“Il 25 marzo 2020, in pieno lockdown, è entrata in vigore la legge sulla promozione del libro e della lettura. Legge per cui il SIL ha lavorato per anni, con determinazione e coerenza, consapevole che l’elemento principale per un Paese dove si legge ancora troppo poco è promuovere la lettura e allargare la base dei lettori”.
Così Cristina Giussani presidente del Sindacato librai Confesercenti commenta il primo anniversario dall’introduzione della legge e aggiunge: “Ne abbiamo sostenuto tutti gli aspetti, concentrandoci principalmente sulla regolamentazione della concorrenza, ottenendo dei termini di sconto massimo e di programmazione delle campagne promozionali in grado di permettere a tutti, grandi e piccoli, di resistere sul mercato. Il risultato è stato molto significativo, soprattutto in un anno come quello appena trascorso, dove la riconquistata marginalità ha permesso a molte librerie indipendenti di rimanere aperte, offrendo ai lettori non solo l’opportunità di scegliere cosa l..