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Situazione insostenibile, specie per le imprese del turismo. Si rischiano tempi molto lunghi per l’erogazione delle indennità ai lavoratori. Intervenire subito

Il rischio concreto e immediato è un forte rallentamento delle procedure e un conseguente grave ritardo nell’erogazione degli ammortizzatori sociali ai lavoratori. Con chiare ripercussioni sulle imprese di un settore già in profonda crisi come il turismo e sull’economia dell’intero Paese.

A lanciare l’allarme è Confesercenti, alla luce delle prime indicazioni diramate dall’INPS con la circolare 18 in relazione ai nuovi ammortizzatori sociali.

L’estensione del regime ordinario previsto per la CIGO al FIS, e quindi ad una immensa platea di piccole e piccolissime imprese, rischia di causare difficoltà enormi. In primo luogo all’Inps, che sarà chiamato a processare una imponente mole di dati con conseguenze sui tempi di erogazione.

Le principali preoccupazioni riguardano l’anticipazione del trattamento da parte dell’INPS, che co..

Nel quadro RU inseriti i crediti d’imposta spese di sanificazione 2021, il bonus teatro e spettacoli, il bonus per la riqualificazione delle strutture ricettive e il bonus per la digitalizzazione delle agenzie di viaggio e dei tour operator

Pronti i nuovi modelli dichiarativi 2022 con le relative istruzioni che le persone fisiche, le società e gli enti non commerciali utilizzeranno nella prossima stagione dichiarativa, per il periodo d’imposta 2021. Disponibili infatti, sul sito delle Entrate, nella sezione dedicata ai modelli, sia la nuova versione Redditi 2022 per le persone fisiche, sia quelle aggiornate per gli Enti non commerciali, le Società di persone, le Società di capitali, Irap e Consolidato nazionale mondiale. I nuovi modelli sono stati approvati con i provvedimenti firmati oggi dal direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Tra le novità di quest’anno, nel modello Redditi persone fisiche oltre al Superbonus al 110% sono presenti anche il bonus musica e il credito d’imposta per..

Il credito è pari al 50% della spesa, fino a un massimo di 5.000 euro per ogni immobile adibito a attività commerciale
Operativo il “Bonus acqua potabile”, il credito d’imposta del 50% riconosciuto per l’acquisto di sistemi che migliorano la qualità dell’acqua da bere, introdotto dalla Legge di Bilancio 2021 (Legge n. 178/2020). Fino al 28 febbraio è possibile comunicare le spese sostenute lo scorso anno, inviando il modello tramite il servizio web disponibile nell’area riservata o i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. Una volta ricevuto l’ok, il credito d’imposta riconosciuto sarà utilizzabile in compensazione tramite F24, oppure, per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo, anche nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e agli anni successivi fino al completo utilizzo del bonus. Per le spese sostenute quest’anno, invece, le comunicazioni andranno inviate nel 2023.

Che cos’è il “Bonus acqua potabile” – La Legge di Bilancio ..

Un dato preoccupante ma non del tutto inatteso quello odierno sull’inflazione del mese di gennaio: l’Istat scatta una fotografia nitida delle dinamiche in atto da diversi mesi – in parte dovute agli sconvolgimenti determinati a livello internazionale dalla pandemia – sia sulla catena di valore dell’offerta che sulle incertezze della domanda. Così l’Ufficio economico Confesercenti commenta, in una nota, le stime provvisorie sui prezzi al consumo diffuse oggi dall’Istituto di statistica.

La sintonia con i fenomeni inflazionistici a livello dei principali paesi industrializzati, testimonia la provenienza principalmente esogena di questi shock inflazionistici: la causa principale è ancora nelle dinamiche delle componenti energetiche dove, ad esempio, quella regolamentata registra addirittura incrementi superiori al doppio rispetto a gennaio 2021. Si delineano, perciò, sia forti aumenti delle cosiddette ‘bollette’ petrolifere per le famiglie e le imprese che si aggiungono agli effetti degl..

Il dato odierno diffuso dall’Istat sui disoccupati di dicembre se da un lato sancisce il rientro, quasi completo rispetto al periodo pre-pandemico, della situazione occupazionale con lo stesso tasso di di febbraio 2020, dall’altro sottolinea, purtroppo, che l’emorragia degli autonomi non si arresta.

Così l’Ufficio economico Confesercenti in una nota.

