Nel weekend 700mila presenze. Bene località balneari, ma continua la crisi delle città d’arte: 4mila b&b e alberghi hanno rinunciato ad aprire. “Serve un piano dedicato”
Vita sulle spiagge, deserto – o quasi – nelle città d’arte. Le previsioni meteo favorevoli danno una spinta al turismo: per questo weekend, il primo ‘caldo’ della stagione, strutture ricettive e locazioni turistiche dovrebbero registrare 700mila presenze. Un’accelerazione incoraggiante, che però esclude le mete culturali e mette sempre più in crisi la ricettività: nelle città d’arte 4mila imprese tra b&b e piccoli alberghi hanno rinunciato ad aprire per mancanza di domanda.
È quanto emerge da un monitoraggio condotta da CST per Assoturismo Confesercenti.
Le spiagge si avviano ad essere (quasi) piene nel week end, e un po’ di movimento di turisti è atteso anche per le località della montagna e dei laghi, la situazione rimane invece più difficile per le imprese delle città d’arte italiane. Qui la dimensione della doma..