Il Consiglio dei ministri ha approvato, all’unanimità, il decreto Aiuti ter con gli interventi per contrastare il caro energia e sostenere famiglie, imprese e regioni. Le principali misure vanno dall’estensione del credito d’imposta alle piccole imprese fino alla conferma della riduzione delle accise su gasolio e benzina. Secondo quanto si apprende da fonti di governo, la dote per il decreto aiuti ter oggi è salita a circa 14 miliardi. Di questi, 6,2 miliardi arrivano da maggiori entrate che si possono utilizzare subito dopo l’autorizzazione del Parlamento.
Ecco le principali misure approvate:
Bonus una tantum di 150 euro per chi percepisce redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui
Aliquote del 40% per gli energivori e del 30% per le imprese più piccole che impiegano energia elettrica con una potenza dai 4,5 kw in su. Questo il nuovo credito d’imposta rafforzato riconosciuto sull’elettricità dal dl Aiuti-ter. Sono raddoppiati, secondo quanto evidenzia il Mise, i benefici anche per..