Con una nota unitaria le tre Federazioni dei gestori hanno sollecitato le compagnie a fornire risposte in merito alla messa a disposizione dei gestori dei presidi sanitari necessari ad operare sulla rete e allo stesso tempo hanno comunicato ai gestori l’assoluta necessità di preservare la funzione del servizio pubblico di rifornimento carburanti e di operare nella massima sicurezza attivando la sola modalità self. Le Federazioni nel richiamare le recenti note hanno denunciato la costante inazione riscontrabile nei comportamenti delle compagnie petrolifere e dei retisti privati che non hanno fornito, ad eccezione di una sola compagnia, alcuna risposta alle pressanti richieste di intervento fattivo loro rivolte. Faib Fegica e Figisc hanno stigmatizzato…
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I gestori: pronti a garantire presidio e ruolo sociale.necessari presidi medici sugli impianti e sostegno economico Preso atto della decisione del Governo di ordinare la regolare prosecuzione della distribuzione carburanti quale attività di prima necessità, i Gestori confermano orgogliosamente – pur nella difficoltà della situazione – la loro intenzione di continuare a garantire presidio, ruolo sociale ed erogazione in tutto il Paese di carburanti ed energia – in piena sicurezza, con le modalità possibili e secondo le indicazioni dei provvedimenti che verranno assunti- per consentire lo spostamento indispensabile delle persone ed il trasporto di tutte le merci, ivi compresi i…
“Condividiamo la scelta, certamente difficile, di chiudere parrucchieri e attività del comparto estetica e wellness. In questo momento delicatissimo per il Paese la priorità è garantire la salute pubblica ed assicurare la distanza interpersonale di sicurezza di un metro, con la massima collaborazione di tutti”. Così Sebastiano Liso, presidente di Confesercenti Immagine e Benessere, commenta i nuovi provvedimenti presi dal Governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. “Adesso bisognerà però pensare a gestire lo shutdown, dando a imprese e professionisti informazioni chiare e prevedendo sostegni mirati per fronteggiare l’inattività da chiusura forzata, a partire dallo stop ai pagamenti e dalla moratoria…
Stop commercio al dettaglio, tranne alimentari e prima necessità. Chiusi parrucchieri ed estetisti Il Presidente del Consiglio, considerato l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio nazionale ha ritenuto necessario adottare, sull’intero territorio nazionale, ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ha, dunque, decretato, in data 11 marzo, l’adozione, sull’intero territorio nazionale, delle seguenti misure: Negozi – sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1 (vedere fondo pagina) sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito …
L’Istituto fornisce le istruzioni operative per usufruire del sostegno destinato alle imprese operanti nei Comuni più colpiti di Lombardia e Veneto e a imprese settore turistico-alberghiero del Paese Con la circolare n. 7 dell’11 marzo 2020, l’Inail fornisce le istruzioni operative per usufruire delle misure urgenti adottate con il decreto del presidente del Consiglio del primo marzo e con il decreto legge n. 9 del 2 marzo per fare fronte all’emergenza Coronavirus. A beneficiare delle misure, che comprendono la sospensione fino al prossimo 30 aprile dei versamenti per l’assicurazione obbligatoria e degli adempimenti relativi alle denunce retributive, sono le imprese…
“È urgente chiarire le nuove disposizioni di chiusura delle attività di vicinato” È urgente chiarire le nuove disposizioni di chiusura delle attività di vicinato. Il DPCM sul contenimento dell’emergenza, infatti, lascia spazio a dubbi e interpretazioni su quali imprese debbano restare chiuse e quali invece possano continuare a svolgere normalmente il proprio lavoro. Una situazione caotica che rischia di rendere meno efficace lo shutdown. Così Confesercenti in una nota. Rimangono dubbi da chiarire sulle attività delle agenzie di viaggio, sulle imprese di ristorazione non esplicitamente nominate dal decreto, su i servizi d’asporto in loco e a domicilio, sulle attività ricettive…
Troppe incertezze sullo shutdown, imprese in difficoltà. Urgente inserire nel decreto sostegni alle attività, 120mila imprese ed autonomi a rischio Continua a crescere l’impatto dell’emergenza Coronavirus sull’economia. L’ampliamento del contagio e le nuove, più severe, misure di contenimento incideranno pesantemente su consumi e imprese. Anche nel caso la situazione dovesse tornare effettivamente alla normalità dopo il 3 aprile, lo shutdown delle attività e le nuove restrizioni, combinate con il tracollo del turismo, arriveranno a determinare, su base annua, una riduzione di 18,8 miliardi di consumi e una contrazione del Pil dell’1,4%. Impatti ormai quasi del tutto acquisiti, che sarà difficile riassorbire…
Tra le misure del DPCM dell’11 marzo la chiusura delle attività commerciali al dettaglio, tranne le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm recante ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale. Ecco alcune delle misure previste dal nuovo Decreto: Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia…
“Chi sta con gli agenti non può tirarsi indietro. Non è questo il momento di un altro rinvio” Procrastinare, rinviare sembra sia questa ormai la regola alla quale il CdA di Enasarco si attiene scrupolosamente. Rinviare ad altro momento la regolamentazione del contributo straordinario per l’emergenza sanitaria. Rinviare ad altro momento la sospensione dei contributi previdenziali ed assistenziali come altri Enti hanno già deliberato. Rinviare ad altro momento la messa in campo della VERA misura che garantirebbe nel breve liquidità agli agenti: l’anticipazione del FIRR. Rinviare ad altro momento il rinvio delle prossime scadenze Enasarco. Rinviare ad altro momento la decisione sulla sospensione…
E’ la prima pandemia causata da un coronavirus L’epidemia di coronavirus è una “pandemia”. Lo ha annunciato il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Non abbiamo mai visto una pandemia di un coronavirus, questa è la prima. Ma non abbiamo mai visto nemmeno una pandemia che può, allo stesso tempo, essere controllata”, ha aggiunto Ghebreyesus in conferenza stampa a Ginevra. “L’Oms ha valutato questa epidemia giorno dopo giorno e siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione”, ha concluso il capo dell’Oms nel briefing sul coronavirus.Powered by WPeMatico