Browsing: In evidenza

Molte imprese hanno già esaurito le settimane disponibili

La riforma degli ammortizzatori sociali è partita in salita per le piccole e medie imprese del terziario e del turismo. L’assenza di una fase transitoria ha causato difficoltà di tipo gestionale-amministrativo che stanno ritardando l’accesso alle misure. Non solo: il perdurare della crisi pandemica ha portato molte imprese ad esaurire o quasi già nel primo trimestre di quest’anno le settimane di integrazione salariale previste. Imprese che ora, di fatto, sono rimaste prive di ammortizzatori per il prossimo biennio, ancora in piena crisi pandemica e proprio mentre le tensioni create dal conflitto russo-ucraino iniziano a manifestare il loro impatto sulla nostra economia.

Così Confesercenti, che ha partecipato oggi insieme alle altre parti sociali al tavolo aperto dal ministro del Lavoro Andrea Orlando per monitorare i progressi della riforma degli ammortizzatori sociali, anche alla luce della nuova situazione di emergenza inter..

Dimezzato il budget per ristoranti e bar, abbigliamento e viaggi. Ma quasi uno su due valuta di fare scorte per paura dell’inflazione e di non trovare più i beni primari. “Allarmismi irrazionali, l’assalto agli scaffali non è necessario”

Le bollette (e la paura) aumentano, i consumi scendono. Per far fronte alla stangata sulle utenze domestiche, nove italiani su 10 dimezzeranno il budget destinato alle voci di spesa non essenziali, in particolare consumi in ristoranti e bar, viaggi e abbigliamento. Allo stesso tempo, quasi un italiano su due valuta di fare scorte dei beni primari – in particolare quelli alimentari – per paura di un boom dei prezzi o di un’interruzione delle forniture. È quanto emerge da un sondaggio condotto da IPSOS per Confesercenti su un campione di consumatori.

Complessivamente solo il 9% degli intervistati affronterà il caro-bollette senza battere ciglio: il restante 91% adotterà qualche strategia di risparmio, arrivando a tagliare in media il 55% del budget pr..

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina.

Il provvedimento – spiega il Governo in una nota – affronta i seguenti ambiti:

contenimento dell’aumento dei prezzi dell’energia e dei carburanti
misure in tema di prezzi dell’energia
sostegni alle imprese
presidi a tutela delle imprese nazionali
accoglienza umanitaria

1. Contenimento dell’aumento dei prezzi dell’energia
Riduzione delle accise sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante per autotrazione. L’effetto della misura consiste nella riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento.

Bonus carburante. Per il 2022, l’importo del valore di buoni benzina ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito.

2. Misure..

Draghi: “L’obiettivo del Governo era il ritorno alla normalità”

Il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità la road map per allentare le misure anti-Covid da aprile, dopo la fine dello stato di emergenza.

‘L’obiettivo del governo era il ritorno alla normalità, era il recupero della socialità: bene i provvedimenti approvati oggi sanciscono questa situazione’ – ha detto il premier Mario Draghi durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi che ha tenuto insieme al ministro della Salute, Roberto Speranza.

“Questo è ormai uno stato a cui siamo arrivati. Il Cdm ha dato il via libera a provvedimenti importanti che eliminano quasi tutte le restrizioni che hanno limitato i nostri comportatamenti” – ha aggiunto Draghi. “A fine marzo terminerà lo stato di emergenza, per quella data scioglieremo il Cts, il cui lavoro non è finito, continuerà con l’Istituto superiore di sanità e il Consiglio superiore di sanità”. “Anche a nome del governo, ringrazio il professor Locatelli e il professor ..

Dal 24 marzo, alle ore 12, riapre lo sportello per la presentazione delle domande di giovani e donne che vogliono avviare nuove imprese su tutto il territorio nazionale, attraverso agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto.

Lo prevede il decreto pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico che rifinanzia, con 150 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2022. “Il Mise punta a sostenere le competenze e la creatività di giovani e donne che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali e realizzare progetti innovativi”, dichiara il ministro Giancarlo Giorgetti.

L’intervento rifinanzia la misura “Oltre Nuove imprese a tasso zero” che punta a sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età. L’agevolazione potrà essere richiesta da imprese che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività ..

