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Il Presidente Marcianò: “Categoria provata dalla pandemia, la sua attività non può essere penalizzata da un ulteriore costo”

La Fiarc, la Federazione degli agenti di commercio della Confesercenti, chiederà un incontro urgente al nuovo Governo per chiedere un intervento sul continuo aumento del costo dei carburanti che si sta registrando da un paio di mesi a questa parte: un costo ulteriore per gli agenti, una categoria le cui condizioni economiche sono state messe a dura prova dalla pandemia.

“È paradossale – dice Nino Marcianò, Presidente nazionale di Fiarc – che in un periodo di stagnazione economica mondiale il prezzo dei carburanti schizzi alle stelle. Ed è inaccettabile che non si faccia nulla per rimediare a questa situazione. Per gli agenti quello dei carburanti rappresenta una parte importante sul totale delle spese per l’esercizio della loro professione; i loro incassi sono ridotti al lumicino e non è proprio il caso di penalizzare ulteriormente quel poco di attività che rim..

Papalia: “Imprese al collasso. Servono sostegni adeguati ma anche prospettive chiare su riaperture in sicurezza, a rischio reddito di migliaia di attività familiari”

“Fiegl appoggia e sostiene la manifestazione di oggi, organizzata da ATI Gioco Lecito, a sostegno dei lavoratori del comparto duramente colpiti dagli effetti della pandemia sul tessuto economico di migliaia di piccole imprese”.

Lo afferma Stefano Papalia, presidente Fiegl, la federazione italiana degli esercenti del gioco legale promossa da Confesercenti, in occasione della prima manifestazione dei lavoratori delle imprese del Gioco Legale, in programma oggi dalle 15 alle 19 in Piazza Duomo a Milano e in contemporanea in Piazza del Popolo a Roma.

“Le nostre imprese – prosegue – stanno pagando a caro prezzo lo stop al gioco, con oltre 200 giorni di chiusura. Ricordiamo che, nell’ultimo anno, a causa delle restrizioni dovute alla crisi sanitaria, le oltre 65mila attività tra bar, tabaccherie e negozi specializzati hanno v..

“Il settore dell’Animazione Turistica e Territoriale ha subito un vero e proprio collasso dall’inizio della pandemia. Dopo il blocco dei codici ATECO, una stagione estiva 2020 dimezzata – sia per il periodo che per le risorse impiegate – ed i ristori inadeguati a causa del mese di fatturazione di riferimento, le nostre imprese hanno visto disgregarsi anche la possibilità di ripresa della stagione invernale che avrebbe potuto dare un minimo di ossigeno economico alle aziende, ormai ai limiti della sopravvivenza”.

Così, in una nota, il presidente Salvatore Belcaro, Presidente FIAST Assoturismo Confesercenti.

“Con un calo del fatturato nel 2020 compreso tra il 65% ed il 95% – prosegue Belcaro – l’Animazione Turistica e Territoriale è praticamente in ginocchio ed ancora oggi le imprese del comparto non ricevono attenzione e le richieste di aiuto diretto e specifico delle imprese restano inascoltate dalle Istituzioni. Riponiamo la speranza nella ripresa della stagione estiva 2021 che purt..

“I dati di oggi dell’osservatorio Droni della School of Management del Politecnico di Milano confermano come la crisi da Covid stia colpendo in modo trasversale il settore dei droni, con un grave impatto in particolare, come spesso accade in questi casi, sugli anelli più deboli del mercato, ovvero le piccole e micro imprese”.

Così Antonella Piccinno, Presidente DAST Confesercenti che aggiunge: “i numeri negativi del 2020 sono dovuti anche alla mancanza di un quadro normativo di riconoscimento della figura professionale che tuteli i lavoratori del settore dei droni. Basti pensare che non esiste ancora un Contratto Collettivo Nazionale”.

“Si sta pregiudicando – conclude Piccinno – il corretto sviluppo di un intero comparto che, fino a un anno fa, presentava una crescita esponenziale. Urge l’attivazione di un tavolo di confronto tra sindacato ed Ente che possa fornire, in un’ottica collaborativa e proattiva, gli elementi programmatici funzionali all’adozione di una normativa nazionale c..

“Esprimiamo soddisfazione per la scelta fatta dal Ministro Mario Draghi di istituire il Ministero del Turismo e auguriamo un buon lavoro al Ministro Massimo Garavaglia: l’ industria del turismo, settore oggi particolarmente colpito dalla situazione Covid, può rappresentare il punto di ripartenza per l’economia del nostro paese”.

Così Maurizio Rustignoli, Presidente nazionale delle imprese balneari Fiba Confesercenti.

“Per il rilancio della filiera turistica – aggiunge Rustignoli – il comparto balneare e’ di fondamentale importanza: i dati confermano che circa il 50 per cento dei flussi turistici sono generati proprio dalla ‘vacanza al mare’. Per questa ed altre ragioni, dunque, rimane urgente proseguire il percorso di riforma del comparto: Fiba Confesercenti è disponibile da subito a poter contribuire in tal senso”.

