Prosegue a febbraio, dopo l’apertura positiva dell’anno sul fronte dei prezzi, il raffreddamento dell’inflazione grazie al ripiegamento della componente energetica, mentre accelera di un punto percentuale il carrello della spesa e l’inflazione di fondo si attesta sopra il 6%. Segnali che non lasciano, purtroppo, dissipare dubbi ed incognite sull’anno in corso, con la spesa delle famiglie ancora sotto assedio ed i rischi sulla tenuta dei consumi.
Così Confesercenti, in una nota, commenta i dati diffusi da Istat sull’inflazione di febbraio.
Un rallentamento positivo, anche se leggermente contrastato da incrementi di prezzo sia in alcuni servizi che stanno registrando, in ritardo, aumenti già sostenuti in precedenza ma che, comunque, fanno registrare tutti variazioni inferiori al dato medio, sia nel comparto dei beni alimentari lavorati, per i quali, anche in questo caso si tratta di incrementi registrati nei punti precedenti della filiera rispetto al momento finale di vendita dei prodo..