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Firmato oggi a Palazzo Chigi il protocollo alla presenza dei ministri Santanchè e Roccella

“Un’iniziativa encomiabile, che mira a dare un aiuto concreto alle donne vittime di violenze”.

Così il vicepresidente nazionale vicario di Assohotel Francesco Gatti commenta l’adesione dell’Associazione all’iniziativa “Qui non sei sola: porte aperte alle donne vittime di violenza”, promossa congiuntamente dal Ministro del Turismo e dal Ministero delle Pari opportunità, e sancita oggi dalla firma del protocollo alla presenza delle titolari dei dicasteri Daniela Santanchè ed Eugenia Maria Roccella.

“Le imprese della rete alberghiera associate ad Assohotel si sono sempre caratterizzate per una grande attenzione ai temi sociali, ad esempio collaborando per dare ospitalità alle famiglie che hanno perso le proprie abitazioni a causa di catastrofi naturali. Questa nuova iniziativa ci permette di dare un contributo, per quanto piccolo, anche su questo tema drammatico e complesso, e purtroppo di grande..

I ministri Santanchè e Roccella siglano il protocollo di intesa con le associazioni imprenditorali

Mercoledì 22 marzo, alle ore 12.00, presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, i ministri Daniela Santanchè ed Eugenia Roccella sigleranno il protocollo d’intesa per la promozione della rete degli alberghi solidali “Qui non sei sola”, alla quale hanno aderito Assohotel Confesercenti, Federalberghi, Unipol Sai con la rete di alberghi Una Hotel, Federturismo, CNA Turismo e Confindustria Alberghi.

“Lo sblocco dei sospirati 39 milioni di euro stanziati per gli operatori del turismo organizzato sarebbe un’ottima notizia. Ringraziamo il Ministro Daniela Santanché per l’impegno a favore del nostro comparto: si tratta di fondi riferiti alle perdite del 2021, che le imprese aspettano da oltre un anno. Ora, però, occorrerà fare attenzione ai criteri per la ripartizione dei ristori”.

Così Gianni Rebecchi, Presidente di Assoviaggi Confesercenti.

“Dobbiamo cambiare il meccanismo di ripartizione, rivedendo la modalità con cui si calcola la perdita di fatturato subita dalle imprese. Altrimenti si rischia, come peraltro avvenuto in occasione dei precedenti ristori, che alcuni ricevano risorse sufficienti e altri no. Stavolta dobbiamo evitare sperequazioni”.

Necessario sentire le Associazioni per l’attuazione della norma e la semplificazione della cartellonistica

E’ stata pubblicata sulla GU la legge n. 23/2023, di conversione del decreto-legge 14.1.2023, n. 5, su «Disposizioni urgenti in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo del garante per la sorveglianza dei prezzi, nonché di sostegno per la fruizione del trasporto pubblico».

“Adesso – ha detto il Presidente Faib Confesercenti Giuseppe Sperduto – attendiamo che il Governo mantenga gli impegni presi sia a Palazzo Chigi che a via Veneto al Mimit e convochi quanto prima il tavolo di settore per giungere alla riforma di settore, alla razionalizzazione della rete, alla messa in linea con la transizione energetica e al contrasto all’illegalità contrattuale. Per quanto riguarda l’attuazione della Legge sulla trasparenza dei prezzi il Governo si è impegnato alla semplificazione della cartellonistica sugli impianti e alla definizione in sed..

Il tavolo di domani sui costi del POS è atteso con ansia da tutte le piccole imprese, e in particolar modo da gestori di distributori carburanti: per la quota venduto tramite moneta elettronica, infatti, il 45% dei margini di ricavo viene speso per le commissioni. I gestori carburanti ricordiamo che sono a margine fisso a 3 centesimi e mezzo litro lordi, su un fatturato che per oltre il 60% è gravato dal prelievo fiscale. Un dato che non deve sfuggire nella determinazione delle possibili agevolazioni nell’abbattimento dei costi per le transazioni elettroniche che escluderebbe ingiustamente i gestori carburanti.”

Così Giuseppe Sperduto, Presidente di Faib Confesercenti.

“Secondo nostre stime su un valore di erogato complessivo alla pompa pari a circa 40 miliardi di euro, ormai il 70% viene pagato con l’utilizzo di carte di credito, bancomat, carte aziendali, per un ammontare di 28 miliardi di euro. Mediamente per ciascuna transazione, che è di circa 25 euro d’importo medio, si paga lo..

