L’economia italiana va (un po’) meglio del previsto. Nonostante le attese di un primo trimestre “debole” e un contesto internazionale oggettivamente difficile, tra gennaio e marzo l’economia italiana mette a segno una crescita dello 0,6% sullo stesso periodo dello scorso anno. Anche i dati sul rientro dell’inflazione, ad aprile di nuovo in frenata dopo l’accelerazione di marzo, sono incoraggianti.
Così Confesercenti commenta le stime sul Pil del primo trimestre e sui prezzi di aprile, diffuse oggi da Istat.
L’andamento della crescita nei primi tre mesi dell’anno appare dunque positivo, soprattutto perché le previsioni di consensus indicano la crescita allo 0,7% su base annua, con una forbice tra lo 0,5% e lo 0,9%. Anche i consumi delle famiglie dovrebbero “adeguarsi” e restare intorno all’1% di variazione. Anche il rientro dell’inflazione, infatti, che ad aprile segna un aumento del +0,9% su base annua, rispetto al +1,2% di marzo, contribuisce al recupero del potere d’acquisto, inizia..