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L’Assegno Unico sostituisce tutte le altre prestazioni
A partire da marzo, in attuazione della normativa relativa all’Assegno Unico, cesseranno le prestazioni attualmente erogate in busta paga o con la pensione per il nucleo familiare e le detrazioni fiscali relative.

Lo ricorda l’Inps spiegando che l’Assegno Unico “sostituisce tutte le altre prestazioni e sarà erogato dall’Inps sull’Iban indicato dal richiedente”.

“L’assegno arriverà entro marzo per coloro che fanno domanda entro il 28 febbraio. Per coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza l’assegno verrà versato in automatico sulla carta RdC, senza bisogno di inoltrare alcuna domanda”.

L’Inps precisa che “l’Iban che si comunica, deve essere un servizio di pagamento operante in uno dei Paesi dell’area SEPA (conto corrente bancario/postale, carta di credito o di debito, libretto di risparmio). L’IBAN inoltre “deve risultare intestato o cointestato al beneficiario della prestazione, fatta salva l’ipotesi di domanda present..

DeepLab partecipa al workshop “L’approccio alla cybersecurity nelle PMI”, organizzato dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano.

La partecipazione all’evento di giovedì 24 febbraio 2022, ore 14.15 è gratuita per le PMI interessate ad avvicinarsi al mondo dell’innovazione digitale. Per iscriverti clicca qui.

Secondo una ricerca pubblicata dall’European Union Agency for Cybersecurity (ENISA), il primo ostacolo che impedisce la corretta applicazione di misure di sicurezza online risiede proprio nella bassa consapevolezza delle minacce. Gli attacchi vengono ancora associati alle grandi dimensioni aziendali, ma non è così. Ad evidenziare la maggior vulnerabilità sono spesso le Piccole e Medie Imprese.

L’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano, con questo workshop, si propone di approfondire queste tematiche, con il contributo del team di ricerca, di imprenditori e PMI, Professionisti e imprese partner.

Per par..

Dall’Istat arriva la conferma di un dato preoccupante: l’inflazione di gennaio prosegue la sua corsa. Una accelerazione che si registra da mesi e che, se da un lato è il risultato delle conseguenze dovute alla crisi sanitaria a livello internazionale, dall’altro all’emergenza sanitaria – che sembra in rallentamento – va ad aggiungersi quella economica con le nuove tensioni geopolitiche, i rincari energetici ed il blocco dei consumi.

Così Confesercenti commenta, in una nota, le stime sui prezzi al consumo diffuse oggi dall’Istituto di statistica.

Siamo, purtroppo, in presenza di una nuova fase emergenziale, dopo la chiusura di un anno, il 2021, in ripresa. Lo scenario è radicalmente mutato: la corsa delle bollette non si ferma per famiglie ed imprese e rischia di trasferirsi sui prezzi, facendo schizzare l’inflazione al +5,6% prima della fine dell’anno. Aumenti insostenibili che peserebbero ulteriormente sul potere di acquisto dei cittadini e graverebbero sulle imprese già duramente c..

Patrizia De Luise interviene sulla drammatica situazione dei negozi e del commercio sulle pagine de La Stampa.

Ecco l’articolo pubblicato sul quotidiano in edicola lunedì 21 febbraio.

L’onda lunga della pandemia sul commercio è arrivata ora. Ora che i sostegni pubblici sono finiti, le rate dei mutui non sono più congelate e i consumi non sono ancora ripresi, tra la coda della pandemia, abitudini di vita cambiate forse per sempre e l’impennata dell’inflazione nel Paese degli stipendi che non aumentano mai. Pesantissimi i numeri di Confesercenti, elaborati a partire dai registri camerali: nel 2021 hanno chiuso quasi 58 mila tra negozi, bar, ristoranti e attività ricettive. Uno ogni dieci minuti, circa 160 al giorno. Le riaperture si fermano a 39mila e dunque il saldo è negativo di quasi 19mila unità. L’impennata rispetto al 2019 (il 2020 tra lockdown e mutui congelati aveva fatto storia a sé, con numeri in equilibrio) è netta: il saldo era stato di -12mila.

In valori assoluti, la sof..

Sono prorogate sino al 30 giugno 2022 le disposizioni a favore delle imprese di ristorazione che consentono la presentazione semplificata, per via telematica e senza pagamento dell’imposta di bollo, delle domande di concessioni di occupazione di suolo pubblico e che escludono le
autorizzazioni per la posa di strutture amovibili in spazi aperti.

Lo prevede una norma del decreto Milleproroghe introdotto durante l’esame in Commissione.