Con rinvio al 5 marzo si perdono altri 3,3 milioni di presenze. Non si può cambiare idea a 24 ore dalla riapertura degli impianti, le imprese hanno già investito e assunto personale

L’aver rinviato, praticamente senza preavviso, l’apertura degli impianti sciistici è un fatto grave, che avrà un pesante impatto economico: il posticipo dell’avvio della stagione al 5 marzo farà scomparire altri 3,3 milioni di presenze turistiche nelle località montante, per una perdita di ulteriori 400 milioni di euro circa di fatturato.

A stimare l’entità del danno dovuto allo stop degli impianti è il Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti, sottolineando come il provvedimento peggiori l’intero bilancio, già disastroso, della stagione invernale 2020-2021, che si avvia verso un calo complessivo dell’85% dei pernottamenti, per un calo totale di 18 milioni di presenze turistiche e 2 miliardi di euro di fatturato.

“Non si può cambiare idea a 24 ore dall’avvio della stagione, gli operatori del..

Con rinvio al 5 marzo si perdono altri 3,3 milioni di presenze turistiche e 400 milioni di euro di fatturato. Non si può cambiare idea a 24 ore dalla riapertura degli impianti, le imprese hanno già investito e assunto personale

L’aver rinviato, praticamente senza preavviso, l’apertura degli impianti sciistici è un fatto grave, che avrà un pesante impatto economico: il posticipo dell’avvio della stagione al 5 marzo farà scomparire altri 3,3 milioni di presenze turistiche nelle località montante, per una perdita di ulteriori 400 milioni di euro circa di fatturato.

A stimare l’entità del danno dovuto allo stop degli impianti è il Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti, sottolineando come il provvedimento peggiori l’intero bilancio, già disastroso, della stagione invernale 2020-2021, che si avvia verso un calo complessivo dell’85% dei pernottamenti, per un calo totale di 18 milioni di presenze turistiche e 2 miliardi di euro di fatturato.

“Non si può cambiare idea a 24 or..

“Il primo passo è quello giusto. Il ministero dedicato è un segnale che il mondo del turismo attendeva da tempo, ed una richiesta che Assoturismo in particolare portava avanti da anni. Il turismo italiano ha assolutamente bisogno di una cabina di regia unica per il rilancio del settore e per coordinare gli investimenti del recovery fund a livello nazionale”. E’ quanto afferma il presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina. “Il futuro del settore – spiega – dipende proprio dalla capacità che avremo di superare la frammentazione territoriale che ne ha caratterizzato finora la gestione. Al neo ministro Massimo Garavaglia facciamo i nostri migliori auguri per l’incarico: potrà contare sulla nostra disponibilità. L’auspicio è che ora il ministero diventi operativo in tempi contenuti, e non si ripetano i ritardi di operatività cui siamo stati abituati in passato. Ma soprattutto – conclude Messina – che la nuova squadra di Governo guidata da Mario Draghi traghetti, quanto prima, ..

Stop all’iniziativa o saremo costretti a chiudere i self-service

La lotteria degli scontrini, del Cashback e del Super Cashback, pensati per il rilancio dei consumi e la lotta all’evasione, sono divenuti strumento di micro acquisti con aggravi di costi e oneri a carico di esercenti e benzinai. In piena crisi pandemica, con moltissimi esercizi chiusi, compresi quelli delle aree di servizio, si penalizzano tantissime imprese e si scatenano comportamenti inappropriati nei cittadini.

Inoltre, le aziende che non partecipano corrono il rischio di perdere parte della clientela ed esporsi alla delazione fiscale. Il Governo ha stanziato oltre 5 miliardi che potevano essere meglio investiti per modernizzare la rete (banda larga e pos contactless) e abbattere i costi delle transazioni elettroniche. Faib Confesercenti segnalando che permangono a tutt’oggi notevoli difficoltà tecniche dovute alla crisi sanitaria e alle relative problematiche logistiche, organizzative e di assistenza tecnica, denu..

Uno strumento inutile ai fini del rilancio dei consumi e della lotta all’evasione e dannoso per i conti pubblici e la salute dei cittadini in quanto induce alla ludopatia.

Sebbene la partecipazione dei commercianti non sia obbligatoria e non vi siano sanzioni, lo strumento lotteria associato al cashback rischia di scatenare comportamenti inappropriati nei cittadini. Dal punto di vista commerciale, le aziende che non partecipano corrono il rischio di alienarsi la fidelizzazione di una parte della clientela ed esporsi alla delazione fiscale.

Fiesa Confesercenti segnalando che permangono a tutt’oggi notevoli difficoltà tecniche dovute alla fase pandemica e alle relative problematiche logistiche, organizzative e di assistenza tecnica denuncia che il sistema di adeguamento dei registratori di cassa costa alle aziende del settore alimentare di vicinato circa 40 milioni di euro. Ad oggi su circa 1.400.000 macchine installate solo circa 600.000 sono operative e pronte per l’avvio del nuovo a..