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AssoTerziario Confesercenti, Coordinamento delle Federazioni di imprese del terziario di mercato, ha organizzato per il 30 marzo 2022, un confronto a più voci sulla web tax con riferimento al complesso internazionale delle attività economiche derivante dalla globalizzazione e dall’affermazione della new economy e dai processi di digitalizzazione, per la corretta concorrenza tra imprese e per favorire processi d’innovazione nel quadro di un’equa imposizione fiscale.

Appuntamento mercoledì 30 marzo 2022 alle ore 14.00 in diretta su Zoom.

Per partecipare è necessario compilare la scheda di adesione disponibile qui e inviarla all’indirizzo [email protected]

L’iniziativa di confronto parte dal forte interesse degli operatori economici nazionali a regolamentare la materia e dalla considerazione che la globalizzazione dell’economia spinge su frontiere sempre più avanzate il libero scambio, favorito da politiche di liberalizzazione e dal progresso tecnologico. L’insieme di questi fattori, ..

Dal 2020 al 2022 si stima una perdita totale di fatturato del Turismo Organizzato pari a -27,1 miliardi. Necessari ristori per almeno 500 milioni di euro. Aggravio della crisi causa conflitto Russia–Ucraina e inflazione con impatto sulle nuove prenotazioni. Primo trimestre 2022 calo medio delle prenotazioni -53% vs. 2019. A fine 2022 su 86.000 occupati a rischio il 34%; su 13.000 imprese probabile chiusura del 35%.

Si richiede al Governo scostamento di bilancio per sostegni adeguati, azzeramento conteggio settimane periodi integrazione salariale, proposta di detraibilità delle spese per vacanze e proroga moratoria finanziamenti.

Le Associazioni del Turismo Organizzato ASTOI Confindustria Viaggi, AIDIT-Federturismo Confindustria, Assoviaggi-Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi-Conflavoro PMI, in occasione della 25° edizione della BMT presso la Mostra d’Oltremare a Napoli, tracciano un bilancio sull’attività svolta e sulla situazione del comparto del turismo organizzato nel pas..

Sulla grave emergenza energetica che sta attraversando il paese e sui forti rincari dei prezzi carburanti Faib Fegica e Figisc, le Associazioni dei gestori carburanti maggiormente rappresentative a livello nazionale, hanno incontrato stamane a Montecitorio i rappresentati di Fratelli d’Italia, onorevoli Massimiliano De Toma della Commissione Attività Produttive e Marco Osnato della Commissione Finanaze della Camera dei deputati.

Le Federazioni dei gestori hanno denunciato una situazione di grave deterioramento delle relazioni con la clientela che fatica a comprendere le ragioni dei rincari e ne danno la responsabilità agli addetti sui piazzali, quando è notorio che i prezzi sono governati dalle compagnie e dai titolari di autorizzazione degli impianti. In più, i gestori sono alle prese con l’incremento esponenziale dei costi di gestione legati ai forti aumenti della bolletta elettrica e degli stessi carburanti, per il cui rifornimento gli operatori sono sempre più in difficoltà finan..

Il Presidente Sperduto: “La Faib Confesercenti, nell’esprimere vicinanza al gestore vittima dell’aggressione, segnala che nei prossimi giorni, con le proteste dei trasportatori, la situazione potrebbe ulteriormente infiammarsi”

Il caro carburante fa alzare la tensione sui piazzali dei distributori carburanti che si scarica contro la categoria dei benzinai, del tutto esenti da ogni responsabilità dei prezzi ormai alle stelle. Pochi giorni fa a Varese c’è stata una grave aggressione ai danni di un operatore che svolge correttamente il proprio lavoro ed applica i prezzi che vengono comunicati dal proprietario dell’impianto.

“Il gestore, peraltro nostro rappresentante sindacale, è stato preso a pugni e per questo portato al pronto soccorso con fratture alla mandibola”, denuncia il Presidente di Faib Confesercenti Giuseppe Sperduto. “Tutto per 10 euro che un cliente aveva messo nell’accettatore senza ricevere il carburante, pur avendo avuto dal gestore la proposta di fornire un buono di u..

Comparto stanco di essere ignorato, servono sostegni

Subito interventi concreti o tutti i bus e le vetture verranno portati a Roma e le chiavi consegnate al Presidente Draghi

Dopo due anni di pandemia, la timida ripresa di cui NCC e bus turistici iniziavano a scorgere i primi accenni rischia di essere di nuovo azzerata del tutto dal caro carburanti e dalle conseguenze economiche – in primo luogo sul turismo – del conflitto tra Russia e Ucraina. In queste condizioni, qualsiasi prognosi su una normale ripresa delle attività è diventata ormai impossibile ed il rischio di default per le aziende sta diventando sempre più concreto.

A lanciare l’allarme è Federnoleggio Confesercenti.

Già durante la pandemia avevamo chiesto una politica di ristori adeguata. Purtroppo, però, il nostro comparto è stato praticamente ignorato: l’acronimo NCC, che dovrebbe stare per Noleggio con Conducente, di fatto sembra corrispondere a Nessuna Classificazione Certa. Nessuna classificazione, nessuna attenzi..