Da gennaio, infatti, si sono registrati 650mila occupati in più. Mentre prosegue, seppure a ritmi rallentati, la perdita di posti di lavoro dei lavoratori indipendenti: dopo il crollo di 286mila unità nel 2020 (-72mila nel 2019), lo scorso anno si sono persi altri 50mila posti di lavoro, a fronte di un aumento di 670mila unità per i lavoratori dipendenti, superando, al ribasso, la soglia simbolica dei 5 milioni di occupati. Uno stillicidio che si sta abbattendo sul sistema delle piccole imprese italiane, duramente provate dalla pandemia, e che rappresenta la cartina di tornasole dei limiti della ripresa in corso.

L'articolo Lavoro,..

Domande aperte dal 13 aprile e fino al 13 maggio 2022

Pronte le regole per fruire del nuovo bonus mobilità sostenibile, il credito d’imposta previsto per chi ha sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1. Un provvedimento firmato dal Direttore dell’Agenzia definisce i criteri e le modalità di fruizione dell’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio (art. 44 comma 1-septies del DL n. 34/2020) e approva il modello di comunicazione che i contribuenti dovranno trasmettere alle Entrate a partire dal 13 aprile e fino al 13 maggio 2022. Il credito, utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi, è fruibile non oltre il periodo d’imposta 2022.

Che cos’è il bonus mobilità sostenibile – Si tratta di un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto alle persone fisiche che, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, hanno sostenuto spese per l’acquisto di biciclette, monopattini ..

Fondamentale prolungare sostegni settori colpiti per consolidare ripresa

La crescita sopra le attese del Pil nel IV trimestre dello scorso anno è un dato incoraggiante. Purtroppo, però, sull’inizio del 2022 pesano molti fattori di incertezza: l’accelerazione dei contagi – iniziata a fine dicembre, ma che ha fatto sentire il proprio impatto soprattutto a gennaio – l’inflazione, il caro energia, i tassi di interesse in rialzo, la questione Ucraina. Uno scenario che vede acuirsi la sofferenza dei settori più esposti alla pandemia: turismo, viaggi e attività di intrattenimento in primis.

Così Confesercenti commenta, in una nota, le stime diffuse oggi da Istat.

L’auspicio è, in questa fase ancora molto delicata, che la ripresa possa consolidarsi. Un risultato conseguibile solo a condizione di prolungare i sostegni alle attività economiche maggiormente colpite dalla crisi sanitaria e che hanno subito un nuovo arretramento già a fine 2021. Restano a rischio 6,4 miliardi di consumi: per que..

Alcune Faq forniscono primi chiarimenti in merito alle novità introdotte dalla legge di Bilancio
Il 4 febbraio sarà aggiornato il canale per la trasmissione delle comunicazioni delle opzioni di cessione o sconto in fattura relative ai bonus edilizi, in base alle modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2022 (legge n. 234/2021).

In seguito agli adeguamenti delle procedure realizzati dal partner tecnologico Sogei, i contribuenti potranno quindi comunicare le opzioni esercitate per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10mila euro e per i lavori in edilizia libera, senza necessità del visto di conformità. Permane, invece, l’obbligo del visto di conformità per il Bonus facciate e il Superbonus per i quali non sono state introdotte novità normative.

A partire dalla stessa giornata sarà possibile anche trasmettere le comunicazioni relative alle spese sostenute nel 2022, tenendo conto delle novità introdotte dalla legge di bilancio 2022. Successivamente, la procedura sar..

Dal 24 gennaio parte la pre – abilitazione ai nuovi mercati telematici

Nel 2022 sono in atto importanti cambiamenti al sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione che interesseranno le imprese che operano come fornitori della Pubblica Amministrazione tramite il Mercato elettronico.

Il Mercato elettronico della PA è un mercato interamente virtuale in cui le Amministrazioni acquirenti e le imprese fornitrici negoziano e perfezionano on-line contratti di fornitura.

Dal 2013 – in collaborazione con CONSIP – le sedi territoriali Confesercenti offrono alle imprese associate assistenza nell’utilizzo degli strumenti di e-Procurement, con particolare attenzione al Mercato Elettronico, fornendo supporto in tutte le fasi della contrattazione con la Pubblica Amministrazione.

Nel 2022 le modalità per partecipare al MePA tramite il portale Acquisti in rete saranno aggiornate.

Nei prossimi mesi prende infatti avvio il progetto di evoluzione della piattaforma di e-procurement Acquisti..