Da aumenti extra-gettito fiscale di 3,6 miliardi per lo Stato. “Doveroso restituirli”. E per il turismo è di nuovo allarme: stangata carburanti affossa i viaggi primaverili (-20%), senza intervento su ammortizzatori ci saranno ripercussioni sul lavoro

Il sistema produttivo e le famiglie sono investiti da una crisi energetica che rischia di assumere proporzioni superiori a quella degli anni Settanta. Una prospettiva che penalizza la crescita per il 2022 – che potrebbe addirittura azzerarsi – ed i consumi: dal momento che le spese energetiche sono sostanzialmente incomprimibili, infatti, gli aumenti si traducono in uno spostamento di spesa dagli altri beni e servizi pari a ben 54 miliardi di euro. A lanciare l’allarme è Confesercenti.

La spesa annua per una famiglia in maggior tutela, infatti, passerebbe per quest’anno da poco più di mille euro l’anno a oltre 1.900, mentre per il gas l’onere complessivo crescerebbe più del doppio, passando da 560 euro circa a oltre 1.200. E la stangata..

Il dato dell’inflazione di febbraio, che conferma l’impennata in corso, desta ulteriore preoccupazione perché, insieme al protrarsi del conflitto in Ucraina ed alla ripresa dei contagi legati alla pandemia, genera aspettative negative e, in alcune fasce di popolazione, dei veri e propri allarmismi. Così, in una nota, Confesercenti.

Giungono, infatti, segnalazioni di comportamenti delle famiglie che tendono ad acquistare una grande quantità di beni di largo consumo, come se ci si trovasse in una situazione di economia razionata. Bisogna subito invertire questa tendenza pericolosa e favorire segnali di calma, nei limiti delle possibilità dei governi nazionali.

Ora è fondamentale che il Governo si concentri sulle misure volte a bloccare la corsa dei prezzi dei beni energetici, con il taglio dei prezzi dei carburanti e la riduzione delle bollette, per mettere in sicurezza famiglie ed imprese che si trovano, dopo due anni di crisi sanitaria, nuovamente in emergenza. Per questo speriamo ch..

Il taglio dei prezzi per la benzina e la riduzione delle bollette è allo studio del governo. Secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, si tratta di misure anti-crisi che dovrebbero essere approvate “già questa settimana”. Il lavoro si starebbe concentrando, in particolare, su un pacchetto per contenere i prezzi di carburanti ed energia.

Sul fronte delle bollette, invece, l’esecutivo pensa ad un’ulteriore forma di rateizzazione oltre ad un intervento per calmierare ancora gli aumenti dopo gli interventi degli ultimi mesi. Palazzo Chigi rende noto che potrebbe utilizzare l’extra gettito Iva sui carburanti di questi mesi e di intervenire sugli extraprofitti delle imprese di alcuni dei settori interessati, preservando “la stabilità della finanza pubblica”.

In sede europea, inoltre, per fronteggiare le ricadute economiche della guerra in Ucraina, il governo fa sapere che si impegnerà anche per ulteriori misure per gestire la crisi energetica, in particolare sul fronte di un te..

DeepLab partecipa al workshop “Il valore del dato per le PMI”, organizzato dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano.

La partecipazione all’evento di giovedì 17 marzo 2022, ore 14.15 in streaming, è gratuita per le PMI interessate ad avvicinarsi al mondo dell’innovazione digitale. Per iscriverti clicca qui.

L’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano si propone di approfondire il tema del valore del dato per le PMI. Durante l’evento verranno illustrati i concetti chiave di queste tematiche e verranno presentati esempi concreti, avvalendosi del contributo del nostro team di ricerca, di imprenditori e PMI, Professionisti e imprese partner.

Per partecipare al workshop “L’approccio alla cybersecurity nelle PMI” clicca qui.

L'articolo Il valore del dato per le PMI, DeepLab al workshop del Politecnico proviene da Confesercenti Nazionale.

Inflazione a +8% nel 2022, a rischio 41,3 miliardi di euro di PIL e 26,1 miliardi di consumi. La presidente Patrizia De Luise: “Dopo due anni terribili, imprese di nuovo in emergenza. Servono interventi”

A due anni dall’inizio della crisi innescata dal Covid19 – i cui danni sono ancora da recuperare – una nuova emergenza sta investendo la nostra economia. L’effetto della corsa dei prezzi di energia, gas e carburanti, esasperata dalla crisi ucraina, rischia infatti di portare già nel 2022 il tasso di inflazione all’8%: un livello che in Italia non si vedeva dagli anni ’80 e che potrebbe costarci quest’anno 26,1 miliardi di euro in minori consumi e una riduzione di 41,3 miliardi dell’aumento previsto del prodotto interno lordo.

A lanciare l’allarme è Confesercenti, in un dossier che fa il punto sui due anni trascorsi dal primo lockdown, analizzando il faticoso percorso di recupero imboccato dopo il crollo causato nel 2020 dalla pandemia. Un recupero purtroppo ancora incompleto: nonos..