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Con anche aumento massimali sul riscaldamento invernale
La Commissione Ue proroga di 6 mesi alcune sezioni del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato contro il caro energia, messo in campo dopo la guerra in Ucraina. Slitta il periodo in cui dovranno terminare i sostegni consentiti agli Stati per coprire il prossimo periodo di riscaldamento invernale, dove viene anche previsto un aumento dei massimali.

E sono prorogati al 30 giugno 2024 i tempi degli aiuti a compensazione del caro energia. Non vengono invece prorogate oltre fine 2023 le misure sul sostegno alla liquidità con garanzie statali e prestiti agevolati per il sostegno della riduzione della domanda elettrica.

La decisione a Bruxelles sul quadro temporaneo sugli aiuti di Stato di crisi e transizione segue una consultazione inviata dall’esecutivo comunitario ai 27 il 6 novembre.

Vengono prorogati in particolare di sei mesi e anche aumentati i massimali sugli aiuti relativi al riscaldamento invernale per il settore agricolo (da..

Così si penalizzano gravemente tabaccai ed esercenti autorizzati, e si dà una spinta ai siti di gioco illegali. Divieto paradossale, agli stessi soggetti la legge di bilancio assegna la possibilità di diventare bancomat

“Apprendiamo, dalle recenti notizie di stampa, del rinvio dell’esame del testo del decreto legislativo sul riordino del gioco online, previsto dalla Legge Delega per la Riforma Fiscale. Un rinvio che consideriamo utile, tenuto conto della necessità di modificare il testo del decreto stesso nella parte in cui, del tutto inaspettatamente, si prevede che il processo di ricarica di conto gioco su punto vendita fisico (compresi negozianti, tabaccai ed esercenti autorizzati) debba avvenire ‘esclusivamente con strumenti di pagamento elettronico’. Una previsione normativa che finirebbe per escludere gli esercenti da un processo virtuoso di integrazione tra operatori online e rete retail già in atto nel settore del gioco e in nessun modo giustificabile con una maggiore tracciab..

L’affiancamento possibile anche da 100 milioni di fatturato

Viene estesa la possibilità per le aziende di aderire al cosiddetto ‘adempimento collaborativo’ che consente il possibile affiancamento dall’Agenzia delle Entrate e una certezza sui pagamenti e sui controlli.

Lo prevede uno dei decreti di attuazione della delega fiscale in base al quale la soglia per aderire a questo regime, ora fissata ad un miliardo, scenderà gradualmente a 750 milioni nel biennio 2024-25, a 500 milioni nel biennio 2026-27, per ridursi a 100 milioni di euro dal 2028.

L’adempimento collaborativo prevede un maggiore controllo dei rischi fiscali per le aziende attraverso il Tax Control Framework. I contribuenti, per aderire al regime, devono essere dotati di un
sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (Tax Control Framework), certificato da professionisti altamente qualificati.

L’adozione di tale sistema di controllo certificato, alla base del regime dell’adempimento col..

Ne dà notizia FiscoOggi, il giornale online dell’Agenzia delle Entrate
Continuano a circolare, a nome dell’Agenzia delle Entrate, false e-mail riguardanti incongruenze nelle liquidazioni periodiche dell’Iva, già segnalate lo scorso 13 ottobre (vedi “Finta Commissione vigilanza anagrafe, continua la campagna di phishing”).

Ne dà notizia FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia che spiega come “Le Entrate disconoscono questa tipologia di comunicazioni e invitano i malcapitati destinatari a cestinarle senza aprire allegati.

Le e-mail di questo tipo si caratterizzano per:

mittente indirizzo estraneo all’Agenzia delle Entrate;
oggetto “Commissione di supervisione del registro tributario” oppure “Comitato per l’osservanza dell’anagrafe tributaria” o “Gruppo di vigilanza sul registro tributario” o ancora “Gruppo di controllo del registro tributario”;
presenza di riferimenti a presunte incoerenze relative alle liquidazioni periodiche Iva presentate “per il trimestre 2023”;
presenza di un..

