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Per consentire l’utilizzo in compensazione è istituito il codice tributo “6941”

Pronto il codice tributo per utilizzare in compensazione, tramite modello F24, il contributo a fondo perduto introdotto dal Decreto Sostegni a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche dell’emergenza epidemiologica “Covid-19”.

Con la risoluzione n. 24/E l’Agenzia ha istituito i codici tributo per permettere la restituzione del contributo ricevuto tramite bonifico oppure utilizzato in compensazione, nel caso in cui questo sia risultato in tutto o parzialmente non spettante.

I codici tributo istituiti – Per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del contributo a fondo perduto, nei casi in cui il contribuente abbia scelto tale modalità di fruizione, è istituito il codice tributo “6941” (“Contributo a fondo perduto Decreto Sostegni – credito d’imposta da utilizzare in compensazione – art. 1 DL n. 41 del 2021”). La risoluzione n. 24/E istituisce anche ..

“In questi giorni stanno circolando delle false email, inviate apparentemente dall’Agenzia delle Entrate, che cercano di trarre in inganno i cittadini. Si tratta di email in cui si parla di incoerenze emerse durante la comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva inviata dal contribuente alle Entrate, spesso accompagnate da un file malevolo in formato .zip”.

A darne notizia l’Agenzia stessa che ricorda: “Le Entrate non inviano questo tipo di comunicazioni in alcun caso, si raccomanda di cestinare l’email, qualora fosse stata ricevuta, senza aprire alcun allegato. In caso di dubbi è possibile consultare la sezione “Focus sul phishing” sul sito ufficiale, dove periodicamente vengono riportati degli avvisi sulle ultime email-truffa in circolazione, oppure contattare il call center al numero 800.909696 e chiedere conferma”.

Senza decreto imprese dedicato il comparto rischia di implodere

Con le zone rosse il commercio al dettaglio va a picco. La lettura dei dati Istat sulle vendite di febbraio conferma, ancora una volta purtroppo, la drammaticità della situazione per le imprese del commercio, sfociata proprio in questi giorni nella protesta diffusa organizzata da Confesercenti in tutte le regioni d’Italia. Nonostante il recupero sul dato di gennaio, infatti, il confronto con febbraio dello scorso anno, ed ancora di più col primo bimestre in cui il lockdown non era ancora operativo, è impietoso: una caduta verticale delle vendite in volume di quasi l’8% nei primi due mesi di quest’anno.

Così l’Ufficio economico Confesercenti commenta, in una nota, i dati diffusi da Istat sul commercio al dettaglio di febbraio.

La situazione è, come noto, particolarmente grave per il comparto non alimentare (-12,4% in volume nel bimestre gennaio-febbraio) e per le imprese operanti su piccole superfici: – 12,3% la media e ..

La presidente di Confesercenti Patrizia De Luise è intervenuta in diretta su Rainews24 sull’attuale situazione di crisi economica: “La situazione è di forte esasperazione per le imprese. Siamo a circa 400 giorni di restrizioni e i ristori sono arrivati in modo esiguo e con troppi ritardi”.

“Serve un decreto mirato per le imprese – ha spiegato la presidente De Luise – con sostegni adeguati e immediati. I costi fissi sono andati avanti e le imprese non hanno più la forza di fronteggiare con le proprie risorse tutte le spese. Serve un credito mirato per far arrivare le imprese vive e vitali alla ripartenza”.

“Abbiamo chiesto una programmazione ben precisa per le riapertura delle imprese”, ha concluso la Presidente.

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“Senza un piano di sostegno l’industria turistica, nel suo complesso, rischia di uscire decimata dalla crisi innescata dal Covid”. Lo ha affermato il presidente di Assoturismo, Vittorio Messina, nel corso dell’audizione sul decreto Sostegni svoltasi al Senato.

“Senza una vera programmazione – ha detto – non potrà esserci una reale ripartenza turistica: sconfiggere questa terribile crisi sanitaria deve andare di pari passo con la necessità di garantire certezze e un futuro a migliaia di imprese della filiera turistica”. “Serve – ha ribadito – un piano preciso, capire le strategie che si stanno mettendo in campo per riprendere a lavorare”.

Messina ha sottolineato, inoltre, che per quanto riguarda il bonus vacanze “vi è la necessità che si possa utilizzare in maniera più rapida senza farraginosità”. Secondo l’associazione, i contributi a fondo perduto erogati fino ad ora alle imprese per sostenere l’impatto della crisi si sono rivelati del tutto insufficienti ed anche i tempi di erogazi..

