No ad aumento dei costi per le piccole imprese
Così come ci è stata proposta, la riforma degli ammortizzatori sociali è per noi inaccettabile, perché impone anche alle PMI costi e modelli organizzativi che sono propri delle grandi imprese, senza tener conto delle differenze strutturali tra settori produttivi.
Così Confesercenti commenta la presentazione alle parti sociali da parte del Ministro del Lavoro Andrea Orlando delle linee generali della riforma degli ammortizzatori sociali che si intenderebbe introdurre nei mesi prossimi.
Tali linee sono basate, da una parte, su alcuni presupposti non condivisibili e, dall’altra, su esiti che non si considerano in alcun modo compatibili con quanto si sta verificando nel settore del terziario e del turismo.
I presupposti da cui muove la proposta sono infatti orientati da una valutazione che non fotografa la realtà effettiva dei due settori, che stanno affrontando la più grave crisi dal dopoguerra a oggi.
In questo contesto, è assolutamente..