“Scenderemo in piazza perché ci sono ben 7.500 imprese, che occupano circa 30 mila addetti sul territorio nazionale, ormai a rischio fallimento: attività in grado di riaprire in piena sicurezza”.
Ginetto Puglié presidente Ansva, Associazione nazionale spettacoli viaggianti e affini Confesercenti e Coordinatore di 9 Associazioni del comparto, spiega le motivazioni che porteranno gli operatori del settore in piazza Montecitorio il primo marzo, chiedendo una “riapertura in sicurezza”.
“Così come abbiamo scritto al Ministro Dario Franceschini in una nota del Coordinamento – prosegue Puglié – il settore dello spettacolo viaggiante è nelle condizioni di operare in sicurezza e lo ha dimostrato: le nostre attrazioni hanno un numero di posti obbligato, i giochi sono esercitati in forma individuale e comunque sono gestiti e monitorati. Nulla a che vedere e dunque non assimilabili con altre forme di intrattenimento libere, in cui si può determinare assembramento o attività di gruppo”.
“Va anch..