La corsa dei prezzi si sta arrestando, ma preoccupano tensioni su energetici e caro-voli
L’inflazione rallenta. Le stime definitive di Istat sull’andamento dei prezzi a maggio confermano che, dopo quasi due anni ad alta velocità, la corsa dei prezzi si sta finalmente arrestando. Un processo di progressiva normalizzazione che auspichiamo prosegua nei prossimi mesi, anche se non mancano elementi di preoccupazione, a partire dal ritorno delle tensioni sui prezzi dei beni energetici e dall’aumento dei costi dei voli aerei, ancora non rilevato a maggio dall’Istituto di statistica, ma che secondo le segnalazioni delle nostre imprese del comparto, potrebbe avere un impatto a giugno.
Così Confesercenti.
La dinamica dei prezzi degli energetici potrebbe rappresentare un rischio per la stabilità dei prezzi nel prossimo futuro e potrebbe influenzare negativamente la domanda interna, in particolare quella turistica: monitorare attentamente l’andamento dei costi energetici diventa quindi essenzial..