Quadro ancora incerto, bene interventi a sostegno spesa famiglie in manovra ma debole impatto espansivo su Pil

L’inflazione rallenta ma l’allarme inflattivo non è ancora definitivamente rientrato ed il quadro resta incerto. Le stime definitive di Istat sulla dinamica dei prezzi di ottobre sanciscono, infatti, la forte decelerazione di questo fine d’anno anche se, come già da tempo previsto, il tasso medio annuo dovrebbe confermarsi comunque su un livello ancora elevato: tra il 5,7% ed il 5,9%. E le nostre previsioni per il prossimo anno collocano comunque la crescita dei prezzi vicino al 3%.

Così Confesercenti in una nota.

La fonte principale di questa riduzione resta il prezzo dei beni energetici che hanno manifestato, sia in un senso che nell’altro, una forte volatilità che, per il livello raggiunto, ha comunque influenzato l’indice medio. E poiché il peso dell’energia nel paniere dei prezzi è di quasi il 10 per cento, si comprende il ruolo determinante giocato dalle quotazioni de..

Per autonomi e imprenditori individuali con ricavi o compensi fino a 170mila euro slitta dal 30 novembre 2023 al 16 gennaio 2024 il termine per versare la seconda rata di acconto delle imposte sui redditi. È possibile, inoltre, versare lo stesso importo in cinque mensilità da gennaio a maggio 2024. Con la circolare n. 31/E l’Agenzia fornisce i chiarimenti su queste novità, contenute nel decreto collegato alla manovra 2024 (Dl n. 145/2023, “decreto Anticipi”).

Il rinvio
La circolare ricorda che il collegato alla manovra ha introdotto, solo per il periodo d’imposta 2023:

il differimento dal 30 novembre 2023 al 16 gennaio 2024 della scadenza del versamento della seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione Redditi Persone fisiche 2023;
la possibilità di effettuare il versamento in cinque rate mensili di pari importo, a partire da gennaio 2024, con scadenza il 16 di ogni mese (sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi pari al 4% annuo).
Per i contributi prev..

Confesercenti interviene in audizione davanti alle Commissioni riunite Bilancio di Senato e Camera, in merito all’attività conoscitiva preliminare all’esame del disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026.

L’audizione di Confesercenti è fissata a lunedì 13 novembre a partire dalle 10.30 ed è trasmessa in diretta sulla webTv della Camera (clicca qui).

Qui il documento presentato da Confesercenti in audizione.

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Le prospettive economiche internazionali restano molto incerte, condizionate dall’acuirsi delle tensioni geo-politiche e dalle condizioni finanziarie sfavorevoli per famiglie e imprese. È quanto diffonde Istat nella nota mensile sull’economia di ottobre.

Nel terzo trimestre il Pil italiano è stato stabile rispetto al secondo, registrando un risultato migliore della Germania ma peggiore rispetto a quello di Francia e Spagna. La variazione acquisita della crescita del Pil per il 2023 è pari a 0,7%. A ottobre, inoltre, la fiducia di famiglie e imprese ha continuato a calare, suggerendo che l’economia italiana potrebbe rallentare nei prossimi mesi.

L’Istat sottolinea che le principali economie hanno continuato a mostrare un dinamismo differenziato: a fronte di una forte accelerazione del Pil in Cina e negli Stati Uniti, la crescita in Europa è rimasta stagnante.

Nell’area euro, nel terzo trimestre, il Pil ha mostrato una marginale flessione congiunturale (-0,1% dopo il +0,2% dei tre m..

Ministero del Turismo: “Nella pagina Criteri e modalità della sezione Amministrazione Trasparente è disponibile l’Avviso dell’ 8 novembre 2023 della ulteriore proroga del termine ultimo per la presentazione delle domande di contributo di cui al decreto del 15 settembre 2023, concernente le risorse stanziate e destinate alle imprese esercenti attività turistiche e ricettive, nonché di ristorazione, situate nei territori interessati dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023″.

Il Ministero spiega come: “Il termine per la presentazione delle domande è fissato alle ore 12.00 di lunedì 13 novembre 2023“.

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