Con chiusure Pasqua e Ponti primavera un miliardo di euro di fatturato andato in fumo per il comparto
“Lo stop di Pasqua cancella la ripartenza del turismo en plein air. L’impossibilità di spostarsi per motivi di turismo costringerà molti campeggi e villaggi turistici a rimandare l’apertura a data da definirsi, mentre la Pasqua avrebbe significato una vera boccata di ossigeno con i primi incassi: stimiamo una perdita di fatturato per il comparto del 20% tra marzo e maggio, pari a circa un miliardo di euro. Purtroppo si dovrà attendere ancora per potersi spostare liberamente e pertanto si dovranno continuare ad affrontare grandi difficoltà economiche e finanziarie che i sostegni da ultimo riconosciuti non riusciranno ad alleggerire, essendo poca cosa rispetto alle ingenti perdite di fatturato registrate nel 2020”.
Così Monica Saielli, Presidente nazionale di AssocampingConfesercenti.
“La politica deve mettere in campo azioni ben superiori a quelle attuali – prosegue la presidente – p..