La presidente di Confesercenti Patrizia De Luise partecipa al convegno organizzato da Confesercenti Ferrara dal titolo: “Commercio urbano: quale futuro. Esperienze a confronto”. Una giornata di dibattito tra i principali esponenti del commercio, al fine di mettere a confronto le esperienze riguardo gli eventi accaduti nell’ultimo periodo.
Appuntamento presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Ferrara martedì 27 giugno alle 15.30. L’apertura dei lavori è affidata al presidente di Confesercenti Ferrara Nicola Scolamacchia, seguono i saluti di Paolo Govoni, vicepresidente CCIAA di Ferrara e Ravenna, e di Alan Fabbri, sindaco di Ferrara. Poi gli interventi di Stefano Bollettinari, presidente Vitrines d’Europe, LLuis Llanas, Vice Presidente Fondazione “Barcelona Comerc”, Alfons Barti, Direttore Fondazione “Barcelona Comerc”, Fancis Palombi, Presidente “Confederation de Commerçant De France – CDF”, Paola Bissi, Responsabile Serttore Turismo, Commercio ed Economia urbana Region..
Browsing: Notizie
Boom della moneta elettronica. Nel 2022, i consumi pagati con carte di credito o bancomat hanno superato quota 300 miliardi, con una crescita del 20% sul 2021 e quasi 100 miliardi sul 2020. Un ritmo di crescita che potrebbe portare i pagamenti in moneta elettronica a superare quelli in contanti già nel 2025.
A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un’analisi dei dati Polimi, Istat, Banca d’Italia e CER.
Ad accelerare la crescita dei pagamenti in carta certamente la maggiore diffusione dei Pos di nuova generazione per pagamenti contactless rapidi e in generale una maggiore propensione all’uso dello strumento da parte dei consumatori maturata a seguito della pandemia.
Nel 2020, la quota complessiva di pagamenti digitali per consumi (voce che include Wallet digitali, smartphone, etc..) era di 268 miliardi di euro, di cui 212 con carta e bancomat. Una voce lievitata a 255 miliardi nel 2021 (+20,3%) e a 306 miliardi nel 2022, oltre un quarto del totale dei pagamenti.
Le previsioni. A ..
La Commissione europea ha approvato due regimi italiani, con una dotazione complessiva di circa 535 milioni di euro, per sostenere il costo del lavoro delle imprese nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina.
I regimi della Commissione europea sono stati approvati nell’ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato.
Le misure saranno aperte alle imprese di tutte le dimensioni attive in tutti i settori.
In entrambi i regimi, l’aiuto assumerà la forma di un’esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali per i contratti di lavoro di giovani lavoratori (ossia di età inferiore a 36 anni) e donne, fino a un massimo di 8 mila euro per contratto di assunzione.
Per essere ammissibili, i datori di lavoro privati devono aver assunto lavoratori nel periodo compreso tra il primo luglio 2022 e il 31 dicembre 2023, tra le altre condizioni.
L'articolo Commissione europea: via libera aiuti Italia a imprese per 535 milioni di euro proviene da Conf..
Emendamento dei relatori, anche riduzione ritenuta acconto Una periodicità mensile per il versamento degli acconti e dei saldi delle tasse per autonomi e professionisti. Lo prevede un emendamento dei relatori alla delega fiscale.
La modifica riguarda le “modalità di versamento dell’Irpef dovuta dai lavoratori autonomi, dagli imprenditori individuali e da tutti i contribuenti cui si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale”. Si prevede, “mantenendo l’attuale sistema di calcolo del saldo e degli acconti anche previsionale, senza penalizzazioni per i contribuenti”, “una più equa distribuzione” delle tasse “anche attraverso un meccanismo di progressiva introduzione della periodicità mensile degli acconti e dei saldi e l’eventuale riduzione della ritenuta d’acconto”.
L’intervento è “senza maggiori oneri per la finanza pubblica”.
L'articolo Fisco: verso acconti e saldi Irpef a rate per gli autonomi proviene da Confesercenti Nazionale.
