Autore: Claudio Saba

Il Ministero della Salute ha inviato alle istituzioni sanitarie e alle Associazioni maggiormente rappresentative del settore una nota sull’allerta circa la possibilità di trovare pasta, pane, dolci e prodotti da forno preparati con farine che potrebbero essere contaminate da semi di senape.

La senape viene indicata come allergene ai sensi del Regolamento UE 1169/2011 ma, ad oggi, non risultano disponibili metodi di riferimento sul territorio nazionale per la ricerca di tale allergene negli alimenti.

In attesa della predisposizione di un idoneo protocollo metodologico per la ricerca di senape negli alimenti e al fine di garantire la sicurezza dei consumatori e la tutela dei produttori, il Ministero, in collaborazione con le Associazioni a valenza nazionale, ha messo a punto un piano di intervento che si prefigge di individuare una metodologia certa per aumentare la specificità dei metodi di analisi e di fornire la massima informazione al consumatore.

Per quanto riguarda l’informazion..

Read More

Inflazione dipende da diffusione dell’epidemia

“Sull’inflazione dipende tutto dalla diffusione dell’epidemia, può essere che non abbia effetto, può essere, ma io non penso ci si arrivi, che si torni in una situazione in cui le imprese devono chiudere, ma in quel caso diminuisce l’offerta ma anche la domanda”. Queste le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno.

“Bisogna procedere ad una rapida risposta agli aumenti del caro bollette. La Commissione europea sta lavorando ma noi dobbiamo lavorare in ambito nazionale. Il sostegno alle imprese e alle famiglie ci sarà e se necessario, come sembra, oltre a quello che è stato deciso. Ci sono grandi produttori di energia che stanno facendo profitti fantastici. Anche loro devono aiutare l’economia, le imprese e le famiglie”, ha detto il presidente del Consiglio.

Poi sul fronte del fisco il premier ha detto: “I principali beneficiari della riforma fiscale sono i lavoratori e pensionati a reddito medi..

Read More

“Accogliamo con perplessità le dichiarazioni del Sindaco di Firenze, Dario Nardella, sulla necessità di liberalizzare la vendita dei quotidiani: la liberalizzazione c’è già stata, dal 2017, infatti, non occorre più la licenza per vendere i giornali”.

“Da quasi cinque anni ormai – continuano i giornalai Fenagi Confesercenti – qualsiasi bar, rivendita di tabacchi, supermercato, libreria o benzinaio può vendere liberamente quotidiani e periodici, senza alcun impedimento di tipo normativo. Dunque, la liberalizzazione c’è stata, anche se – come per altro sostenevamo quando è stata introdotta – non ha avuto effetti positivi sul settore, la cui crisi è certamente dovuta al prodotto, non alle modalità di distribuzione. Servono soluzioni nuove, non riproporre il mantra della deregulation come rimedio ad ogni male”.

Read More

“Siamo favorevoli alla proposta di apertura di un tavolo sul caro bollette, avanzata dal leader della Lega Matteo Salvini. L’aumento dei prezzi dei beni energetici è ormai in atto da circa nove mesi e, complici le tensioni internazionali, sembra non volersi arrestare presto.

Di questo passo, nonostante gli interventi per contenerla, l’inflazione da energia rischia di durare a lungo e di diventare una vera ipoteca sulla ripresa del Paese, con ricadute negative non solo sulle aziende produttrici, ma anche su prezzi, consumi e turismo, a partire da alberghi e pubblici esercizi. È necessario aprire un confronto per trovare una soluzione”.

Così Patrizia De Luise, Presidente di Confesercenti.

L'articolo Caro-Energia: Patrizia De Luise (Confesercenti), “Aumento energetici è ipoteca su ripresa, sì a tavolo di confronto” proviene da Confesercenti Nazionale.