La rivalutazione del 7,3% delle pensioni, scattata a gennaio, è inferiore di quasi un punto all’aumento reale dell’inflazione nel 2022, che è stato +8,1%. Non solo: continuare a riservare la rivalutazione solo alle pensioni fino a 4 volte il minimo Inps (2.101,52 euro), sta penalizzando tutte quelle persone che hanno una pensione di importo superiore e che per averla hanno versato, nella loro vita contributiva, grandi redditi di capitalizzazione pensionistica”.
Così Pier Giorgio Piccioli presidente della Fipac, a margine della giunta della Federazione, tenutasi oggi a Roma.
“Il 7,3% è stato calcolato a settembre 2022 ed ancora oggi l’inflazione non accenna a diminuire. Il rientro della stessa, infatti, si sta rivelando più lento del previsto, come certifica anche l’ISTAT. Il caro vita colpisce tutti e non riteniamo sia corretto non tenere conto di ciò nei confronti di persone che hanno lavorato molti anni, pagato le tasse e contribuito a costruirsi un reddito di fine lavoro”.
“A nos..

Solo per Pasqua e primavera mancano oltre 50mila addetti nelle imprese turistiche

“Politiche attive, riduzione cuneo fiscale, rinnovi contrattuali nazionali ad esenzione di imposta per i miglioramenti retributivi”. Sono queste le proposte presentate da Assoturismo Confesercenti, rappresentato dal presidente di Fiepet Confesercenti Giancarlo Banchieri, al Ministero del Turismo nel corso del Tavolo per la carenza di addetti nel settore turistico.

“Dopo la marcata ripresa del 2022, anche per l’anno in corso si prevede un aumento dei flussi di turisti, dall’Italia e dall’estero. La crescita del settore, però, si scontra sempre di più con le difficoltà di reperimento del personale: per la Pasqua ed i mesi primaverili dei Ponti – periodi di picco della domanda – è possibile stimare oltre 50 mila lavoratori ‘mancanti’ nelle imprese turistiche.

Questa mancanza di personale porterà le imprese a misurarsi con una situazione complessa e imprevedibile dal punto di vista organizzativo e, per que..

Un altro modo di promuovere la lettura, grazie alla legge 15/2020
“Da Nord a Sud le città si vestono di cultura. E questa è una notizia davvero importante. La proclamazione di Genova come capitale italiana del libro 2023 è un altro tassello della legge di Promozione del libro e della lettura, da noi fortemente voluta”.

Così Cristina Giussani, presidente del Sindacato italiano librai Confesercenti.

“Genova offre un’ampia ed organica proposta culturale con molteplici programmi anche con il sistema delle biblioteche, che, spesso, interagiscono con le librerie e con diverse iniziative ed attività che vanno a coinvolgere i librai. Abbiamo sempre creduto nella legge 15/2020. Questa è un’ulteriore dimostrazione di come questo provvedimento rappresenti un elemento essenziale per la promozione della lettura e per la valorizzazione dei centri culturali italiani, dislocati in tutta la penisola, sia nei grandi che nei piccoli comuni, a testimonianza di come il nostro Paese sia culturalmente ricc..

L’Italia si metta nelle condizioni di cogliere le nuove opportunità

La decisione del Coreper (l’organismo che riunisce gli ambasciatori dei paesi membri dell’UE) di rinviare a data da destinarsi il voto sul Regolamento che prevede lo stop dal 2035 alla vendita di auto nuove alimentate a diesel e benzina è una buona notizia per la corretta ed equilibrata gestione della transizione energetica italiana ed europea.

Determinante il ruolo dell’Italia che, con Polonia Bulgaria e Germania, sebbene con posizioni articolate, ha di fatto bloccato l’iter di approvazione del Regolamento che avrebbe messo a bando i motori endotermici dal 2035.

Tale decisione avrebbe comportato una serie di problematiche economiche e sociali insostenibili per il vecchio continente e impresso una direzione ideologica alla transizione energetica, oltre che affrettata, unilaterale e non plurale, calpestando il principio della neutralità tecnologica.

Importante è stata la determinazione del Governo italiano, paese fo..