Caro-energia ed inflazione continuano ad erodere le certezze di famiglie ed imprese, con un impatto negativo su produzione industriale e consumi. Uno scenario che, purtroppo, rende sempre più possibile l’ingresso in una fase di recessione tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo.
Così Confesercenti commenta la Nota mensile ISTAT sull’andamento dell’economia italiana, che conferma le difficoltà della congiuntura, con la produzione industriale in calo a settembre e gli indici di fiducia di consumatori e imprese in frenata ad ottobre. Per le famiglie, in particolare, si tratta del quarto calo consecutivo.
“Prima di tutto occorre agire alla radice per quanto concerne il caro energia” afferma la presidente di Confesercenti Patrizia De Luise a margine del convegno ‘Le piccole imprese nel nuovo scenario economico‘, organizzato a Milano da Intesa Sanpaolo.
“La priorità – sottolinea – rimane porre un freno alla corsa delle tariffe energetiche, in modo da preservare il potere d’acqui..