Mercati e mercatini si svuotano, non di clienti ma di operatori. In due anni (2020-2022), le imprese del commercio su aree pubbliche sono passate da oltre 176mila a poco più di 162mila, per un calo totale di 14mila attività (-7,9%), al ritmo di circa 19 operatori spariti al giorno.
A lanciare l’allarme è ANVA, l’associazione che riunisce le imprese del commercio ambulante Confesercenti, che ha presentato ieri al Parlamentino del Ministero per le Imprese ed il Made in Italy “Mercati appesi a un filo”, uno studio di approfondimento sulle dinamiche e le prospettive della forma più antica di commercio, alla presenza del Sottosegretario Massimo Bitonci.
Le imprese che spariscono. Il calo riguarda tutti i settori merceologici: particolarmente rilevanti i crolli delle imprese ambulanti di prodotti alimentari e bevande, che calano del -4,7%, per una riduzione totale di oltre 1.500 attività. Ancora peggio fa il commercio di prodotti tessili: una tipologia un tempo centrale nei mercatini – che..