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Depositata in Senato proposta di legge
“E’ tempo di riconoscere la figura professionale del fiorista. Un riconoscimento che non solo darebbe più dignità all’attività degli operatori, ma che contribuirebbe a far uscire il comparto dalla fase di stallo iniziata dopo la pandemia e, purtroppo, non ancora terminata”.

Così Ignazio Ferrante, Presidente Assofioristi Confesercenti, che comunica di aver presentato, al riguardo, una proposta di legge al Senato sul tema, perché, a suo parere non basta avere una partita Iva per chiamarsi fiorista.

“Riteniamo sia arrivato il momento – continua Ferrante – di adeguare la legislazione italiana a quella di altri paesi europei come l’Olanda, il Belgio e la Germania. Soprattutto riteniamo importante il riconoscimento del ‘floral designer’, figura che mette al centro della propria attività l’elaborazione, la progettazione e la realizzazione di composizioni, addobbi, allestimenti floreali”.

“Ci siamo confrontati in questi ultimi anni con tanti governi di..

“Prendiamo atto che il Parlamento, nella sua sovranità, non è stato in grado di apportare le modifiche che tutti, a cominciare dall’Antitrust, avevamo suggerito. Ora il confronto si sposta in sede ministeriale e tecnica, affinché si arrivi ad una norma che tuteli trasparenza e consumatori, senza ulteriori inutili penalizzazioni nei confronti dei gestori che non hanno nessun ruolo nelle politiche dei prezzi”.

Così Faib Confesercenti che torna a sottolineare “l’importanza di una razionalizzazione della giungla cartellonistica” di cui sono vittime le aree di rifornimento carburanti. “Ci aspettiamo, dai prossimi confronti con il Ministero, che si arrivi ad una diversa organizzazione delle informazioni sui prezzi ai consumatori. Così come risulta dall’esito parlamentare è solo un onere per i benzinai che, come più volte ribadito, non hanno alcuna responsabilità nella gestione dei prezzi”.

“Occorre adesso – dice ancora Faib – organizzare tempi e modi di attuazione del nuovo obbligo, dando ..

Le donne guidano la ripartenza delle imprese e del lavoro autonomo. In media, nel 2022, le lavoratrici indipendenti sono aumentate di 48mila unità rispetto all’anno precedente: una crescita del +3%, oltre tre volte il +0,8% registrato dagli indipendenti uomini nello stesso periodo, anche se le donne costituiscono ancora solo il 31,2% dell’universo del lavoro autonomo. Così Confesercenti, sulla base di elaborazioni condotte su dati Istat.

Ad aumentare sono soprattutto le lavoratrici in proprio, che registrano un aumento di 36mila unità anno su anno: per la maggior parte si tratta di lavoratrici senza dipendenti (+31mila), anche se si rileva un incremento anche di quelle con dipendenti (+5mila). Sempre di più anche le imprenditrici in senso stretto, che sono state in media 85mila nel 2022, circa 19mila in più rispetto all’anno precedente, e le collaboratrici (+13mila). Diminuiscono leggermente, invece, le libere professioniste (-8mila): a trainare la caduta, è però il mondo delle libere..

Una grande occasione di formazione con i due webinar di ‘TikTok per Federpubblicità’.

Due appuntamenti esclusivi curati da TikTok for Business e pensati proprio per i pubblicitari e le agenzie di pubblicità.

Le date da segnare in agenda sono:
– lunedì 13 marzo 2023 – ore 16.00/17.00
Agenzia nuova su TikTok? Parti alla grande con la piattaforma d’intrattenimento del momento

– mercoledì 12 aprile – ore 16.00/17.00
Crea con TikTok: tutto quello che c’è da sapere per avere creatività vincenti

L’iscrizione permette di entrare in contatto diretto con i professionisti di TikTok per valutare individualmente come beneficiare delle loro specifiche soluzioni.

Il relatore dei due webinar è Lorenzo Pozzi, Strategic Partnership Manager, SMB TikTok.

Per partecipare è necessario inviare una mail a [email protected].

Confesercenti Ravenna-Cesena organizza e promuove un momento di confronto dedicato alle imprenditrici in occasione del prossimo 8 marzo alle ore 14, infatti, ci si potrà collegare ad un webinar con focus su credito e conciliazione lavoro-famiglia.

L’Italia è uno dei paesi europei con maggior numero di imprenditrici e lavoratici autonome, quasi un milione e mezzo ovvero un quarto del totale. Le imprenditrici devono fronteggiare ogni giorno impegni e problemi legati alla propria attività, ma devono anche fare i conti con la posizione della donna nel contesto socio-economico locale ed in generale italiano, poiché spesso non sono pari le opportunità.

Una priorità deve essere il trovare soluzioni agli ostacoli che impediscono alle donne di gestire al meglio le imprese, in particolare rispetto la conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di cura per la famiglia, ma anche al rapporto con le banche, l’accesso al credito e agli strumenti di finanza agevolata.

Confesercenti è cresciuta negli ..