Appuntamento martedì 6 aprile 2021

Confesercenti interviene in audizione presso le Commissioni Bilancio e Finanze del Senato. Al centro dell’Audizione il Decreto Sostegni con Confesercenti che porterà le proprie proposte per le imprese martedì 6 aprile a partire dalle 15.30.

L’audizione sarà trasmessa in diretta sulla webtv del Senato.

Iniziative in tutta Italia per dare voce alle richieste delle attività economiche

“Portiamo le imprese fuori dalla pandemia”, è questo il titolo della giornata di mobilitazione nazionale promossa da Confesercenti.

Appuntamento mercoledì 7 aprile
con manifestazioni organizzate ‘a distanza di sicurezza’ in tutte le regioni italiane,
nel rispetto delle regole ma decisi a far sentire le proprie ragioni.
Obiettivo della manifestazione indetta da Confesercenti è dare voce, attraverso iniziative in tutte le Regioni italiane, alle necessità e alle richieste delle attività del Terziario, del Commercio, del Turismo: sostegni adeguati alle perdite realmente subite e ai costi fissi sostenuti, credito immediato e un piano per permettere alle imprese di riaprire in sicurezza.

Le proposte di Confesercenti sono oggetto di una petizione on line, che è possibile sottoscrivere su www.confesercenti.it da mercoledì 7 aprile, e saranno inviate domani in massa contemporaneamente ai membri del Governo, a ..

Priorità campagna vaccinazione, ogni mese di ritardo ‘costa’ cinque miliardi di consumi

Anche nel quarto trimestre del 2020 si riduce il reddito disponibile delle famiglie a causa del perdurare della crisi pandemica, ma ciò che preoccupa ulteriormente è che i consumi diminuiscano di quasi un punto percentuale in più, a riprova del perdurare di un diffuso senso d’incertezza rispetto al futuro prossimo che induce ad aumentare il risparmio, anche precauzionale, e della difficoltà a poter spendere a causa del protrarsi delle limitazioni soprattutto del comparto turistico.

Così l’Ufficio economico Confesercenti commenta i dati diffusi oggi dall’Istat su reddito e risparmio delle famiglie nel quarto trimestre del 2020.

Ribadiamo, ancora una volta, che la priorità assoluta è accelerare la campagna di vaccinazione di massa: ogni mese di ritardo, oltre alle gravi ripercussioni sanitarie, ci costa quasi cinque miliardi euro di mancato recupero dei consumi, determinando un ulteriore peggiorame..

Imprese, proseguono gli incontri di Confesercenti con Governo e maggioranza. Oggi una delegazione formata dalla Presidente Nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise e dalla Presidente dei Giovani Imprenditori Confesercenti Francesca Chittolini ha incontrato la Ministra per le Politiche giovanili Fabiana Dadone. Al centro dei colloqui la necessità di un intervento a sostegno dello sviluppo dell’imprenditoria giovanile: i rappresentanti delle imprese hanno chiesto alla Ministra Dadone di farsi parte attiva a sostegno delle imprese, in gravi difficoltà a causa del prolungarsi delle restrizioni.

Tra le necessità evidenziate alla Ministra, la messa a punto di soluzioni straordinarie e innovative per il supporto all’avviamento d’impresa in questo momento difficile, a partire dalla richiesta di istituire fondi specifici e crediti formativi per la formazione strutturata delle competenze dei nuovi imprenditori. Un tema che si lega a quello della necessità di accelerare sul percorso di digit..

Serve un impegno maggiore per risolvere le gravi difficoltà delle imprese. È quanto ha chiesto Confesercenti al Segretario nazionale del Partito Democratico Enrico Letta, che ieri a Roma ha incontrato i vertici dell’associazione delle imprese del terziario, dei servizi e del turismo.

“Nel corso del colloquio, abbiamo rappresentato al Segretario Letta con franchezza la gravità della situazione, che vede molte imprese ormai al limite, Bisogna fare di più”, spiega Patrizia De Luise, Presidente nazionale Confesercenti.

“Dopo oltre un anno di restrizioni, le attività economiche – soprattutto quelle dei nostri settori, le più colpite da divieti e limitazioni – hanno bisogno di interventi che vadano oltre quanto previsto dal Dl Sostegni. Serve un Dl Imprese, che garantisca ristori adeguati a perdite e costi fisse e un’iniezione immediata di credito. Serve poi anche un piano per ripartire, chiaro nei tempi e nelle modalità. Il Segretario ha ascoltato con interesse e disponibilità le nostre r..