Sconti anche offline, offerte in 195mila negozi. Ma per i piccoli strada in salita: sette italiani su dieci sceglieranno una piattaforma di eCommerce. “Promozioni continue mettono a rischio il pluralismo della distribuzione commerciale, servono regole” Venerdì nero, negozi – ancora una volta – in rosso. Cresce tra gli italiani l’attesa per il Black Friday: quasi uno su due – il 45% – ha già previsto di approfittare della giornata di sconti di venerdì 24 novembre, prevedendo di compiere uno o più acquisti. E a questi si aggiunge un ulteriore 40% che ritiene probabile l’acquisto, anche se finalizzerà la decisione…
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Così si penalizzano gravemente tabaccai ed esercenti autorizzati, e si dà una spinta ai siti di gioco illegali. Divieto paradossale, agli stessi soggetti la legge di bilancio assegna la possibilità di diventare bancomat “Apprendiamo, dalle recenti notizie di stampa, del rinvio dell’esame del testo del decreto legislativo sul riordino del gioco online, previsto dalla Legge Delega per la Riforma Fiscale. Un rinvio che consideriamo utile, tenuto conto della necessità di modificare il testo del decreto stesso nella parte in cui, del tutto inaspettatamente, si prevede che il processo di ricarica di conto gioco su punto vendita fisico (compresi negozianti, tabaccai…
Il clima impazzito riduce vendite capi autunnali del 20% e mette ulteriormente in crisi il settore. Necessario un intervento del Governo su Iva, deregulation promozioni on line e saldi La crisi del comparto moda negli ultimi dieci anni ha visto ridurre il numero delle imprese del -23,6% passando da oltre 121mila del 2013 a poco più di 92.500 del 2023. Di pari passo vanno le aperture di nuovi negozi abbigliamento e calzature che risultano più che dimezzate rispetto a dieci anni fa (da 5.516 nel 2013 a sole 2.167 nel 2023). E ancora, il clima con temperature record ha…
Ne dà notizia FiscoOggi, il giornale online dell’Agenzia delle Entrate Continuano a circolare, a nome dell’Agenzia delle Entrate, false e-mail riguardanti incongruenze nelle liquidazioni periodiche dell’Iva, già segnalate lo scorso 13 ottobre (vedi “Finta Commissione vigilanza anagrafe, continua la campagna di phishing”). Ne dà notizia FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia che spiega come “Le Entrate disconoscono questa tipologia di comunicazioni e invitano i malcapitati destinatari a cestinarle senza aprire allegati. Le e-mail di questo tipo si caratterizzano per: mittente indirizzo estraneo all’Agenzia delle Entrate; oggetto “Commissione di supervisione del registro tributario” oppure “Comitato per l’osservanza dell’anagrafe tributaria” o “Gruppo…
Quadro ancora incerto, bene interventi a sostegno spesa famiglie in manovra ma debole impatto espansivo su Pil L’inflazione rallenta ma l’allarme inflattivo non è ancora definitivamente rientrato ed il quadro resta incerto. Le stime definitive di Istat sulla dinamica dei prezzi di ottobre sanciscono, infatti, la forte decelerazione di questo fine d’anno anche se, come già da tempo previsto, il tasso medio annuo dovrebbe confermarsi comunque su un livello ancora elevato: tra il 5,7% ed il 5,9%. E le nostre previsioni per il prossimo anno collocano comunque la crescita dei prezzi vicino al 3%. Così Confesercenti in una nota.…
Nei primi mesi del prossimo anno è prevista l’apertura del bando per la concessione di contributi in conto capitale per gli investimenti delle aziende del settore commercio e pubblici esercizi. Il Bando verrà gestito dalle Camere di Commercio alle quali il competente assessorato ha attribuito la gestione delle risorse disponibili che attualmente ammontano a 15.000.000,00 (residui dei fondi della L.R.3/2022-annualità 2022) ma che potrebbero diventare presto 35 (milioni). Di seguito riproponiamo una sintesi delle misure previste che naturalmente potranno ancora subire qualche variazione considerato il fatto che ancora ci troviamo in fase di programmazione. Vi INVITIAMO, COMUNQUE, PER ULTERIORI INFORMAZIONI…
Le prospettive economiche internazionali restano molto incerte, condizionate dall’acuirsi delle tensioni geo-politiche e dalle condizioni finanziarie sfavorevoli per famiglie e imprese. È quanto diffonde Istat nella nota mensile sull’economia di ottobre. Nel terzo trimestre il Pil italiano è stato stabile rispetto al secondo, registrando un risultato migliore della Germania ma peggiore rispetto a quello di Francia e Spagna. La variazione acquisita della crescita del Pil per il 2023 è pari a 0,7%. A ottobre, inoltre, la fiducia di famiglie e imprese ha continuato a calare, suggerendo che l’economia italiana potrebbe rallentare nei prossimi mesi. L’Istat sottolinea che le principali economie…
Si continua a spendere sempre di più per comprare di meno, ma le risorse delle famiglie si stanno esaurendo. L’aumento dei prezzi continua a incidere sulle vendite, la cui flessione non si arresta a settembre, che registra una riduzione rispetto al mese precedente sia in volume che in valore. Il caro vita, dunque, continua a pesare su portafogli e buste della spesa delle famiglie e a produrre effetti negativi, in particolare, sulle imprese del piccolo dettaglio: da inizio anno, stimiamo, infatti, un crollo delle vendite in volume pari al 6,7%, un andamento negativo che se fosse confermato fino a fine…
Contante no, contante sì. Dopo il tetto al cash, l’obbligo di POS e il rilancio della lotteria dello scontrino, ora si pensa a rendere possibile prelevare contanti nei negozi. Un riconoscimento dell’impossibilità di eliminare banconote e monete, ma anche l’ennesimo provvedimento contradditorio sui pagamenti, fronte su cui negli ultimi dieci anni si sono moltiplicati interventi e incertezze, mentre l’accordo per tagliare le commissioni POS per i piccoli esercenti non ha ancora prodotto risultati. Così Confesercenti. Dalla crisi del debito in poi, la questione dell’uso del contante ha assunto una rilevanza sempre più marcata. Le transazioni cash, viste ingiustamente come indizio…
Tenuta dei consumi fondamentale: bene sostegni nella manovra, ma fiscal drag potrebbe diluirne l’efficacia Inflazione in calo, ma Pil fermo. Le rilevazioni di Istat restituiscono un quadro in chiaroscuro per l’economia italiana: da un lato la discesa dell’inflazione ad ottobre – dato positivo dovuto al calo degli energetici ma anche ad un effetto statistico, visto che la corsa dei prezzi era iniziata proprio ad ottobre del 2022 – dall’altro, un Pil del terzo trimestre stagnante, che conferma l’esaurimento della fase di rimbalzo post pandemica, con un quarto trimestre che, in prospettiva, si prefigura peggiore anche alla luce delle condizioni…