Browsing: In evidenza

Durante il Consiglio dei Ministri, il Presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto in merito al cashback, spiegando le ragioni poste a fondamento della sospensione della misura a partire dal 1° luglio 2021.

”Il cashback, ha affermato Draghi, ha un carattere regressivo ed è destinato ad indirizzare le risorse verso le categorie e le aree del Paese in condizioni economiche migliori”. La maggiore concentrazione dei mezzi alternativi al contante si registra tra gli abitanti del Nord e, più in generale delle grandi città, con un capofamiglia di età inferiore a 65 anni, un reddito medio-alto e una condizione diversa da quella di operaio o disoccupato. Anche se non esistono a tutt’oggi dati specifici a riguardo, è presumibile che siano queste categorie a trarre i maggiori benefici dal Cashback e dai bonus e superbonus collegati. La misura rischia perciò di accentuare la sperequazione tra i redditi, favorendo le famiglie più ricche, con una propensione al consumo presumibilmente più ba..

Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri contiene misure ”per promuovere l’utilizzo della moneta elettronica in funzione di contrasto dell’evasione fiscale, sia fortemente incentivato l’impiego di Pos collegati a registratori di cassa. In tale direzione sono previsti crediti d’imposta per l’acquisto, il noleggio e l’uso di tali dispositivi e, per chi se ne avvale, per l’azzeramento delle commissioni da pagare per le transazioni”.

E’ quanto riporta la nota di palazzo Chigi.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato mercoledì 30 giugno un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia fiscale, di tutela del lavoro, dei consumatori e di sostegno alle imprese.

Il testo – spiega Palazzo Chigi in una nota – prevede che, per promuovere l’utilizzo della moneta elettronica in funzione di contrasto dell’evasione fiscale, sia fortemente incentivato l’impiego di POS collegati a registratori di cassa. In tale direzione sono previsti crediti d’imposta per l’acquisto, il noleggio e l’uso di tali dispositivi e, per chi se ne avvale, per l’azzeramento delle commissioni da pagare per le transazioni.

Si dispone, inoltre, la sospensione del programma cashback e supercashback nel secondo semestre del 2021 e le risorse che si rendono conseguentemente disponibili sono destinate a finanziare interventi di riforma in materia di ammortizzatori sociali.

Il provvedimento – continua il Governo – rinvia al 31 agosto i termini di notifica delle cartelle esattoriali e degli avvi..

Il termine di presentazione è il 30 settembre 2021

L’Inps ha reso noto che è stata pubblicata la circolare n. 90 del 29 giugno 2021 ed è quindi attivo il servizio per la presentazione della domanda di indennità Covid-19 prevista dal Decreto Sostegni Bis per, tra le altre categorie, i lavoratori dello spettacolo.

La misura di sostegno prevede l’erogazione di una indennità pari a 1.600 euro.

I lavoratori già beneficiari dell’indennità prevista dal Decreto Sostegni (decreto legge 41/2021) stanno ricevendo il pagamento senza dover presentare una nuova domanda.

I lavoratori che, viceversa, non hanno beneficiato dell’indennità del Decreto Sostegni, possono presentare la domanda per il riconoscimento della nuova prestazione.

Il termine di presentazione delle domande di tutte queste prestazioni, su concorde parere ministeriale, è stato fissato al 30 settembre 2021.

Cancellata l’operazione prevista per il secondo semestre dell’anno
L’operazione cashback si fermerà il 30 giugno con il pagamento delle somme accumulate con i pagamenti delle carte di debito e credito e con il ‘superpremio’ da 1.500 euro ai maggiori utilizzatori.

Lo avrebbe deciso la Cabina di Regia che si è tenuta a Palazzo Chigi.

Viene quindi cancellata l’operazione prevista per il secondo semestre dell’anno.

Il Ministro: “Lo sgravio sarà all’80% e avrà procedure semplicissime”
Il Superbonus si estende al settore turistico, seppur all’80%, anche se le procedure per accedervi saranno semplificate. Lo ha annunciato il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia.

“Stiamo predisponendo un decreto che va nella direzione di uno sgravio dell’80%, ma con regole semplicissime, in modo che invece di fare una pigna di carte basta un foglio solo” ha spiegato il Ministro.

Il decreto, come ha spiegato il ministro Garavaglia, sarà “presto pronto”. “Le risorse ci sono e sono importanti – ha aggiunto il Ministro del Turismo. Noi abbiamo nel Recovery, e quindi già approvato dall’Europa, un fondo dedicato alla ristrutturazione delle strutture ricettive di ogni tipo che vale 1,8 miliardi e che con l’effetto leva può arrivare a oltre 3 miliardi di euro”.