“In misure contro inflazione favorire famiglie bisognose”
“La stabilità dei saldi programmatici di bilancio presentata nel Def 2023 appare appropriata. Tuttavia, vanno risolte le incertezze riguardanti l’individuazione di adeguate coperture finanziarie degli interventi che si prospettano: il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, le misure sulle pensioni, la riduzione della pressione fiscale e i nuovi provvedimenti che il governo deciderà di adottare nella manovra”.
È quanto ha affermato l’Upb nel Rapporto sulla politica di bilancio. “Nell’insieme – si legge – sembrerebbero necessarie cospicue risorse che appare difficile poter reperire senza incidere sui servizi e sulle politiche sociali”.
“Per quanto riguarda la possibilità di una riduzione della pressione fiscale – prosegue l’Upb – il Def fa riferimento, tra le possibili coperture, a una maggiore collaborazione tra fisco e contribuenti. Interventi volti ad aumentare il rispetto degli adempimenti fiscali sono importanti ai fi..
Confesercenti interviene in audizione presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati.
L’audizione si svolge nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione del decreto n. 61 del 2023, recante interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
L’intervento di Confesercenti in audizione è fissato per martedì 20 giugno alle ore 10.00 ed è trasmesso in diretta sulla webTv della Camera (clicca qui)
L'articolo Alluvione, Confesercenti in audizione alla Camera proviene da Confesercenti Nazionale.
È oramai in vigore il decreto che istituisce nuovi buoni spesa per l’acquisto dei beni…
L’Associazione: “Auspicabile che i cambiamenti costituzionali avvengano all’interno di un percorso condiviso” Confesercenti nell’ambito delle consultazioni sulle riforme istituzionali ha incontrato oggi il Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa Elisabetta Casellati.
“È auspicio della nostra Associazione – spiega Confesercenti – che i cambiamenti costituzionali avvengano all’interno di un percorso quanto più condiviso possibile, che possa trovare l’appoggio di un’ampia maggioranza parlamentare e ancor più di un ampio consenso nel Paese. Le riforme istituzionali devono essere finalizzate a promuovere la stabilità nel tempo dell’indirizzo politico-legislativo, funzionale ad assicurare la certezza del diritto per tutti gli operatori del mercato. Condivisibile l’approccio integrato alle riforme e alla semplificazione normativa, poiché hanno l’obiettivo comune di garantire il pieno ed efficace svolgimento dei diritti di cittadini e imprese”.
“Sarebbe auspicabi..
Parte procedura per aziende e autonomi. Inps gestirà i pagamenti Da oggi sul sito Inps è possibile presentare le domande per ricevere gli aiuti messi a disposizione dallo Stato a sostegno dei lavoratori dipendenti e autonomi delle zone colpite dal maltempo nelle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche. Novecento i milioni di euro disponibili, di cui 620 milioni per la cassa integrazione emergenziale e 253,6 milioni di euro per l’indennità una tantum destinata ad autonomi e professionisti.
Lo si legge in una nota del Ministero del Lavoro. “Abbiamo puntato sin da subito sulla celerità per fare fronte in modo tempestivo ai bisogni delle famiglie, così duramente provate dall’alluvione. In emergenza, le procedure vanno ridotte al minimo, privilegiando l’immediatezza degli interventi”, commenta il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone.
Secondo una procedura concertata con i rappresentanti regionali, le aziende colpite dal maltempo potranno presentare la domanda a..
Nonostante le incertezze meteo di giugno, per il turismo si prevede un’estate calda: nel trimestre estivo il sistema ricettivo italiano dovrebbe registrare 212,8 milioni di presenze, circa 12,5 milioni in più rispetto all’estate 2022 (+6,2%). A trainare la crescita, ancora una volta, i turisti stranieri (+9,6%).
È quanto emerge dall’indagine di Assoturismo-Confesercenti, realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, su un campione di 1.492 imprenditori della ricettività in Italia.
Previsioni positive, che potrebbero anche migliorare: la sensazione di tutto il comparto è che i valori ritorneranno oltre i livelli pre-Covid grazie alle partenze di coloro che ancora non hanno programmato il viaggio.
Gli stranieri. Per la domanda straniera, la ripresa è già arrivata. Il crollo scatenato dalla pandemia è stato recuperato, e quest’estate ci saranno più turisti stranieri rispetto al pre-Covid. Si prevedono infatti per il trimestre oltre 101,2 milioni di presenze straniere, il +9,6% risp..