Da Nadef conferma prospettive in peggioramento. Detassare tredicesime e aumenti contrattuali per far ripartire domanda interna
Dopo la battuta di arresto estiva, i dati sul clima di fiducia di settembre diffusi da Istat preannunciano, purtroppo, un autunno freddo per famiglie ed imprese: crolla l’indice di fiducia che per i consumatori si riduce di 1 punto segnando il quarto calo consecutivo, mentre quello delle imprese diminuisce di ben 1,8 punti e si colloca al livello più basso degli ultimi 2 anni con ottobre 2022. Si evidenzia un quadro molto incerto, con la perdita di potere di acquisto delle famiglie che condiziona pesantemente l’andamento dei consumi peggiorandone la quota di apporto al Pil, la più bassa dal 2000. Il varo della Nadef conferma che le prospettive sono, purtroppo, in peggioramento. Così, in una nota, Confesercenti.
Anche tutti i comparti dei servizi segnalano riduzioni: quelli di mercato -3, i turistici -4,3 che va a sommarsi al -1,1 di agosto, il commercio -1,4,..