Si tratta di iniziative che prevedono, tra gli altri, credito di imposta, tax credit e sussidi diretti. “Quello che si vuole fare è un decreto che riprende il ..

Arrivano dichiarazione unica trimestrale, soglia unica fatturato
Dal primo luglio entreranno in vigore le nuove norme dell’Ue sull’Iva. L’obiettivo di Bruxelles è in particolare “garantire maggiori condizioni di parità per tutte le imprese, semplificare il commercio elettronico transfrontaliero e introdurre maggiore trasparenza per i consumatori dell’Ue per quanto riguarda prezzi e scelte”.

Nel concreto, nel quadro del sistema vigente, le merci di valore inferiore a 22 euro importate nell’Ue da società non Ue sono esenti da Iva. A partire dal primo luglio, questa esenzione è abolita, per cui l’Iva sarà applicata su tutti i beni che entrano nell’Ue, al pari di quanto avviene per i beni venduti da imprese dell’Ue.

“Le ricerche e l’esperienza hanno dimostrato che l’esenzione è utilizzata in modo abusivo, in quanto alcuni venditori di Paesi terzi etichettano in modo non corretto le spedizioni di merci, ad esempio di smartphone, al fine di beneficiare dell’esenzione. Questa lacuna consent..

L’indagine con SWG: attesa per ‘effetto quattordicesima’ sui consumi, soprattutto per turismo e moda. Pesano però i conti in sospeso: per saldarli gli italiani spenderanno il 20% della mensilità in più. Fondamentale mantenere livelli di fiducia

La quattordicesima? Potrebbe dare una spinta fondamentale al turismo. Tra giugno e luglio, circa 7,5 milioni di italiani riceveranno una mensilità in più, per un totale di circa 6,8 miliardi di euro. Un tesoretto che, chi potrà, investirà soprattutto nelle ferie: alle vacanze, personali o della famiglia, dovrebbero infatti andare circa 2 miliardi di euro, il 29% del totale delle tredicesime.

È quanto emerge dalle elaborazioni di Confesercenti sulla base di un sondaggio condotto da SWG su un campione di popolazione.

Una buona notizia per il sistema ricettivo. A fare concorrenza ad alberghi e B&B, però, ci sono le spese obbligate. La crisi innescata dalla pandemia si fa sentire sui bilanci delle famiglie, e i piccoli debiti crescono: tra arretr..

Si consolidano i segnali positivi per l’estate dell’Italia ‘in bianco’, a giugno si conferma il recupero del clima di fiducia dei consumatori e delle imprese, frutto delle riaperture e del ritorno alla normalità, insieme ai progressi della campagna vaccinale.

Così l’Ufficio economico Confesercenti commenta i dati Istat sulla fiducia di consumatori e imprese a giugno.

Il clima di fiducia dei consumatori a giugno cresce ancora rispetto a maggio, passando da 110,6 a 115,1, mentre quello delle imprese passa da 107,3 a 112,8; in pieno recupero la fiducia nel comparto della manifattura e delle costruzioni ed è in ripresa il commercio al dettaglio e dei servizi di mercato, anche se si registra un lieve calo per il clima di fiducia dei servizi turistici. Le aspettative sono, dunque, positive anche per l’avvio della stagione estiva dei saldi: secondo le nostre stime, infatti, per il terzo trimestre dell’anno i consumi toccheranno 247 miliardi di euro con l’eliminazione delle restrizioni sull..

Importante il controllo sull’ultimo miglio del passaggio al mercato libero, per evitare distorsioni
Confesercenti in audizione alla X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo sulla liberalizzazione del settore del gas naturale e dell’energia elettrica ribadisce l’importanza di varare un’attenta operazione di osservatorio e vigilanza sull’ultimo miglio del passaggio al mercato libero, per evitare distorsioni e superare l’oligopolio attualmente in atto.

Il tema della liberalizzazione dei mercati dell’energia elettrica e del gas è una questione da tempo affrontata dalla Confederazione. Confesercenti condivide le questioni poste dalle risoluzioni parlamentari, che partono dal punto vista di un’analisi comune sulle difficoltà dalla fuoriuscita dal mercato di maggior tutela, soprattutto per le utenze domestiche e in parte per le Pmi e le micro imprese. In questo senso Confesercenti ha auspicato la sintesi delle due risoluzioni nella direzione dell’accompagnamento informato e gr..