L'articolo Milleproroghe: fino al 30 giugno prorogate norme ristoranti occupazione suolo proviene da Confesercenti Nazionale.

Raffaella Altamura è stata nominata componente del Consiglio della Camera di Commercio di Bari per il quinquennio 2022-2027.

In una nota scrive: “Continua l’impegno che, da sempre, contraddistingue Confesercenti Bari nella sua attività costante di supporto al fianco delle imprese, finalizzata sia alla crescita di ogni singola realtà imprenditoriale – portandone ogni istanza all’attenzione dei tavoli istituzionali decisori – che, di riflesso, alla valorizzazione dei territori”.

“Sono orgogliosa della nomina, da parte del Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, come Componente del Consiglio della Camera di Commercio di Bari per il quinquennio 2022-2027, in rappresentanza di Confesercenti Bari- BAT e di tutte le attività commerciali della provincia Bari-BAT. Questa nomina è, per me e per tutti noi, come associazione, un ulteriore motivo di crescita e di stimolo a fare sempre meglio a sostegno di chi, soprattutto in questi ultimi due anni, ha sofferto la crisi economica. Le no..

In una circolare i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

I sostituti d’imposta che non sono riusciti per motivi tecnici ad applicare in tempo le nuove regole sulla tassazione dell’Irpef potranno adeguarsi entro aprile, effettuando un conguaglio per i primi tre mesi del 2022. È uno dei chiarimenti contenuti nella circolare n. 4/E dell’Agenzia delle Entrate, che fornisce indicazioni sulle novità relative alla tassazione dell’Irpef e all’esclusione dall’Irap per le persone fisiche esercenti attività commerciali, arti e professioni, così come previsto dall’ultima Legge di Bilancio (L. n. 234/2021).

Il documento di prassi si sofferma sulle modifiche alle aliquote e agli scaglioni d’imposta, sulla rimodulazione delle detrazioni da lavoro dipendente e assimilati, da pensione, da lavoro autonomo e altri redditi, oltre a riportare alcuni esempi e simulazioni di casi pratici.

Come cambia l’Irpef – La nuova Irpef, come modificata dalla Legge di Bilancio 2022, viene rimodulata su 4 aliquote in..

Nonostante le misure già prese dal governo, per imprese in arrivo nel 2022 stangata sulle bollette fino a +12mila euro, per le famiglie +765 euro. Ma cresce anche il gettito delle accise sui carburanti: +2,7 miliardi di euro. “Un tesoretto da usare per tutelare le piccole imprese”

La corsa delle bollette non si ferma, e rischia di trasferirsi sui prezzi, facendo schizzare l’inflazione al +5,6% prima della fine dell’anno. Un aumento dei prezzi record, che l’Italia non vede dall’inizio degli anni ’90. E che potrebbe ipotecare gravemente la ripresa, con un impatto di -8 miliardi di euro sul Pil nell’anno in corso.

A lanciare l’allarme è Confesercenti. Nonostante gli interventi straordinari del governo, nel primo trimestre del 2022 i costi di energia elettrica e gas per famiglie e piccole imprese sono in crescita rispettivamente del +131% e del +94% rispetto allo stesso periodo del 2021. Un aumento monstre che – in termini reali – corrisponde ad una spesa aggiuntiva di 765 euro all’anno ..

“Consumi ancora sotto le attese, evitare ulteriori restrizioni a spesa di famiglie e turisti”

“Accogliamo con soddisfazione l’approvazione dell’emendamento che alza il tetto di spesa in contanti da mille a duemila euro fino al primo gennaio del 2023. In questa fase, caratterizzata da una ripresa dei consumi più lenta delle attese, bisogna evitare ulteriori restrizioni alla spesa delle famiglie e di quei pochi turisti tornati nel nostro Paese”.

Così la Presidente di Confesercenti Patrizia De Luise.

“L’obiettivo di contrastare sommerso ed evasione è senz’altro condivisibile, ma deve essere raggiunto con controlli efficaci e regole chiare: imporre tetti eccessivamente stringenti all’uso del contante vuol dire scaricare sui cittadini le inefficienze del sistema”.

L'articolo Contanti: Confesercenti, bene alzare tetto a 2mila euro proviene da Confesercenti Nazionale.

Confesercenti interviene in audizione presso la Commissione Lavoro della Camera dei deputati nell’ambito dell’esame delle proposte di legge recanti disposizioni in materia di prestazioni di lavoro accessorio.

L’audizione è fissata a mercoledì 16 febbraio a partire dalle ore 13.30.

La diretta sulla webTv della Camera (clicca qui).

L'articolo Prestazioni di lavoro accessorio: Confesercenti in audizione alla Camera proviene da Confesercenti Nazionale.