Sono partiti il 24 luglio i nuovi obblighi di comunicazione al Ministero delle imprese e del made in Italy dei prezzi di vendita al pubblico praticati da ogni singolo impianto di distribuzione di carburanti per autotrazione per uso civile, ai sensi del DL n. 5/23, convertito in legge n. 23/23, e del Dm 31.3.2023.
La comunicazione deve essere effettuata preventivamente o almeno contestualmente con riferimento a tutte le variazioni, in aumento o in diminuzione, del prezzo praticato rispetto all’ultimo prezzo comunicato e, comunque, va effettuata con frequenza settimanale, anche in assenza di variazioni di prezzo, entro l’ottavo giorno dall’ultima comunicazione inviata.
Questa, insieme all’esposizione del prezzo medio, è la principale novità rispetto al precedente regime di comunicazione dei prezzi carburanti.
I gestori
Una novità che le Associazioni dei gestori carburanti hanno unitariamente contrastato fino all’ultimo evidenziandone l’inutilità, in quanto se il prezzo non è cambiato..