A lanciare l’allarme 10 organizzazioni della filiera carni, che hanno scritto al Presidente del Consiglio ed ai ministri dell’Interno, delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dello Sviluppo Economico e della Salute

A seguito forte aumento del prezzo dei carburanti, gli autotrasportatori hanno annunciato, a partire dal 14 marzo, il fermo su scala nazionale e una manifestazione il 19 marzo. La pesante situazione per le agitazioni dell’intero settore, con blocchi stradali che potrebbero impedire la libera circolazione dei mezzi per il trasporto di prodotti agro-zootecnici-alimentari preoccupa le associazioni.

“Pur riconoscendo la difficilissima situazione del comparto dell’autotrasporto e pur non ritenendo sufficienti le misure di sostegno finora previste a favore del settore dal DL energia – scrivono Assalzoo, Assica, Assocarni, Assograssi, Cia, Confagricoltura,Copagri, Fiesa-Confesercenti, Unaitalia, Uniceb – non possiamo acc..

“Pubblicità sempre più omnicanale”, è questo il titolo del webinar organizzato da Federpubblicità Confesercenti per fare il punto con professionisti e imprese del settore sulle nuove strategie pubblicitarie che prevedono ormai l’utilizzo di tutti i canali di comunicazione, dall’off line all’on line fino a Tik Tok.

E proprio il social network nato nel 2016 in Cina sarà oggetto di un focus particolare all’interno del webinar con gli interventi di Francesco Balacco e Daniela Rodriguez, account manager e sales strategist di Tik Tok Southern Europe.

Appuntamento fissato per

Giovedì 24 marzo alle ore 10.30,
on line in streaming
partecipazione gratuita solo su iscrizione

Ad aprire il webinar i saluti di Ermanno Anselmi, direttore di Federpubblicità Confesercenti. A seguire l’intervento di Claudio Varetto, presidente di Federpubblicità, ‘Quale pubblicità e il ruolo delle agenzie nell’attuale contesto’; il focus ‘Tik Tok: un canale per clienti di ogni dimensione. Casi di successo ed esempi..

La Presidenza Federfranchising riunita il 10 marzo in modalità on line ha discusso dei diversi punti all’ordine del giorno, tra cui l’organizzazione della prossima Assemblea elettiva.

La Presidenza ha deliberato la data del prossimo 10 maggio per il rinnovo degli organismi della federazione.

Come di consueto l’assemblea si articolerà in due momenti, uno riservato ai delegati dove si procederà con la relazione del Presidente, la discussione sui temi proposti, ed infine l’elezione del Presidente e della Presidenza nazionale; ed a seguire la sessione pubblica con la presenza di rappresentanti associativi ed istituzionali, e degli operatori del settore con interventi e contributi su temi di attualità per il settore.

L’Assemblea si concluderà con l’intervento del Presidente eletto e la consegna dei Premi Franchising Key Award 2022.

Nelle prossime settimane si pubblicherà il programma definitivo.

Chiesto intervento su Ungheria per ristabilire il libero commercio e il rafforzamento della logistica di stoccaggio
Si è riunito a Roma il 10 marzo us, presso la Sala Cavour del Mipaaf, il Tavolo sul Grano, convocato dal Sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio.

Il Sottosegretario ha introdotto i lavori dicendo che, alla luce di quanto sta accadendo in Ucraina, quella della convocazione del tavolo di filiera è un’iniziativa necessaria a fronte dell’attuale contesto internazionale, per svolgere un ampio confronto con tutti gli attori, che già prima dell’inizio del conflitto era in difficoltà a causa di preesistenti criticità, come l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia. Il compito e il dovere del Governo è quello di ascoltare quanto i componenti il Tavolo hanno da proporre e/o sollecitare in termini di analisi del contesto di filiera.

A fare da filo conduttore tra i numerosi interventi è stata la preoccupazione dovuta alla s..

La Presidenza Fiesa Confesercenti, condannando il ricorso alla guerra, ha analizzato i principali effetti sui prezzi e sui mercati alimentari. Come è noto l’indice Fao dei prezzi dei prodotti alimentari ha raggiunto lo scorso febbraio picchi molto elevati mentre per alcuni prodotti di prima necessità i prezzi corrono ancora più velocemente, condizionati dal conflitto bellico in atto e dai conseguenti aumenti dei prodotti energetici per i quali si attendono ulteriori rincari.

Il Presidente nazionale Fiesa Daniele Erasmi ha denunciato che “la guerra è un grave macigno che pesa sull’economia nazionale a tutti i livelli, influenzando la dinamica dei prezzi dei prodotti alimentari, per via dei costi della logistica, che si espandono su tutti i beni alimentari a cominciare dal pane, dalla pasta e dai prodotti da forno per i quali si sommano anche i rincari di grano e mais per diverse concause internazionali, che c’entrano poco con la guerra essendo provenienti solo per il 6% del grano tener..