La scelta di chiamare una delle più grandi operazioni delle forze dell’ordine contro la pedopornografia “Luna Park” arreca un grave danno al nostro settore, già in ginocchio a causa della pandemia”.
Così Ginetto Puglié presidente Ansva, Associazione nazionale spettacoli viaggianti e affini Confesercenti e Coordinatore di 9 Associazioni del comparto che sottolinea: “Accostare ad azioni così gravi e inumane l’immagine del luna park, da sempre luogo di gioia e serenità per i bambini, lo troviamo inopportuno. Ai parchi giochi si collega un simbolismo di nonni che passeggiano con i nipoti, famiglie riunite attorno alle giostre e ai distributori di zucchero filato, adolescenti sulla ruota panoramica. Associare il Luna Park ad azioni terribili come l’adescamento dei bambini è ingiusto, per i tanti a cui questi luoghi evocano bei ricordi e soprattutto per chi li gestisce”.
Operatori messi già in ginocchio dalla pandemia: “per molti il lock down è stato totale, per altri molto lungo – spiega ..