2022 un anno di ripartenza, ma la ripresa non è stata ancora agganciata. Gli italiani tornano a viaggiare, e agenzie di viaggio e tour operator a lavorare, ma per il turismo organizzato il 2022, anno con 9 mesi di reale operatività dopo l’allentamento delle restrizioni, si è chiuso con un fatturato di 9,3 miliardi di euro, ancora nettamente inferiore (-27%) rispetto ai 12,7 miliardi del 2019, per un totale di oltre 3,4 miliardi di euro in meno. E ora l’obiettivo, per il 2023, è tornare ai livelli pre-covid.

È quanto emerge da uno studio condotto dall’osservatorio Assoviaggi-CST sul turismo organizzato.

Il quadro che emerge è quello di un settore resiliente, che ha saputo sopravvivere alla più grande crisi della propria storia a cui agenzie di viaggio e tour operator hanno fatto fronte riducendo punti vendita e dipendenti: rispetto al periodo precedente alla pandemia, il comparto del turismo organizzato registra 1.308 addetti in meno, il -4,5% del totale, senza contare i titolari d’im..

“Ringraziamo le istituzioni per avere accolto con tempestività l’appello lanciato da cittadini ed imprese del comparto organizzato sul caos passaporti che ha causato disagi alle famiglie ed ingenti danni economici alle imprese del settore nell’anno della ripartenza post pandemia”.

Questo il commento di Gianni Rebecchi, presidente Assoviaggi, l’associazione del turismo organizzato Confesercenti.

“Bene dunque – prosegue Rebecchi – che il Governo abbia risposto subito contro ritardi e disservizi con la messa in campo di misure straordinarie volte a risolvere i problemi nel rilascio del documento, rassicurando cittadini ed imprese sull’esito positivo, nei tempi previsti, delle richieste. Auspichiamo, perciò, un ritorno alla consueta normalità e alla tempistica di erogazione dei passaporti come nella media europea”.

“Accogliamo inoltre con favore – conclude il presidente – che sia stata recepita la nostra richiesta di includere il turismo nella motivazione d’urgenza, al fine di accoglier..

“Accogliamo con favore l’apertura dello sportello per prenotare il Bonus pubblicità. Crediamo, però, sia tempo di trovare agevolazioni anche per le agenzie, che con la loro creatività e strategia di comunicazione sono il vero motore della pubblicità”.

Così Claudio Varetto Presidente di Federpubblicità Confesercenti. “Con questo non voglio sminuire l’importanza del Bonus pubblicità, che offre incentivi per chi investe nel nostro settore e per chi veicola il nostro lavoro, soggetti fondamentali per il nostro operato. Voglio solo ribadire l’importanza di individuare strumenti atti ad incentivare il lavoro di chi, materialmente, la pubblicità la realizza, creando una regia a tutela di chi fa contenuti”.

“Chiediamo al più presto – conclude Varetto – un incontro con il Governo perché le nostre agenzie stanno affrontando sempre maggiori difficoltà economiche e, per questo, come Federpubblicità riteniamo si debbano studiare aiuti ad hoc. Ribadiamo ancora una volta che senza agenzie non c’è p..

“A salvare la crescita – e quindi, alla fine, anche i conti pubblici – dell’Italia è ancora una volta il turismo, che dopo la pandemia non solo ha saputo rialzarsi, ma ha ripreso a correre dando nel 2022 un contributo decisivo a tutta l’economia, con un aumento dei consumi turistici del +26,3%. L’ennesima dimostrazione del valore strategico di un comparto su cui si versano fiumi di belle parole ma in concreto pochissime risorse”.

Così Vittorio Messina, Presidente di Assoturismo Confesercenti, commenta i dati Istat su PIL e conti pubblici diffusi oggi.

“Adesso si cambi marcia e si metta il turismo al centro dell’agenda politica ed economica dell’Italia. La nostra forza è essere una destinazione desiderata ed ammirata in tutto il mondo, per il nostro patrimonio culturale e artistico ma anche per il nostro stile di vita, portato avanti da una rete di imprese piccole ma di alta qualità, nella ricettività come nella ristorazione e nei servizi. La nostra debolezza, però, è un sistema Paese..

Il turismo spinge la crescita dei servizi. I dati relativi al IV trimestre diffusi oggi da Istat certificano un aumento del fatturato del 13,5% nel 2022, ma a trainare sono soprattutto alloggio e ristorazione (+45,8% annuo, +24,1% su base tendenziale rispetto al IV trimestre 2021), a testimonianza della grande vivacità di questi settori dopo la pandemia. Gli altri comparti, invece, registrano un ritmo di crescita decisamente più lento.

Così Assoterziario Confesercenti commenta i dati Istat sul fatturato delle imprese dei servizi nel IV trimestre 2022.

Ad avvicinarsi ad una crescita a due cifre, su base tendenziale, è solo il trasporto e magazzinaggio (+9,9%), seguito da Servizi di informazione e comunicazione (+7,9%), Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+7,8%). L’incremento è particolarmente contenuto per le Attività professionali, scientifiche e tecniche (+3,7%), ma anche per attività di ricerca e fornitura personale (+0,5% rispetto a IV trime..