In una diretta Facebook, il Presidente del Consiglio annuncia le nuove misure restrittive in vigore fino al 3 aprile. “Rallentiamo il motore produttivo del Paese ma non lo fermiamo” “Abbiamo deciso di chiudere in tutta Italia ogni attività produttiva che non sia cruciale, indispensabile, a garantirci beni e servizi essenziali. Rallentiamo il motore produttivo del Paese ma non lo fermiamo. Non è una decisione facile, ma si rende necessaria oggi per poter contenere quanto più possibile la diffusione dell’epidemia”. Così, in una diretta Facebook, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncia l’arrivo di nuove misure restrittive, che saranno confermate da…
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La richiesta di Fiarc ha avuto un primo riscontro positivo e immediato da parte del governo Abbiamo ricevuto, in una call conference, garanzie che gli agenti e rappresentanti di commercio potranno beneficiare dell’indennità di sostegno al reddito di 600 euro prevista per i lavoratori autonomi dal decreto Cura Italia. Il governo si appresta a rispondere positivamente alla lettera inviata ieri dalla Fiarc-Confesercenti alla ministra Nunzia Catalfo per sollecitare l’inserimento fra i beneficiari degli agenti, che il decreto – nell’attuale formulazione – esclude; il governo ha assicurato un intervento in tempi bervi per sanare la situazione. “Accogliamo con soddisfazione – dice…
“Insufficiente, settore dimenticato. Bisogna fare di più e fare meglio” “Il decreto Cura Italia, per il settore Noleggio bus e vetture con conducente (NCC), è del tutto insufficiente. Il settore è stato praticamente dimenticato, deludendo le aspettative di aziende, partite IVA e autonomi. Così Luigi Pacilli, Presidente nazionale di Federnoleggio Confesercenti. “Si è intervenuti con provvedimenti a pioggia, con un decreto che non ha dato quella risposta forte che gli operatori si attendevano. Si fa molto per il lavoro dipendente, ma per le imprese c’è davvero poco: l’indennizzo una tantum, visto l’importo, è poco più di un’elemosina”. “Bisogna fare di…
Sul fisco troppi mini-rinvii, serve più tempo. La Presidente Patrizia De Luise: ci sono migliaia di imprese che, senza sostegni adeguati, rischiano di non riaprire più dopo lo stop Il decreto Cura Italia è una prima importante risposta all’emergenza economica causata dal Coronavirus. Avremmo però preferito un approccio più mirato, per avere misure più incisive: gli interventi a pioggia rischiano di essere onerosi e al tempo stesso inefficaci e poco equi, come evidente sul fronte del fisco: troppi mini-rinvii, bisogna dare più tempo alle imprese. Così Confesercenti sul Cura Italia, finalmente arrivato in Gazzetta Ufficiale ad oltre 24 ore di distanza…
Così come già illustrato nei giorni scorsi con apposita comunicazione,in relazione a quanto indicato dall’articolo 62 comma 2 del D.L. n. 18/2020, recante: “Sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi”, viene prevista la soglia dei 2 milioni di euro di ricavi realizzati nel periodo di imposta precedente, quale condizione per fruire del beneficio della sospensione di adempimenti e versamenti tributari. L’ammontare dei ricavi sopra indicato, in assenza di chiarimenti in ordine alla modalità di calcolo degli stessi al netto del prezzo corrisposto al fornitore, rischia di escludere dal beneficio gran parte degli impianti di distribuzione di…
Gli indennizzi devono essere estesi anche ad agenti e rappresentanti di Commercio. A chiederlo sono il Presidente Nazionale di Fiarc Antonino Marcianò il Coordinatore Nazionale dell’associazione Fabio D’Onofrio in una lettera indirizzata alla titolare del Ministero del Lavoro Nunzia Catalfo. “L’interpretazione dell’art. 28 DL 18/2020 non permette, ahimè, di ricomprendere gli agenti e rappresentanti di commercio nel novero dei soggetti potenzialmente beneficiari della misura di sostegno al reddito ivi indicata. E’ noto, infatti, che gli agenti e rappresentanti di commercio sono iscritti contestualmente sia alla gestione AGO (artigiani e commercianti) che a ENASARCO. La norma, se interpretata restrittivamente, potrebbe impedire…
Il testo del decreto recepisce molte delle nostre richieste, ma ci sono misure da migliorare Finalmente arriva una risposta all’economia e alle imprese, molte delle quali, ad oggi, sono già in debito di ossigeno. In una situazione difficile come questa è sicuramente un risultato positivo: il testo recepisce molte delle nostre richieste, anche se ci sono ancora interventi da migliorare. Così Confesercenti commenta l’approvazione del decreto Coronavirus Ter, mirato a contrastare l’impatto economico dell’emergenza Coronavirus nell’economia. Il decreto dà prime risposte importanti per molti settori. Ci sono alcune misure da rivedere, dagli affitti delle attività commerciali al turismo, passando per gli…
La diffida è a non attuare azioni ultimative in materia di prezzi consigliati Faib Fegica e Figisc sono intervenute con una nota congiunta verso le compagnie petrolifere ed i retisti per diffidarli a non attuare azioni ultimative in materia di prezzi consigliati ricordando che “secondo la normativa vigente nazionale e comunitaria, la fissazione del prezzo di vendita al pubblico dei carburanti è esclusiva facoltà del Gestore del punto vendita.” La nota continua evidenziando che “ Gli Accordi collettivi aziendali, sottoscritti ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 32/1998, così come modificato ed integrato dalla legge 57/2001 e dalla legge 27/2012, definiscono i…
“Dall’Enasarco, aggiungono, un silenzio assordante. Intervenire subito con misure più efficaci” “Misure insufficienti dal governo, mentre l’Enasarco non si è ancora mosso”. Esprimono preoccupazione e allarme i cinque consiglieri del CdA della Fondazione, in rappresentanza della Fiarc, dell’Anasf, della Federagenti e della Confesercenti, per la situazione di difficoltà in cui si dibatte la categoria e soprattutto per l’assenza di provvedimenti efficaci. Il decreto approvato dal governo – continuano i consiglieri – non prevede molto per le nostre categorie, a parte il rinvio degli adempimenti previsto per tutti. Misure che da sole risultano essere largamente insufficienti ad aiutare migliaia di agenti in difficoltà. Aspettiamo…
Da rivedere interventi su credito, affitti e fisco Un provvedimento che prova a dare qualcosa a tutti, ma che in questo modo rischia di essere inefficace per sostenere le imprese in un momento difficile. E mentre presenta sostegni al mondo del lavoro che paiono adeguati – in particolare l’estensione della cassa integrazione alle imprese sotto i sei dipendenti – ci sono misure che è necessario modificare nel testo definitivo, in particolare su credito, affitti e fisco. Così Confesercenti commenta la bozza del decreto per fronteggiare l’impatto economico dell’emergenza Coronavirus, in approvazione da parte del Consiglio dei Ministri. Deludenti, in particolare,…