Nel commercio perse 15mila attività nel 2022, altrettante rischiano di chiudere nel 2023
Vendite al dettaglio. Una crescita effimera, un’illusione ottica ha segnato il 2022: prosegue, infatti, anche a dicembre la crescita in valore delle vendite rispetto ad un anno fa ma, purtroppo, continua anche la flessione dei volumi al netto dell’incremento dei prezzi. Un calo che purtroppo avevamo preannunciato: inflazione e caro bollette hanno, dunque, inciso sulla stabilità degli acquisti delle famiglie a Natale, vanificando la ripresa dei consumi auspicata e pesando sul commercio al dettaglio, il cui quadro resta critico in particolare per i piccoli negozi che hanno registrato un crollo del 7% circa in volume.
Così Confesercenti in una nota commenta i dati diffusi da Istat sul commercio al dettaglio di dicembre.
A dicembre, infatti, a fronte di una crescita in valore del 3,4% rispetto a 12 mesi prima, si registra una caduta in volume del 4,4%, con un deflatore pari a quasi l’8% (era dell’1,..