila autonomi, record in Europa, licenziati da una crisi che non sembra avere fine. E che certo non è stata compe..

Read More