Read More

Le modifiche alla disciplina del microcredito sono un’ottima notizia per le imprese: l’allargamento della platea dei beneficiari e l’innalzamento delle soglie di operatività permetteranno a più piccole e medie attività di accedere a questo tipo di finanziamenti.
Così Confesercenti commenta l’approvazione in Commissione Bilancio dell’emendamento presentato da Fratelli d’Italia che include le SRL tra i soggetti beneficiari e alza da 40 a 75mila euro l’importo massimo dei finanziamenti.
Per le imprese, in particolare quelle micro e piccole, riuscire ad ottenere credito è diventato un esercizio arduo: dal 2017 ad oggi mancano all’appello per le MPMI 50 miliardi. Anche dopo la pandemia, soprattutto per le attività di dimensioni minori, l’accesso al credito è rimasto molto difficile: per queste, la possibilità di poter utilizzare il canale del microcredito costituisce un sostegno concreto alla ripartenza, indispensabile in particolare in questa fase purtroppo ancora difficile.

L'artico..

Read More

“Solo relativamente alle Agenzie di viaggio e Tour Operator, in assenza di urgenti interventi economici e finanziari si stimano chiusure pari ad oltre il 50% delle imprese attive e la perdita di oltre 40.000 posti di lavoro.”. Sono i numeri allarmanti contenuti in una lettera-appello congiunta inviata al Premier Mario Draghi e ai Ministri Daniele Franco, Giancarlo Giorgetti, Andrea Orlando e Massimo Garavaglia da Fto – Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, Aidit Federturismo Confindustria, Astoi Confindustria Viaggi, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi Conflavoro.

Le sigle chiedono di convocare urgentemente “un tavolo di confronto interministeriale, da istituirsi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri”, prosegue la missiva, per “poter illustrare al meglio le proposte avanzate” e “individuare soluzioni idonee a scongiurare la chiusura di migliaia di aziende italiane ed i conseguenti licenziamenti della stragrande maggioranza del personale in forz..

Read More

Domani mattina alle 9,30 riunione dei capigruppo per decidere il proseguimento dei lavori
La Commissione Bilancio del Senato ha terminato l’esame della manovra, approvando gli emendamenti, ed ha dato mandato ai relatori che ora riferiranno in Aula.

La manovra è approdata nell’Aula del Senato. Dopo l’intervento del relatore, Daniele Pesco, si terrà la discussione generale.

La vice presidente di turno, Anna Rossomando, ha annunciato che domani alle 9,30 si terrà una conferenza dei capigruppo per “decidere sul prosieguo dei lavori”.

L'articolo Manovra: ok commissione Bilancio, ora in Aula Senato proviene da Confesercenti Nazionale.

Read More

Assomacellai, necessaria un’alimentazione consapevole

Luigi Frascà, presidente di Assomacellai, intervenendo al TG4 ha sottolineato come: “La filiera carni e del vino siano parti integranti dei territori italiani e di fondamentale importanza, per questo motivo vanno sostenuti e non affondati”.

https://www.confesercenti.it/wp-content/uploads/2021/12/Assomacellai_Tg4_19dicembre2021.mp4

Read More

La presidente di Confesercenti, Patrizia De Luise, parteciperà oggi pomeriggio, alle ore 17.30 al palazzo del Quirinale, alla cerimonia in occasione dello scambio degli auguri di fine anno del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con i rappresentanti delle Istituzioni, delle forze politiche e della società civile.

L'articolo La presidente di Confesercenti De Luise da Mattarella per gli auguri di fine anno proviene da Confesercenti Nazionale.

Read More

L’iter d’approvazione del ddl non è concluso, ma se non verranno accolte modifiche dal 1 gennaio 2023 scatterà la novità

Secondo quanto prevede un emendamento presentato alla legge di conversione in legge del decreto 152/21 “disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, dal 1° gennaio 2023 chi non accetta pagamenti tramite POS sarà multato.

L’emendamento approvato nel corso della seduta del 13 dicembre 2021 presso la Commissione Bilancio della Camera, infatti, recita:

“A decorrere dal 1° gennaio 2023, nei casi di mancata accettazione di un pagamento, di qualsiasi importo, effettuato con una carta di pagamento di cui al comma 4, da parte di un soggetto obbligato ai sensi del citato comma 4, si applica nei confronti del medesimo soggetto la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma pari a 30 euro, aumentata del 4 per cento del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento.”

Anche..

Read More