Browsing: Nazionale

“Per combattere il lavoro sottopagato e far crescere le retribuzioni è meglio puntare sul sostegno alla contrattazione collettiva che su un salario minimo per legge, la cui introduzione rischia di essere non solo inutile, ma addirittura dannosa per i lavoratori”.

Così Confesercenti.

“Se il valore minimo fissato dal legislatore fosse più basso di quello dei contratti collettivi, si correrebbe il rischio di disapplicazione degli stessi, poiché per le aziende il salario negoziale sarebbe considerato come un mero ed incomprensibile costo ulteriore; al contrario, se fosse più alto, l’ingerenza legislativa determinerebbe uno squilibrio nella rinegoziazione degli aumenti. La conseguenza, non voluta, di tale disapplicazione contrattuale potrebbe essere dunque il peggioramento delle condizioni generali dei lavoratori, visto che i CCNL prevedono anche tutele collettive e, spesso, sistemi di welfare integrativi in favore dei dipendenti”.

“È dunque meglio un rinvio ai contratti collettivi na..

Per far materializzare le previsioni della Bce sull’inflazione, il Consiglio direttivo deve procedere con due rialzi dei tassi successivi a giugno e luglio Nella riunione di giugno della Banca centrale europea, “i membri del Consiglio direttivo hanno sottolineato che la Bce potrebbe dover proseguire con rialzi dei tassi aggiuntivi, ma dovrebbe anche essere pronta a fermarsi se così richiederanno i dati e la sua valutazione”.
E’ quanto emerge dal resoconto della riunione del 14 e 15 giugno.
A luglio e settembre, hanno sottolineato i membri del board, saranno disponibili nuove informazioni che consentiranno di aggiornare la valutazione delle prospettive di inflazione, la dinamica dell’inflazione di fondo e la forza della trasmissione della politica monetaria. Per questo un approccio dipendente dai dati e deciso di volta in volta è considerato essenziale.
Per quanto riguarda la decisione di alzare i tassi di 25 punti a giugno, il consenso tra i membri del Consiglio direttivo è stato “a..

“Venerdì 14 alle ore 11 nella sala stampa di Palazzo Chigi il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, illustrerà il bando, predisposto dal Dipartimento Casa Italia, per la presentazione dei progetti di investimento pubblico da inserire nel “Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni”.
Lo si legge in una nota.
“Gli ambiti prioritari d’intervento del bando, che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, spaziano – prosegue la nota – dalla tutela dell’ambiente alla mitigazione del rischio
idrogeologico alla promozione dello sviluppo economico e sociale”.
“Le risorse messe a disposizione sono pari complessivamente a circa 132 milioni di euro per il periodo 2017-2022 e i beneficiari sono gli oltre 5.500 Comuni individuati con Dpcm del 23 luglio 2021”.
L'articolo Piccoli comuni: arriva il bando per la riqualificazione proviene da Confesercenti Nazionale.

Pubblicato in Gazzetta ufficiale un comunicato del ministero delle Imprese e del Made in Italy con cui si annuncia che con circolare del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese 3 luglio 2023, n. 28277 sono fornite indicazioni sulla concessione dei contributi (Nuova Sabatini) per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di micro, piccole e medie imprese.
Il tutto a favore delle imprese nel settore della produzione primaria, nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli e nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, a seguito dell’entrata in vigore, dei regolamenti Aber e Fiber.
La circolare su Nuova Sabatini aggiorna le disposizioni relative ai precedenti regolamenti Aber e Fiber con la disciplina applicabile ai sensi dei nuovi regolamenti, nonché l’elenco delle certificazioni ambientali di prodotto riconosciute a livello europeo in virtù delle qual..

Fiesa Confesercenti aderisce alla Carta “Dedicata a te”, la misura introdotta dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per i nuclei familiari in stato di bisogno.

Le attività commerciali associate Fiesa supporteranno l’iniziativa attraverso una convenzione in cui si impegnano a predisporre una scontistica aggiuntiva del 15% da attuare mediante riduzione immediata del conto spesa o riconoscendo un buono utilizzabile successivamente. I negozi aderenti saranno riconoscibili dal logo dell’iniziativa esposto all’ingresso.

“Riteniamo che essere di supporto concreto alle famiglie in difficoltà – dice il Presidente Fiesa Daniele Erasmi, a margine della presentazione dell’iniziativa nella sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio – possa dare impulso all’economia del Paese, attraverso la ripresa dei consumi. Lo riteniamo un dovere civico e morale, anche in considerazione di quanto emerso nel Report sulle condizioni di vita e reddito delle famiglie de..

