Comparto stanco di essere ignorato, servono sostegni
Subito interventi concreti o tutti i bus e le vetture verranno portati a Roma e le chiavi consegnate al Presidente Draghi
Dopo due anni di pandemia, la timida ripresa di cui NCC e bus turistici iniziavano a scorgere i primi accenni rischia di essere di nuovo azzerata del tutto dal caro carburanti e dalle conseguenze economiche – in primo luogo sul turismo – del conflitto tra Russia e Ucraina. In queste condizioni, qualsiasi prognosi su una normale ripresa delle attività è diventata ormai impossibile ed il rischio di default per le aziende sta diventando sempre più concreto.
A lanciare l’allarme è Federnoleggio Confesercenti.
Già durante la pandemia avevamo chiesto una politica di ristori adeguata. Purtroppo, però, il nostro comparto è stato praticamente ignorato: l’acronimo NCC, che dovrebbe stare per Noleggio con Conducente, di fatto sembra corrispondere a Nessuna Classificazione Certa. Nessuna classificazione, nessuna attenzi..