“In uno scenario internazionale caratterizzato da una componente di fondo dell’inflazione ancora elevata in molti paesi, le principali banche centrali hanno proseguito il rialzo dei tassi di interesse, determinando condizioni di finanziamento più restrittive per imprese e famiglie”. È quanto afferma Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana dei mesi di maggio e giugno 2023.
“A maggio – prosegue Istat – l’indice destagionalizzato della produzione industriale in Italia ha registrato un aumento congiunturale che ha interrotto la fase di calo dei precedenti quattro mesi. Nella media del periodo marzo-maggio, tuttavia, l’indice è risultato in calo dell’1,8% rispetto ai tre mesi precedenti”.
“Nel primo trimestre, il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato grazie al rallentamento della dinamica dei prezzi – fa sapere l’Istituto di statistica -. La propensione al risparmio, pur continuando a ridursi in termini tendenziali, ha segnato un incremento in termini congiun..

Il viceministro sulla riforma del fisco: “Non per favorire gli evasori. Lo chiede la Consulta”
“Il sistema sanzionatorio che oggi è al di fuori di ogni logica europea, a partire dall’Iva, va rivisto non per favorire gli evasori ma anche perchè ce lo chiede la Consulta”. Queste le parole del viceministro per l’Economia Maurizio Leo intervenuto in discussione generale sulla riforma del fisco in Aula alla Camera.
“Siamo – ha spiegato ancora Leo – assolutamente favorevoli ad uno statuto dei contribuenti: in delega c’è il principio che lo fa diventare una sorta di prelegge a tutto il sistema tributario in attesa che venga elevato a rango costituzionale. Quindi la semplificazione, con il passaggio dalle quattro a tre aliquote per poi avvicinarci al principio dell’aliquota flat”.
“Non abbasseremo la guardia – ha aggiunto nella lotta alla evasione fiscale. I recuperi si stanno facendo ma abbiamo un tax gap allarmante:dobbiamo cambiare registro sull’accertamento, come ci chiede anche l’Ocse”..

Inps e Banca di Italia hanno concordato le date dei pagamenti dell’Assegno Unico da luglio a dicembre. L’obiettivo è agevolare le famiglie che percepiscono l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico e rispondere alle esigenze di certezza dei tempi di erogazione.
Nel dettaglio, in favore dei beneficiari della prestazione già nei mesi precedenti oppure nei casi in cui la rata della prestazione non abbia subito variazioni, i pagamenti saranno effettuati avverano nelle seguenti date:
17, 18, 19 Luglio;
18, 21, 22 Agosto;
15, 18, 19 Settembre;
17, 18, 19 Ottobre;
16, 17, 20 Novembre;
18, 19, 20 Dicembre.
Inps e Banca d’Italia segnalano inoltre che il pagamento della prima rata della prestazione avverrà di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda. Nella stessa data, sarà accreditato anche l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito. I beneficiari interessati d..

Saldi estivi, partita la caccia allo sconto. Sono circa 10 milioni gli italiani che approfitteranno entro il weekend dell’inizio delle vendite di fine stagione per acquistare abbigliamento, calzature e accessori a prezzi d’occasione. È quanto emerge da un sondaggio sulle intenzioni di acquisto per i saldi estivi 2023, condotto da IPSOS per Fismo, l’associazione dei negozi di moda Confesercenti.

Quanto e cosa si compra. In media, chi farà shopping nei saldi comprerà circa tre prodotti a testa, anche se il 26,9% ne comprerà quattro o più. In cima alle preferenze degli italiani ci sono le calzature – acquisto segnalato dal 65%, circa il 68% tra le donne – seguite da magliette (t-shirt ma anche top, body e canottiere) che sono ricercate dal 57,3% dei consumatori. Poi pantaloni, jeans, shorts e leggings (53%, ma è il 61% tra gli uomini), costumi (21,5%) e camicie (19,6%). Tra le donne, forti gli acquisti di abiti estivi (31% delle segnalazioni).

Budget e periodo di acquisto. In tutto, son..

Un mini-rimbalzo positivo rispetto ad aprile, determinato dalla crescita del non alimentare. Ma che non basta a cambiare il quadro del commercio, condizionato da un’alta inflazione che si fa sentire con forza anche a maggio: nonostante un aumento delle vendite in valore sullo scorso anno (+3%), si continua infatti a registrare un calo dei volumi di vendita del -4,7% rispetto a maggio 2022, e un -3,7% nei primi quattro mesi del 2023.

Così Confesercenti in una nota.

A rimetterci sono soprattutto i negozi. Sulla spinta del carovita, le vendite stanno infatti seguendo andamenti differenziati a seconda dei canali di acquisto utilizzati. Il commercio tradizionale continua a soffrire di più, facendo registrare un ulteriore calo del -0,6% su maggio 2022, a fronte di un aumento del +6,5% della Gdo. Nella grande distribuzione le preferenze delle famiglie ricadono inoltre soprattutto verso i formati più convenienti: i discount registrano una variazione tendenziale del +11%, l’incremento più ele..